Maidan-Donbass: un percorso senza ritorno

Informazioni Evento

Luogo
POL!FEMO
Via Giulio Cesare Procaccini, 4 20154 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

10-18 dal lunedì al venerdì

Vernissage
05/11/2015

ore 18

Artisti
Giorgio Bianchi, Alfredo Bosco
Curatori
Roberta Levi
Generi
fotografia, doppia personale

Una panoramica della crisi ucraina: dalle barricate di Piazza Maidan di Giorgio Bianchi alle trincee dei separatisti filorussi nella regione del Donbass di Alfredo Bosco.

Comunicato stampa

All’interno di Polifemo a la Fabbrica del Vapore inaugurerà giovedì 5 novembre alle ore 18 la mostra dal titolo Maidan-Donbass: un percorso senza ritorno. Una panoramica della crisi ucraina: dalle barricate di Piazza Maidan di Giorgio Bianchi alle trincee dei separatisti filorussi nella regione del Donbass di Alfredo Bosco. In mostra anche un lavoro comune dei due autori sui minatori del Donbass, figura chiave della storia di quella regione.
La mostra è patrocinata da Amnesty International.

Durante l’inaugurazione Amnesty International e gli autori del libro Ucraina la guerra che non c’è, Lorenzo Giroffi e Andrea Sceresini, apriranno il dibattito con una tavola rotonda su quella che sembra la prima vera guerra civile del secolo in Europa.

Giorgio Bianchi (Roma 1973) è un fotografo documentarista specializzato in reportage di zone di conflitto attualmente rappresentato dall' agenzia francese SIPA Press.
Vincitore del prestigioso Terry O' Neill Award (edizione 2014), del PX3 di Parigi (edizione 2014), del Monochrome Award (edizione 2014) e secondo al Travel Photographer of the Year (edizione 2012) oltre a varie menzioni d'onore nei più prestigiosi concorsi internazionali (IPA 2014, MIFA 2014, Manuel Rivera Ortiz Foundation Photography Award 2014, Spider Award 2013/2014, Forward Thinking Museum Photography Award 2014). I lavori di Giorgio Bianchi sono stati esposti in diverse mostre personali e collettive in Italia e all'estero.

Alfredo Bosco è un reporter italiano nato a San Miniato (PI). Vive e lavora Milano.
Ha lavorato per l'agenzia fotografica SGP e attualmente è fotografo in collaborazione con l’agenzia fotografica LuzPhoto.
Ha realizzato servizi fotografici in Haiti, Uzbekistan, Medio Oriente, Italia, Russia e Ucraina.
Nel 2011 è stato insignito della menzione speciale TPW al premio Talento Fnac per il suo reportage a Tashkent, in Uzbekistan, sulla gioventù locale.
Nel 2015 vince L’Emerging Talent Awards di LensCulture per il suo reportage sul conflitto ucraino.
È co-fondatore e redattore di MiCiAp-MilanoCittàAperta, magazine online di Urban Photography (www.miciap.com).

Lorenzo Giroffi e Andrea Sceresini sono due scrittori, giornalisti, documentaristi e videomaker.
Il loro primo documentario sulla situazione ucraina "Fratello contro fratello" è andato in onda su TG2 Dossier e sulla televisione pubblica tedesca.
Collaborano quotidianamente con le maggiori testate italiane ed internazionali ed al momento sono in libreria con il loro ultimo saggio "Ucraina: la guerra che non c'è" edito da Baldini&Castoldi.