Mamma voglio fare l’artista
Palazzo Grassi – Punta della Dogana – François Pinault Foundation ospita al Teatrino di Palazzo Grassi un appuntamento speciale prodotto da Electa: il critico e curatore Francesco Bonami incontrerà il pubblico sui temi proposti dal suo ultimo libro “Mamma voglio fare l’artista”, edito da Electa. Al suo fianco, un’ospite d’eccezione: l’attrice e conduttrice televisiva Geppi Cucciari.
Comunicato stampa
L’arte, come tutte le chiese e le religioni, deve parlare al mondo che la circonda, non a un mondo che non esiste più … Questo libro è anche un incitamento per scoprire la grotta che contiene la nostra società e iniziare a disegnare sulle sue pareti.
Francesco Bonami
Palazzo Grassi – Punta della Dogana – François Pinault Foundation ospita mercoledì 30 ottobre alle 18 al Teatrino di Palazzo Grassi un appuntamento speciale prodotto da Electa: il critico e curatore Francesco Bonami incontrerà il pubblico sui temi proposti dal suo ultimo libro “Mamma voglio fare l’artista”, edito da Electa. Al suo fianco, un’ospite d’eccezione: l’attrice e conduttrice televisiva Geppi Cucciari.
Con il gusto per la più tagliente ironia che accomuna i due protagonisti dello speciale appuntamento, l’incontro sarà una divertente ma anche sagace riflessione sulla figura, tanto affascinante quanto misteriosa, dell’artista, creatore di opere d’arte. E per gli aspiranti tali: consigli d’autore per evitare il peggio o prepararsi al meglio.
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.
Tutti gli appuntamenti sono comunicati, costantemente aggiornati, sul sito di Palazzo Grassi, nella rubrica “attività”.
www.palazzograssi.it
IL LIBRO
Cosa implica oggi la scelta di fare l’artista? Si può veramente decidere di dedicare la propria vita ad una professione che è tanto meravigliosa e ricca di promesse quanto di enormi e sconfinate delusioni? Quanto contano il talento, la furbizia e la capacità di andare per la propria strada senza paura e senza timore di fallire? Torna a farsi sentire la voce più irriverente della critica d’arte italiana con un libro dedicato agli aspiranti artisti, un vademecum che intreccia serio e faceto, pragmatismo e gusto del paradosso, con la consapevolezza di chi osserva il sistema dell’arte “da dentro”. Un libro ironico, a tratti graffiante, ma sempre lucido e onesto in cui Francesco Bonami rivela anche molto di sé. Electa si propone di raccontare l’arte in modo differente, non convenzionale, con lo scopo di avvicinare un pubblico sempre più allargato. Bonami conduce, come un Virgilio contemporaneo, il giovane potenziale artista dentro l’Inferno, il Purgatorio ed il Paradiso del sistema dell’arte.
TITOLO / Mamma voglio fare l’artista
AUTORE / Francesco Bonami
EDITORE / Electa
ANNO PUBBLICAZIONE / 2013
PAGINE TOTALI / 160
PREZZO / 9,90 Euro
L’AUTORE
Critico e curatore di fama internazionale, Francesco Bonami è stato dal 1999 al 2008 Senior Curator del Museum of Contemporary Art di Chicago. È direttore artistico Enel Contemporanea e Fondazione Pitti Immagine Discovery. È direttore artistico della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino. Curatore di numerose mostre internazionali, nel 2003 ha diretto la 50° edizione della Biennale di Venezia. Nel 2008 cura Italics: Italian Art Between Tradition and Revolution, 1968-2008 a Palazzo Grassi a Venezia. Nel 2010 diventa curatore della Biennale del Whitney Museum of American Art. Ha curato personali di Rudolf Stingel, Damien Hirst, Maurizio Cattelan, Takashi Murakami, Yan Pei Ming e Jeff Wall. Collabora con “La Stampa”, “La Gazzetta dello Sport”, “Vanity Fair”, “Icon”, “Flair”, “Donna Moderna”, “Grazia Casa”, “Wired” e “Il”. Dirige la rivista “Anew”. Attualmente anima su Sky Arte il programma “Potevo farlo anch’io” insieme ad Alessandro Cattelan. Tra i suoi libri ricordiamo Lo potevo fare anch’io. Perché l’arte contemporanea è davvero arte (2009), Dopotutto non è brutto (2009), Dal Partenone al panettone. Incontri inaspettati nella storia dell’arte (2010), Si crede Picasso (2010) e Maurizio Cattelan. Autobiografia non autorizzata (2011). Nel 2010 ha ricevuto la Légion d’Honneur della Repubblica Francese.