Madalena Negrone meets Bruno Munari
Mostra doppia personale.
Comunicato stampa
“Quello che io cerco di fare nella mia attività è di mettere insieme il gioco con la tecnica, il caso con la regola, l’equilibrio degli opposti”
-Bruno Munari-
Le sculture da viaggio di Bruno Munari incontrano le opere di Madalena Negrone creando un dialogo tra arte e percezione. I vortici della serie “Entangled” di Negrone evocano l’idea che lo spazio invisibile che ci circonda non è solo un vuoto da riempire, ma una presenza tangibile che ci connette. Come nelle sculture di Munari, che sfidano la rigidità e la staticità, l’opera di Negrone ci ricorda che questo spazio è in continuo movimento, un flusso che collega gli uni agli altri, come un abbraccio invisibile ma costante. Con le sue sculture Munari ha esplorato il rapporto tra forma, movimento e spazio, invitando lo spettatore a un’esperienza dinamica e partecipativa.
Munari ricorda il senso reale del viaggio, non l’arrivo o la partenza, ma il viaggio in sé. La caratteristica dell’oggetto creativo ne permette il trasporto, per avere sempre dietro una parte di se stessi perchè l’uomo è casa, terra ma anche esperienza del proprio vissuto.
Bruno Munari (1907-1998) è stato uno dei massimi protagonisti dell'arte, del design e della grafica del XX secolo.
“Nella seconda metà del nostro secolo Munari ha un'influenza pressoché analoga a quella di Marcel Duchamp. Come quest'ultimo, anche l'artista milanese ha esaltato l'importanza dell'oggetto trovato (basti pensare alle pietre dell'isola d'Elba o all'uso magistrale delle carte) e, non a caso, la sua influenza è rintracciabile in alcune forme dell'arte di oggi che non sono legate alla pittura e alla scultura tradizionali ma, semmai, all'installazione e all'uso dell'oggetto."
Gillo Dorfles
Madalena Negrone artista rappresentata da Tourné Gallery di New York, è nata e cresciuta a Genova, Italia, dove ha studiato sotto la guida di Gabriele Kutzke, artista di origine tedesca. La Negrone dipinge sin da giovane età. Trae la sua ispirazione artistica dalla sua città natale, Genova, l'antico porto sul Mediterraneo, dalla sua architettura colorata e dalle diverse culture che si intrecciano nelle strade della città. Il suo lavoro è influenzato da un'esperienza di vita poliedrica fatta di scambi culturali, viaggi e arti. L’ artista ha una formazione professionale nelle relazioni internazionali, parla sei lingue, è stata formata in musica e ha vissuto su tre continenti, viaggiando ampiamente. La fascinazione della Negrone per la fisica quantistica ha piantato i semi per la serie "Entangled", in cui i contorni delle sue composizioni sembrano talvolta rappresentare i movimenti delle particelle nello spazio e nel tempo. L'artista combina scienza, energia, movimento, ritmo e metafisica per comunicare visivamente le complicazioni dell'esistenza. Le sue opere sono state esposte in collezioni pubbliche e private di rilievo tra cui Sotheby’s Institute of Art New York, Museo d’arte e scienza Milano, Aspesi The Uniform - Arts & Crafts, The Affordable Art Fair New York City Top 10 must see, The Canvas 3.0 New York, Ideal Glass Studio New York.
