Manuel Di Chiara – Travellers
Nelle sale di Villa Arbusto vernissage dell’esposizione che l’artista ischitano ha dedicato alle architetture delle grandi città del mondo.
Comunicato stampa
Domenica 8 dicembre alle ore 18:00, presso gli spazi espositivi di Villa Gingerò, nel polo museale di Villa Arbusto a Lacco Ameno, si terrà il vernissage della mostra “Travellers”, viaggio nella pittura urbana dell’artista ischitano Manuel Di Chiara.
L’esposizione, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Lacco Ameno, sarà visitabile fino all’8 gennaio 2025 e propone al pubblico di visitatori un percorso pittorico di oltre venti dipinti, per lo più acrilici su tela in formato medio-grande, che documentano l’ultimo lavoro di ricerca espressiva di un artista che non ha mai smesso di interessarsi all’architettura iconica e agli spazi urbani, ai giochi tra materialità e geometrie, alla questione della vivibilità/non vivibilità dei paesaggi contemporanei.
“Travellers” offre un'esperienza visiva partendo dal tema del viaggio. Quattro motociclisti immaginari e senza tempo, anonimi e quindi universali, avanzano nel corpo di grandi città (New York, Amburgo, Napoli, Zurigo, Rotterdam) e ne osservano le architetture iconiche, le composizioni dinamiche, i volumi imponenti delle forme, la potenza espressiva ed emotiva che sono in grado di sprigionare. I colori sono brillanti, il tratto deciso e la rappresentazione dei particolari è meticolosa, da sembrare talvolta quasi fotografica. Una pittura moderna, quella di Di Chiara, che si inserisce perfettamente nel contesto artistico contemporaneo.
“Le opere esposte in questa mostra – dichiara l’autore – nascono negli ultimi anni trascorsi ad Amburgo. Sono il risultato di alcune esperienze di viaggio che mi avevano colpito e che avevo catturato inizialmente in fotografie, poi trasposte in dipinti veri e propri. Naturalmente la scelta delle architetture non è mai casuale: da tempo sono interessato ad architetture potenti da un punto di vista strutturale, razionaliste, concrete, antiretoriche, ma anche alla componente emotiva che affiora nel raffigurare queste strutture solo apparentemente grezze. Così come da sempre mi interessano i non luoghi, gli spazi negati pur all’interno di un contesto cittadino assai vivo»
In “Travellers”, accanto a luoghi emblematici più facilmente riconoscibili (la Stazione Marittima a Napoli, le facciate ottocentesche dei palazzi, l’ex-ufficio postale di Zurigo) primeggiano edifici e dettagli di architettura brutalista. Una corrente diffusasi in Europa dagli anni ’50 del XX secolo, quando l’umanità ferita dalla guerra si rialzava per rifondare una nuova cultura del costruire: un’architettura funzionale, rude, fatta di materiali grezzi e industriali, disinteressata alle mode o a una certa armonia estetica, ma gravida di responsabilità sociale. «Una forma architettonica scultorea che si presta molto anche alla pittura», ammette Di Chiara che, attraverso uno stile realistico/figurativo, ne individua e re-interpreta segni geometrici e volumi. Una sfida espressiva che sembra premiarlo con opere dal forte impatto visivo e rara sensibilità.
“Travellers” è una mostra organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Lacco Ameno e inserita nel “Cartellone degli eventi metropolitani 2024/2025” della Città metropolitana di Napoli.
Al vernissage sarà presente l’autore.
La Mostra è a ingresso libero - Info e orari: www.pithecusae.it
Tel. 081 99 61 03
Biografia
Manuel Di Chiara è un pittore italiano contemporaneo di fama internazionale, noto per i suoi paesaggi urbani vibranti e la meticolosa attenzione ai dettagli. Nato a Ischia nel 1976, ha studiato presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli ed ha esposto le sue opere in Europa, Nord America e Asia. La sua pittura, che si orienta tra il neopop e uno stile ‘industrial’ ispirato al lavoro di artisti americani e nord europei del ‘900, è apprezzata per il realismo e la profonda esplorazione degli ambienti urbani, in particolare quelli legati al mondo marittimo. Le sue opere, realizzate quasi tutte interamente ad acrilico, fanno parte di numerose collezioni private e aziendali in tutto il mondo.