manUfatto in sitU 5
Presentazione finale in forma di happening degli interventi artistici realizzati che racconterà gli otto giorni di residenza e di lavoro.
Comunicato stampa
manUfatto in sitU 5 laboratorio nel paesaggio Cancelli
Workshop/Residenza per giovani artisti nel Parco per l’Arte in Cancelli di Foligno (PG)
dal 24 al 31 luglio 2011
visiting professor: A Constructed World (FR)
Progetto di associazione VIAINDUSTRIAE ( www.viaindustriae.it )
a cura di Emanuele De Donno
presentazione finale lavori del workshop
DOMENICA 31 luglio 2011 alle ore 18,30 • Cancelli, Foligno (PG)
artisti partecipanti
Giacomo Barni, Alessandro Brighetti, Chiarastella Campanelli, Pamela Del Pianta, Cecilia Divizia, Andrea Lulli,
Matteo Maino, Claudia Olendrowicz, Roberto Marchese, Neal Peluffo, Sergio Racanati, Giuseppe Scandurra, Emanuele Serafini,
Simone Tormento, Fabio Uda
con il patrocinio e contributo del Comune di Foligno, Assessorato alla Cultura
in collaborazione con Comunanza Agraria di Cancelli/ GRass network / Careof DOCVA / Festarch festival internazionale di architettura Perugia / Accademia Carrara di Belle arti di Bergamo / Palazzo Lucarini contemporary
sponsor tecnico Ediltecnica, Azienda Agraria Scacciadiavoli
Programma
L’Associazione culturale Viaindustriae con il patrocinio e il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Foligno, propone per il quinto anno consecutivo il laboratorio/residenza estiva per giovani artisti MANUFATTO IN SITU.
Il Parco per l’arte in Cancelli, situato su una vasta area montana non lontana da Foligno, diviene per otto giorni fonte di ispirazione per la ricerca creativa contemporanea sul tema della progettazione artistica e architettonica nel paesaggio, ma anche contesto ideale per ripensare tematiche antropologiche e sociologiche inerenti al territorio per affrontare poi con un’ottica critica temi più generali legati al contemporaneo.
Il workshop MANUFATTO IN SITU è stato condotto quest’anno dal collettivo di artisti australiani con sede a Parigi, A Constructed World (FR), composto da Geoff Lowe and Jacqueline Riva, che ha lavorato con i 15 selezionati, giovani artisti, architetti, ricercatori.
Il laboratorio si è svolto seguendo un metodo specifico messo a punto dai visiting professors e chiamato Speech and what archive?, fondato sull’assemblea, il dibattito, la registrazione e rielaborazione in forma di archivio di tracce, interventi legati al contesto, al paesaggio sociale.
Durante questa settimana il Parco per l'arte in Cancelli di Foligno (Pg) dunque è tornato a popolarsi di giovani artisti, architetti, curatori e ricercatori nel laboratorio sulla progettazione artistica in sito e domenica 31 Luglio, verrà effettuata la presentazione finale in forma di happening degli interventi artistici realizzati che racconterà gli otto giorni di residenza e di lavoro.
L’installazione platforum disegnata da Mael Veisse, in cui l’architettura inserita nel paesaggio costituisce struttura coperta, assemblea e piattaforma deputata allo svolgimento del laboratorio, diventa infine allestimento finale di tutti i lavori sviluppati nel workshop.
Dopo il successo delle passate edizioni, il laboratorio MANUFATTO IN SITU prosegue dunque il percorso di rivitalizzazione sociale e culturale del territorio montano di Cancelli ricco di forti connotazioni storico-antropologiche. Su tali presupposti il laboratorio produrrà un incontro fecondo tra la comunità degli artisti e il paesaggio sociale e fisico. Tale processo sortirà un progetto specifico che assumerà la forma di archivio, documentazione, performance ambientale.
MANUFATTOinSITU progetto di VIANDUSTRIAE
coordinamento: Laura Colini / Emanuele De Donno
Organizzazione: Giulia Cenci, Laura Colini, Emanuele De Donno, Stefano Emili, Giulia Filippi, Alice Mazzarella, Elisabetta Pergolari, Luca Pucci, Elisabetta Reali, Mael Veisse, Agata Prosdocimi, Maurizio Cancelli.
platforum installazione di Mael Veisse con la collaborazione di Agata Prosdocimi
ciboìnsito progetto di Elisabetta Reali ed Elisabetta Pergolari