Marc Chagall – Le favole ed altre storie
Venti acqueforti di Marc Chagall presentano il linguaggio universale della favola con un magnifico racconto per immagini. La mostra, curata da Andrea Pontalti, propone una ristretta ma significativa selezione di opere dell’artista russo, due delle quali raramente esposte.
Comunicato stampa
“Le Favole” de La Fontaine prendono vita nell’immaginario del grande artista Marc Chagall attraverso la tecnica incisoria e catapultano in quel mondo fantastico che riempie sempre di stupore. Le splendide sale del museo civico di Villa Colloredo Mels a Recanati ospitano la mostra “Marc Chagall. Le favole ed altre storie”, dal 5 luglio al 30 settembre 2018. La mostra, organizzata dalla Società Sistema Museo in collaborazione con The Art Company e con il patrocinio del Comune di Recanati, è curata da Andrea Pontalti e propone una ristretta ma significativa selezione di opere dell’artista russo, due delle quali raramente esposte, provenienti da una collezione privata italiana, un olio su tela e una tecnica mista di grande suggestione.
L’originalità dell’arte di Chagall e il suo dinamismo fantastico, che lascia trapelare tutto il mondo interiore di “eterno fanciullo”, pervade anche la sua produzione grafica. Chagall inizia ad illustrare “Le Favole” di La Fontaine a Parigi, nel 1927, su richiesta del mercante d’arte Voillard. Nelle 20 acqueforti in mostra a Recanati l’artista mette l’accento sulla componente mitologica e universale della favola con la consueta padronanza nel posizionamento dei personaggi: le figure sembrano stagliarsi sul foglio come per dominarlo, alla maniera della scrittura ebraica o come nelle icone russe, ricordi presenti della sua infanzia e della sua adolescenza. Ancora una volta Chagall riesce a stupire con le sue suggestioni, portandoci alla scoperta del mondo con l’animo di un bambino.
Il lavoro grafico sul “Le Favole” di La Fontaine illustra i grandi temi della vita che hanno interessato Chagall nel corso della sua opera: amore, morte e follia umana; temi antitetici che si incontrano e scontrano come in un ossimoro petrarchesco: così nel foglio in cui sono magistralmente rappresentati l’arroganza del lupo, che si contrappone alla mitezza della cicogna che gli salva la vita, dominano gratitudine ed ingratitudine, vita e morte.
I reticoli, le figure, gli oggetti, i granelli di polvere neri, sembrano uscire dal suo mondo fantastico, aggredire realmente lo spettatore, fagocitarlo e trascinarlo via. Anche la compenetrazione tra uomo e natura appare evidente come nelle “Luftmenschen”, le caratteristiche figure fluttuanti nello spazio.
La mostra “Marc Chagall. Le favole ed altre storie” si pone all’interno di un più ampio programma di valorizzazione del territorio, dei suoi beni culturali e paesaggistici che rientra nel progetto “Recanati verso l’Infinito”. Un viaggio tra mostre ed eventi che animeranno la città in occasione dei 200 anni dalla scrittura e pubblicazione della lirica più suggestiva di Leopardi: L’Infinito. Obiettivo generale è quello di promuovere non la singola realtà museale o collezione, ma il patrimonio culturale nel suo complesso, come un unico museo diffuso da percorrere e scoprire. A tale scopo è stato già creato un circuito museale con biglietto unico che comprende il Polo museale ed espositivo di Villa Colloredo Mels con il Museo dell’Emigrazione Marchigiana, la Torre Civica, il Museo “Beniamino Gigli” e l’Ufficio di accoglienza turistica Iat Tipico Tips.
SPECIALE SCUOLE / OFFERTA DIDATTICA
Affiancano la mostra visite guidate e laboratori didattici rivolti alle scuole con l’obiettivo di far conoscere il linguaggio espressivo di Chagall, a cura della Società Sistema Museo.
Per gli alunni della scuola d’infanzia e delle prime classi della primaria la proposta è quella del laboratorio con attività esplorativa e sensoriale “Il pesciolino e il pescatore”, dove scoprire la pittura emotiva di Chagall.
Per gli studenti della scuola primaria il laboratorio con attività esplorativa e narrazione “Caduto nella Fontaine”: un piccolo viaggio fatto di ascolto e narrazione prendendoci tutto il tempo per sostare davanti a illustrazioni immaginifiche del grande Chagall. Chi era La Fontaine? E da che parte sta? Dalla parte del lupo forse?
Per la scuola primaria e secondaria di I grado il laboratorio di incisione, attività esplorativa e narrazione “Un animale nella luna”. Per la scuola secondaria di I e II grado l’attività “Shalom Chagall”, una visita interattiva, narrazioni ebraiche e ascolto musicale.
Infine, per la scuola secondaria di I e II grado “Il sogno primitivo”, una visita interattiva, narrazione e ascolto musicale per indagare il pittore russo, naturalizzato francese e di origine ebraica.
Per info, costi e prenotazioni 071 7570410 - [email protected].