Mantovarchitettura
Una settimana di incontri e iniziative per conoscere e approfondire le nuove tendenze dell’architettura contemporanea, dedicata agli studenti, agli architetti e al grande pubblico.
Comunicato stampa
Giornata di accoglienza delle matricole
24 settembre 2012 ore 10.00
Polo territoriale di Mantova
Il Politecnico di Milano è lieto di dare il benvenuto ai giovani che iniziano quest'anno la loro carriera universitaria dedicando una giornata all'incontro con studenti e docenti del Polo di Mantova; alla conoscenza della struttura accademica e ai servizi culturali, sociali e sportivi offerti dalla sede; alla familiarizzazione con l'ambiente universitario. I giovani possono assistere a lezioni introduttive alla didattica universitaria e all'organizzazione dei corsi e raccogliere materiali informativi utili all'organizzazione dei propri studi universitari. L'iniziativa è aperta a docenti, studenti di ogni livello, giovani e famigliari interessati all'orientamento nel mondo accademico.
PROGRAMMA
10.00-12.00
AULA A.0.3
Presentazione dell’attività didattica e dei servizi di sede
10.00-16.00
AULA GEFFELS: PUNTO INFORMATIVO
Durante l’incontro verrà distribuito materiale informativo e i gadgets del Polo.
Per informazioni contattare l'Ufficio orientamento: tel. 0376/317037; [email protected]
Giornata_di_accoglienza_matricole_2012.pdf
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(inserito il 11-09-2012)
GRAFTON ARCHITECTS Mantova Unesco Chair Lecture
25.09.2012 ore 18.00
Tempio di San Sebastiano
Lo studio irlandese Grafton Architects, di Shelley McNamara e Yvonne Farrell, prende il nome dalla via più nota di Dublino, Grafton street, che collega il Trinity College con St. Stephen's Green. Non a caso quindi la forte connotazione urbana, la complessità compositiva e la profondità di lettura dei luoghi nei quali hanno progettato, rappresentano le questioni fondative della loro ricerca. Infatti tra le opere più significative dello studio Grafton Architects possiamo citare alcune felici occasioni in cui Shelley McNamara e Yvonne Farrell si sono confrontate con la città attraverso progetti che coniugano la complessità compositiva con la chiarezza dell’insieme. Uno di questi è il Solstice Arts Centre. Un’edificio dalla forte vocazione civile che costituisce una nuova polarità per città di Navan, destinato ad ospitare una serie di funzioni tra cui il Centro per le arti, la biblioteca ma anche il Palazzo di Giustizia. Anche il Dipartimento di Ingegneria Meccanica al Trinity College di Dublino con l’ampliamento del Parson building affronta un analogo tema. Un’edificio nel quale le parti funzionali, laboratori di ingegneria, sale per seminari, il laboratorio di acustica ma anche gli alberi secolari esistenti e i vecchi edifici del Trinity College dialogano in una composizione giustapposta di elementi, ciascuno descritto dall’uso di diversi materiali. Ritroviamo in questo lavoro il sapiente uso della pietra nei rivestimenti in granito di Wicklow o in pietra basaltica, quale cifra distintiva del lavoro dello studio. Tema affrontato anche in Italia, a Milano, con la sede dell’Università Bocconi, all'interno del campus universitario, progettato da Giuseppe Pagano nel 1941. Il progetto interpreta in maniera originale il rapporto tra edificio e contesto attraverso una complessa scrittura urbana. Alla solidità dell’insieme, sottolineata dall’uso del ceppo di Grè, memoria di molti edifici milanesi, si contrappone una complessità spaziale stemperata dalla sapiente modulazione della luce. Non solo grandi interventi ma anche piccoli edifici residenziali come le Case Mews, Waterloo Lane, Dublino dove il tema è interpretato attraverso una composizione di piccoli patii costruiti a partire da una sequenza di muri in mattoni sui quali si appoggiano i volumi delle camere, scavati, per portare la luce nelle ampie zone giorno. Oppure riflessioni teoriche sul costruire come quelle affrontate recentemente alla 13° Biennale d’Architettura. Architettura come nuova geografia, questo è il titolo del loro lavoro che ha valso allo studio di Dublino il Leone d’Argento, nel quale affrontano il tema delle influenze reciproche mettendo a confronto il progetto per il nuovo campus della UTEC University a Lima, esito di un concorso vinto, con l’esperienza del maestro brasiliano Paulo Mendes da Rocha. Mantova Unesco Chair Open Lectures, si presentano come uno strumento di dialogo tra specialisti e grandi nomi dell’architettura contemporanea e studenti e cittadini in merito alle complesse dinamiche che intercorrono tra progettazione del nuovo e costruito storico, oltre che sulle tematiche della conservazione e della tutela.
La conferenza è organizzata in collaborazione con “L.A.C. Laboratorio di Architettura Contemporanea
locandina_GRAFTON_25-09-1.pdf
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(inserito il 10-09-2012)
ALBERTO FERLENGA, JOSE MARIA SANCHEZ GARCIA, VINCENZO LATINA
26.09.2012 ore 15.30
FUM
Convegno conclusivo del Workshop sulle mura di Sabbioneta. confronta i due principali temi considerati necessari ad un progetto consapevole che intenda proporre ipotesi di valorizzazione della città antica. I caratteri propri dell’architettura storica, presenti nel territorio mantovano e gli esempi di riferimento costruiti nell’architettura contemporanea in luoghi confrontabili per stratificazioni culturali, hanno guidato i tre giorni del workshop su Sabbioneta e vengono discussi nella giornata conclusiva nei loro caratteri più profondi attraverso il contributo di tre interventi. Il professor Alberto Ferlenga, architetto e direttore della Scuola di Dottorato dello Iuav di Venezia, racconterà i caratteri dell’architettura del territorio mantovano, il rapporto tra città e il paesaggio, la costruzione della città fino all’architettura dei singoli edifici. Gli esempi di architettura contemporanea verranno rappresentati dal confronto di due esperienze differenti: José María Sánchez García, giovane architetto spagnolo e docente presso la TU-Universidad Politécnica di Madrid parlerà del suo progetto costruito per uno spazio pubblico attorno al tempio di Diana a Merida mentre Vincenzo Latina, architetto siciliano e docente all’Università degli studi di Catania mostrerà il progetto appena ultimato per il padiglione di accesso al tempio di Artemide a Siracusa.
manifesto_sabbioneta_def_f-r.pdf
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(inserito il 10-09-2012)
PETER EISENMAN Mantova Unesco Chair Lecture
27.09.2012 ore 18.30
Tempio di San Sebastiano
Peter Eisenman, il più europeo degli architetti americani della sua generazione, intreccia da sempre i suoi interessi di studioso dell’architettura con il nostro paese. Fondamentale per la sua formazione è il viaggio che lo porta nel 1961, assieme al maestro inglese Collin Rowe, a visitare e studiare le architetture di Palladio prima e Terragni poi. Il suo interesse per l’opera di Terragni a Como, in particolare per la Casa del Fascio e casa Giuliani-Frigerio, simmetrico all’interesse di Terragni per Palladio, ha trovato sintesi molti anni dopo nel libro “Giuseppe Terragni: Transformations, Decompositions, Critiques” nel quale Eisenman, spiegando l’architettura del maestro comasco parla del suo interesse per la sintassi, per la geometria complessa priva di risvolti e implicazioni semantiche, senza relazioni esterne e mediazioni con il contesto. Aldo Rossi nel 1973 lo invita ad “Architettura Razionale”, per la XV Triennale di Milano, e nel 1976 Eisenman partecipa ad “Europa Amerika”, la I° Biennale di Architettura a Venezia diretta da Vittorio Gregotti. A Venezia torna nel 1978 in occasione di “Dieci immagini per Venezia” e nel 1985 alla III° Biennale diretta da Rossi vince il Leone di Pietra per “Moving Arrows, Eros, and Other Errors: Romeo + Juliet” un progetto che coinvolgeva i castelli dei Montecchi e dei Capuleti a Verona. Fonda con il gruppo Five architects, Eisenman, Graves, Gwathmey, Hejduk, Meier, lo IAUS, Istitute for Architecture and Urban Studies, e nel 1973 la rivista Opposition, rivista di culto che introdurrà negli Stati Uniti gli scritti tra gli altri di Aldo Rossi e Manfredo Tafuri, due dei protagonisti dello IUAV di Venezia assieme a Francesco Dal Co, Massimo Cacciari, Giorgio Ciucci, Massimo Scolari, tutti pubblicati in “Opposition”. Il progetto di Venezia per l’area di Canareggio, del 1978, redatto in occasione del concorso “Dieci immagini per Venezia” coincide per Eisenman con una svolta progettuale che ora indaga le strutture formali che il luogo contiene. Abbandonati Terragni e Collin Rowe e la serie delle piccole case, gli interessi di Eisenman si spostano verso il rapporto che l’architettura ha con il suolo e la topografia affrontando progetti di grande scala come il Columbus Convention Center, la città della cultura di Santiago de Compostela, lo stadio Arizona Cardinals a Glendale o il memoriale per gli Ebrei assassinati d’Europa a Berlino. In Italia oltre al progetto di Canareggio Eisenman ha presentato tra gli altri, la Chiesa dell’Anno 2000 a Roma (1996) e per il concorso del Monte dei Paschi a Siena (1988), un progetto per il Museo del Futurismo a Rovereto (1986) il progetto per il waterfront di Pozzuoli, la stazione a Pompei e recentemente il Pinerba Condominium a Milano. Peter Eisenman ha insegnato a Princeton, Yale, allo IAUV a Venezia, e all’ETH a Zurigo. Ad Harvard, ha ricoperto la cattedra “Arthur Rotch” per l’Architettura dal 1982 al 1985. È il primo “Irwin S. Chanin Distinguished Professor of Architecture” alla Cooper Union di New York City, ed attualmente ricopre anche la cattedra di “Louis Kahn Professor of Architecture” a Yale.
La conferenza è organizzata in collaborazione con “L.A.C. Laboratorio di Architettura Contemporanea
locandina_EISENMAN_27-09-1.pdf
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(inserito il 09-09-2012)
MEETmeTONIGHT - La Notte dei Ricercatori
28.09.2012 ore 17.00 - 24.00
Lungolago Viale Mincio -PAPA'S-
il Politecnico di Milano quest'anno organizza insieme alle altre università milanesi e ad una serie di enti locali e privati, la Notte dei Ricercatori, iniziativa della Commissione Europea che ogni anno coinvolge ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. Il progetto, dal nome MEETmeTONIGHT, coordinato da Politecnico di Milano e cofinanziato dalla Commissione Europea, prevede che l'evento si svolga durante il pomeriggio e la sera del 28 settembre (inaugurazione 16.30 fino alle 24) in cui ricercatori e cittadini saranno invitati a creare occasioni di incontro con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto divertente e stimolante. MEETmeTONIGHT per questa prima edizione ha già un calendario ricco ed articolato di iniziative che si svolgeranno a Milano (Giardini di Porta Venezia " Indro Montanelli"e Piazza Lombardia), Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova e Pavia. Il programma prevede esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti. Il nome dell’evento, "MEETmeTONIGHT", ha la finalità di focalizzare l'attenzione sull'incontro della cittadinanza con i ricercatori. Il messaggio è il seguente: "Il ricercatore è come te! Incontrami e osserva cosa faccio ogni giorno". «ordinary people with an extraordinary job»
Per scaricare il programma, novità e aggiornamenti consulta il sito: www.meetmetonight.it http://www.facebook.com/meetme2night http://twitter.com/meetme2night
Volantino_A5_leggero.pdf
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Manifesto_Programma_leggero_x_web.pdf
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(inserito il 07-09-2012)
mostra PIER LUIGI NERVI Architettura come Sfida L'industria e la fabbrica sospesa
07.09.2012 inaugurazione ore 11.00
Palazzo Te- Mantova
Approda a Mantova la mostra Pier Luigi Nervi Architettura come Sfida, prima grande retrospettiva internazionale dedicata al più noto ingegnere italiano del ’900. Frutto di un vasto progetto di ricerca, il complesso percorso attraverso l'opera di Nervi è scandito da dodici progetti-icona e si arricchisce di nuovi, in parte inediti, contenuti nella tappa mantovana, sottotitolata L'Industria e la Fabbrica Sospesa.
La mostra resterà aperta al pubblico dall'8 settembre al 25 novembre. Vi anticipo che sono previsti interventi del Politecnico di Milano sede di Mantova collaterali durante il periodo della mostra: - VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA- Giornate Europee MiBAC - 29.09.2012 ore 11.00 Fruttiere di Palazzo Te - ANTOINE PICON -Mantova Unesco Chair Lecture- 23.10.2012 ore 18.00 Sala Polivalente Palazzo Te - ARCHITETTURA E COMMITTENZA INDUSTRIALE -Giornata di studio-22.11.2012 Sala Polivalente Palazzo Te per informazioni: www.centropalazzote.it
Comunicato_stampa_PIER_LUIGI_NERVI.pdf
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invito_mostra_Nervi_Mantova.pdf
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(inserito il 05-09-2012)
Giornata del Paesaggio -eventi di settembre
ore vedi calendario
Mantova e Provincia
Dal 21 giugno al 21 dicembre 2012 il territorio della provincia di Mantova parteciperà alla Giornata del Paesaggio, una manifestazione promossa da Mondi Locali, una comunità di pratica di ecomusei che dal 2004 lavora per sensibilizzare le comunità residenti al proprio patrimonio materiale e immateriale con azioni di valorizzazione e promozione che coinvolgono direttamente gli abitanti. Quella di quest'anno è la sesta edizione che vede nel 21 giugno il metaforico “compleanno del paesaggio”, un momento simbolico in cui tutti gli aderenti all'iniziativa comunicheranno le iniziative gratuite sparse sul proprio territorio. La Provincia di Mantova si caratterizza per un forte impegno nel promuovere programmi, progetti di sviluppo e forme associative in grado di valorizzare a livello locale, regionale e nazionale le identità e le potenzialità distrettuali e d’area. Con questo spirito ha realizzato alla Casa del Mantegna la prima mostra “Il paesaggio nell’Alto Mantovano: arte, territorio e identità”, aperta gratuitamente fino al 9 settembre p.v, e con il Laboratorio TEMA (Technology, Environment & Management) del Polo Territoriale di Mantova del Politecnico di Milano, congiuntamente al Distretto Culturale DOMINUS (Distretto Oltrepò Mantovano per l’Innovazione, l’Unicità e lo Sviluppo), al Distretto Culturale “Le Regge dei Gonzaga” e all’Associazione Turistica Colline Moreniche del Garda ha promosso un progetto di valorizzazione e di conoscenza del paesaggio e del territorio. Il programma di eventi è strutturato in diversi appuntamenti su tutta la provincia che costituiranno l’occasione per sensibilizzare le comunità locali ai principi della Convenzione Europea del Paesaggio.
SUZZARA - Sabato 1 settembre 2012, Ore 17.00 Note di Bosco CASTIGLIONE DELLE STIVIERE - Domenica 2 Settembre 2012, Ore 8.45 Alla scoperta della natura di Castiglione CASTELLARO LAGUSELLO (MONZAMBANO) - Domenica 2 Settembre 2012, Ore 17.00 Atmosfere medioevali: dal Borgo antico alle Colline PEGOGNAGA - Domenica 2 settembre 2012, Ore 17.00 Insieme all’Oasi Falconiera PONTI SUL MINCIO - Venerdì 14 Settembre 2012, Ore 16.00 Ponti sul Mincio e Monzambano: alla scoperta degli antichi fortilizi scaligeri MONZAMBANO - Sabato 15 Settembre 2012, Ore 9.00 Da Monzambano a Olfino passando per antiche Cantine - Tour enogastronomico SERMIDE - Da Sabato 15 a Mercoledì 19 settembre 2012 Festival del Cinema, del Documentario e della Fotografia del Po GOITO - Domenica 16 settembre 2012, Ore 9.00 Goito tra natura, storia e cultura MANTOVA - Domenica 16 settembre 2012, Ore 9.00 Bombe su Mantova MONZAMBANO - Domenica 16 Settembre 2012, Ore 15.30 A piedi dal borgo al fiume CASTELLARO LAGUSELLO (MONZAMBANO) - Domenica 23 Settembre 2012, Ore 14.30 Alla scoperta del SIC "Complesso morenico di Castellaro Lagusello" PEGOGNAGA - Domenica 23 settembre 2012, Ore 17.00 Insieme all’Oasi Falconiera SAN GIACOMO DELLE SEGNATE - Sabato 29 settembre 2012, Ore 9.30 Ricostruzione storica del Paesaggio e Carta del Paesaggio CASTELLARO LAGUSELLO (MONZAMBANO) - Domenica 30 Settembre 2012, Ore 14.30 Dagli Scaligeri ai Gonzaga PEGOGNAGA - Domenica 30 settembre 2012 Maratona fotografica all’interno del Parco San Lorenzo
(inserito il 07-08-2012)