MAD Jolly Lillabox – Paola Acciarino

Secondo appuntamento della stagione 2013 della Rassegna d’Arte Contemporanea al femminile MAD Jolly, Lillabox dal colore delle pareti della location in cui è ospitata al JollyBar di latina. La seconda artista a esporre è Paola Acciarino, con una mostra di fotografia intitolata “Florilegio”.

Comunicato stampa

Venerdì 29 marzo secondo appuntamento della stagione 2013 della Rassegna d’Arte Contemporanea al femminile MAD Jolly, Lillabox dal colore delle pareti della location in cui è ospitata al JollyBar di latina. La seconda artista a esporre è Paola Acciarino, con una mostra di fotografia intitolata “Florilegio”, già ospitata nell’ambito della rassegna MAD Donna 2013, curata sempre da Fabio D’Achille per MAD Museo d’Arte Diffusa presso il Museo Emilio Greco di Sabaudia.
Su “FLORILEGIO” si riporta di seguito il testo critico di Valeria Conticiani:
“La forza si nasconde spesso nell’apparente fragilità.
Ogni elemento naturale d’irresistibile delicatezza può celare dirompente energia e potenza comunicativa. L’espressività cromatica d’ogni fiore manifesta i moti d’animo e i sentimenti di struggente turbamento più vari.
L’umoralità può coincidere con la vanità semplice e sofisticata di coloratissimi elementi floreali. Dallo sfondo scuro d’ogni scatto artistico, si aprono interi “discorsi fatti di petali”. Petali come parole, gocce di rugiada come lacrime – di rabbia o commozione - , profumo o immaginazione dello stesso.
Tutto questo è FLORILEGIO.
Tutte variazioni naturali dell’Essere, come specchio emotivo che dalla terra sale fino a portare verso l’alto i propri frutti, a far emergere ogni umana sfumatura del sentire e dell’esprimere.
Paola Acciarino con tagliente eleganza, sceglie così un “linguaggio bucolico” in chiave moderna, legato a poetici pensieri leopardiani, per far giungere ai contemporanei sguardi, con tenerezza, universali simboli di forza e magnifico stupore di fronte alla pienezza e alla bellezza dell’indescrivibile miracolo della semplicità, della natura.
Le linee dei Tulipani, così essenziali e intatte, delineano l’amor proprio che giova e lusinga.
L’Iris, sofisticato e quasi aristocratico, si dipinge come l’immagine di qualcosa di ineguagliabile in terra. La Gerbera, sfacciatamente multicromatica, porta ad emergere una inguaribile vanità dell’essere. E infine l’Anthurium, esplosione assoluta di magnifica perfezione, equilibrio altalenante tra stati d’animo contrastanti, dove riflettere l’incomprensibilità evanescente di quelle lacrime che spesso non sappiamo da dove arrivano ma che, liberatorie, giungono a sprigionare un qualcosa di così intimo e profondo da riuscire ad accogliere – come in un abbraccio – e a sciogliere fuori di noi, anche gli stati d’animo più criptici e desolati, malinconici e retrospettivi che, tuttavia, ci rendono protagonisti delle nostre proprie emozioni , eternamente, ci fanno sentire vivi!”.
La manifestazione beneficia del Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Latina e del contributo di Flori Gioielli.