MAD on Paper – Angelo Tozzi

Mostra di Angelo Tozzi, intitolata “Vita su Marte? Cartoline dal pianeta rosso”. Il pittore minimalista si cimenta in questo caso con la tecnica fotografica, con una volontà di sfida e capacità di sperimentazione, esponendo 42 fotografie dallo stile surreale e dal carattere visionario e onirico.

Comunicato stampa

MAD ON PAPER fotografia incisione e pittura
“Sulla scala rossa de La Feltrinelli”
Angelo Tozzi
“Vita su Marte? Cartoline dal pianeta rosso”

Torna MAD ON PAPER fotografia incisione e pittura “Sulla Scala rossa de La Feltrinelli”: domenica 4 novembre alle 18,30 nella libreria di via A. Diaz di Latina sarà inaugurata la mostra di Angelo Tozzi, intitolata “Vita su Marte? Cartoline dal pianeta rosso”. Il pittore minimalista si cimenta in questo caso con la tecnica fotografica, con una volontà di sfida e capacità di sperimentazione, esponendo 42 fotografie dallo stile surreale e dal carattere visionario e onirico.
“Le 42 fotografie sono concepite come cartoline documentanti un immaginario viaggio compiuto alla volta di Marte. Stilisticamente si tratta di una vera e propria ricerca sulla rifrazione e diffrazione della luce, compiuta utilizzando due lampade da scrivania, due lenti d’ingrandimento, pochi oggetti di varia natura e una semplicissima macchina fotografica. L’effetto è sorprendente, sembra di trovarsi al cospetto di paesaggi spaziali, dai colori accesi e abbaglianti che restituiscono l’impressione della rarefatta atmosfera marziana; creature insolite, fantomatici abitanti di un pianeta lontano, si presentano nelle sembianze e nelle forme più svariate: un extraterrestre monoculare, teste ovoidi o squadrate, un essere enorme che potrebbe essere un dio o un re di un impero sconosciuto. Fessure luminose in contrasto con ombre profonde simulano le aperture di astronavi e navicelle spaziali decollanti alla scoperta di Marte o in procinto di riatterrare a casa, razzi di luce paiono scie di ufo in volo, dune e paesaggi collinari si aprono davanti ai nostri occhi increduli. Con pochi e semplici mezzi Angelo Tozzi ci restituisce la sua personale visione del pianeta rosso, nel suo stile minimalista di un “pittore prestato alla fotografia”, come lui stesso si definisce; ed è qui la grandezza dell’arte, nel dar libero sfogo all’immaginazione rendendo tangibili i suoi frutti con la semplicità dello strumento usato, creando effetti di meraviglia, il che è ancora più stupefacente se si pensa a come l'idea di queste istantanee sia nata per caso: “il progetto di questi scatti fotografici – racconta Angelo - nasce dalla pura casualità in un pomeriggio invernale, uno di quelli bui in cui la fantasia ti fa volare in luoghi luminosi, assolati. E scegliendo tra le mete esotiche in cui avrei voluto trovarmi, ho deciso di andare un po' più lontano. Due lampade da scrivania, due lenti d'ingrandimento e oggetti vari per fermare istanti di vita marziana. C'è vita su Marte?”(…)
(Laura Cianfarani)