Marcello Jori − è nato

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA MAZZOLI
Via Nazario Sauro 62, Modena, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lunedì-sabato, 9-13/16-19.30 o su appuntamento

Vernissage
07/12/2019

ore 18,30

Artisti
Marcello Jori
Generi
arte contemporanea, personale

La mostra nasce dall’idea del gallerista Emilio Mazzoli di portare la tradizione dell’arte cristiana in galleria. Per l’occasione Marcello Jori (1951) realizza un grande presepe di legno costituito da altorilievi dipinti.

Comunicato stampa

Sabato 7 dicembre 2019 alle ore 18,30 Galleria Mazzoli presenta la mostra è nato di Marcello Jori.
Dopo l’omaggio al grande capolavoro di Carlo Collodi Le Avventure di Pinocchio, la Galleria presenta un nuovo progetto in collaborazione con Marcello Jori: un presepe d’artista. L’idea nasce dal desiderio del gallerista Emilio Mazzoli di portare la grande tradizione dell’arte cristiana in galleria. Marcello Jori, che ha accolto con entusiasmo la proposta, ha creato per questa mostra un grande presepe ligneo composto da altorilievi dipinti e raffigurante tutti i più caratteristici elementi della Natività: Gesù Bambino, la Madonna, San Giuseppe, il bue e l’asinello, i pastori, la cometa, i Re Magi. Come sfondo di questa natività un paesaggio montuoso, omaggio del pittore ai suoi luoghi d’origine. L’opera viene resa ancora più suggestiva da un’illuminazione realizzata appositamente, al fine di far emergere ogni dettaglio e sfaccettatura.
Oltre alla Natività l’artista ha realizzato anche un grande dittico su tela “L’andata al presepe”. Come i grandi pittori del passato raffiguravano gli eventi sacri nel loro tempo e nella loro città, Marcello Jori ambienta il presepe nel suo Tirolo con i personaggi in costume tradizionale. Per realizzare quest’opera l’artista ha convinto i capi degli Schützen, venuti dalle diverse vallate dell’Alto Adige, a posare per lui con i costumi originali di secoli fa.
Completano la mostra opere tridimensionali di vari formati e disegni.
Questo progetto mira a rileggere in chiave moderna l’arte sacra, non con intento dissacrante ma di rispetto sia estetico che morale, e lo fa proponendo un’opera tanto antica e tradizionale come il presepe in una galleria d’avanguardia.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo con testi di Erri De Luca e Achille Bonito Oliva pubblicato da Galleria Mazzoli in 500 copie numerate.

Marcello Jori nasce a Merano nel 1951, vive e lavora a Milano.
Protagonista dell’arte italiana degli anni Ottanta e Novanta, è oggi interprete di un’arte che ha pochi eguali nel panorama della ricerca artistica attuale.
Inizia la sua carriera artistica a Bologna negli anni '70, utilizzando vari mezzi espressivi quali fotografia, pittura e scrittura. Ha tenuto la sua prima mostra nel 1977 alla Galleria de' Foscherari di Bologna, a cura di Renato Barilli.
Fin dall’inizio della sua attività l'uso della parola è un segno ricorrente nella sua opera.
Si dedica infatti inizialmente alle scritture dipinte e negli anni '80 è tra i fondatori del “Nuovo fumetto italiano”. Pubblica in Italia per Linus, Alter e Frigidaire, in Francia per Albin Michel su L’Echo des Savanes. Collabora anche con le riviste Vogue e Vanity. Dal 1992 al 1998 disegna in esclusiva per la casa editrice giapponese Kodansha. All’inizio degli anni ‘90 tiene tre importanti mostre in America: la collettiva Psycho curata da Christian Leigh, un’esposizione a quattro con Dan Flavin, Sol LeWitt e James Croak presso la Kunsthall di New York e una personale all’Art Institute di Boston.
Negli anni Duemila pubblica Nonna Picassa, un romanzo per Mondadori.
A Milano nel 2003, alla Galleria Emi Fontana, presenta per la prima volta le Predicazioni, libri-opera scritti e illustrati a mano in copia unica, nei quali racconta in modo inedito la vita di artisti leggendari. Nel 2007 inizia la collaborazione con importanti aziende di design come Alessi e Moroso. La Fondazione Marconi in occasione delle sue ultime mostre personali, pubblica fra il 2011 e il 2015, i suoi cinque volumi intitolati: Gli Albi dell’Avventura. Dal 2011 collabora con il Corriere della Sera, per il quale realizza sei copertine e scrive dell’arte da artista.
Nel 2014 per Flash Art inizia la prima storia dell’arte a puntate, scritta, disegnata e diretta da un artista. Nel 2016 con Rizzoli ha pubblicato la Storia Dipinta dell’Arte, la prima Storia dell’Arte scritta a mano e dipinta da un artista, di cui nel 2017 è uscita la versione inglese per Rizzoli New York. Nel 2018 ha creato una versione manoscritta e illustrata di Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi, la cui prima edizione è stata pubblicata dalla Galleria Mazzoli e la seconda da Rizzoli nel 2019.
Marcello Jori si definisce oggi 'Artista intero', un richiamo alla dimensione dell’artista rinascimentale che con la stessa competenza praticava la pittura, la scultura, era designer, affrontava l’architettura e scriveva trattati, anche se è prima di tutto pittore.
Marcello Jori ha partecipato a tre Biennali di Venezia, alla Biennale di Parigi (1985), a due Quadriennali di Roma (1986, 1996). Ha tenuto mostre in gallerie e musei nazionali e internazionali tra cui: Galleria d’Arte Moderna, Roma; Castel Sant’Elmo, Studio Morra e Studio Trisorio, Napoli; Studio Marconi, Milano; Museion, Bolzano; Museo d'Arte Moderna di Bologna, Galleria d’Arte Moderna e Galleria De’ Foscherari, Bologna; Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Trento; Hayward Gallery, Londra; Kunstverein, Francoforte; Holly Solomon Gallery, New York City; Ocean House, Miami.

On Saturday 7 December 2019 at 18.30, Galleria Mazzoli presents the exhibition è nato by Marcello Jori.
After the tribute to the great masterpiece of Carlo Collodi The Adventures of Pinocchio, the gallery presents a new project in collaboration with Marcello Jori: an artist’s nativity scene. The idea comes from the desire of the gallerist Emilio Mazzoli to bring the great tradition of Christian art into the gallery. Marcello Jori, enthusiastic about the idea, has created a large wooden crèche composed of painted reliefs depicting all the characteristic features of the nativity scene: the baby Jesus, the Virgin Mary, St. Joseph, the ox and the ass, the shepherds, the comet, the Three Kings. In the background looms a mountainous landscape, a tribute by the painter to his homeland. The work is shown with special lighting that bring out every detail, every facet.
Besides this nativity scene, the artist has also made a large diptych on canvas, L’andata al presepe (Going to the Crèche). Just as the great painters of the past depicted the sacred events of their time and their city, Marcello Jori sets the nativity scene in his Tyrol homeland, with characters in traditional dress. To make this work the artist convinced the leaders of the Schützen (the local guards), from the various valleys of Alto Adige, to pose for him in their original garments from centuries ago.
The exhibition includes three-dimensional works of various sizes and drawings.
The project sets out to reinterpret sacred art in a modern way, not with irreverent intent but with an attitude of both aesthetic and moral respect, presenting an antique, traditional creation like a crèche in a an avant-garde gallery.
The exhibition will be accompanied by a catalogue with writings by Erri De Luca and Achille Bonito Oliva, published by Galleria Mazzoli in 500 numbered copies.

Marcello Jori was born in Merano in 1951. He lives and works in Milan. A protagonist of Italian art in the 1980s and 1990s, he is now the creator of an art that has few peers on the current scene. He began his career in Bologna in the 1970s, using various media including photography, painting and writing. His first solo show came in 1977, at Galleria de' Foscherari in Bologna, curated by Renato Barilli.
From the outset, the use of words has been a recurring feature of his work. At first he concentrated on painted writing, and in the 1980s he was one of the founders of the “new Italian comics.” He published works in Italy with the magazines Linus, Alter and Frigidaire, and in France for Albin Michel in L’Echo des Savanes. He has also worked with the magazines Vogue and Vanity. From 1992 to 1998 he worked exclusively for the Japanese publishing house Kodansha. At the start of the 1990s he had three important exhibitions in America: the group show Psycho curated by Christian Leigh, a four-man show with Dan Flavin, Sol LeWitt and James Croak at the Kunsthall in New York, and a solo exhibition at the Art Institute of Boston.
In the 2000s he published Nonna Picassa, a novel, with Mondadori.
In Milan in 2003, at Galleria Emi Fontana, he presented the Predicazioni for the first time, book-works written and illustrated by hand, one-of-a-kind creations in which he narrates the lives of legendary artists in an original way.
In 2007 he began to work with important design companies like Alessi and Moroso. From 2011 to 2015, for his last solo shows, Fondazione Marconi published his five volumes titled Gli Albi dell’Avventura. Since 2011 he has worked with Corriere della Sera, creating six cover illustrations and writing about art from an artist’s viewpoint.
For Flash Art, in 2014 he began the first history of art in episodes, drawn and directed by an artist.
In 2016, with Rizzoli, he published the Storia Dipinta dell’Arte (Painted History of Art), the first such work written and painted by hand by an artist, also released in an English edition by Rizzoli New York in 2017.
In 2018 he created an illustrated manuscript version of The Adventures of Pinocchio by Carlo Collodi, the first edition of which was published by Galleria Mazzoli, and the second by Rizzoli in 2019.
Marcello Jori calls himself an “all-around” artist, referring to the dimension of the Renaissance artist that applied the same expertise to painting and sculpture, operating as a designer, working on architecture and writing treatises, while above all being a painter.
Marcello Jori has taken part in three Venice Biennials, the Paris Biennial (1985), and two Rome Quadrennials (1986, 1996). He has had exhibitions in national and international galleries and museums, including: Galleria d’Arte Moderna, Rome; Castel Sant’Elmo, Studio Morra and Studio Trisorio, Naples; Studio Marconi, Milan; Museion, Bolzano; Museo d'Arte Moderna Bologna, Galleria d’Arte Moderna and Galleria De’ Foscherari, Bologna; Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Trento; Hayward Gallery, London; Kunstverein Frankfurt; Holly Solomon Gallery, New York City; Ocean House, Miami.