Marcello Reboani – Must Have
La mostra propone una serie di quadri-scultura raffiguranti oggetti cult fissati ormai nell’immaginario comune: le Kelly di Hermes, le Manolo Blahnik, gli orologi Rolex, il tappo Campari, le All Star e molti altri ancora.
Comunicato stampa
Roma, 6 dicembre 2012. Dopo gli allestimenti di Roma e Milano, continua la collaborazione tra Radio Dimensione Suono 100% Grandi Successi e l’artista romano Marcello Reboani. Curata da Melissa Proietti e realizzata con il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo e il contributo di Cortina Turismo, la mostra “Must Have” – allestita al Comun Vecio e in cartellone dal 7 dicembre 2012 all’8 marzo 2013 – propone una serie di quadri-scultura raffiguranti oggetti cult fissati ormai nell’immaginario comune: le Kelly di Hermes, le Manolo Blahnik, gli orologi Rolex, il tappo Campari, le All Star e molti altri ancora. Si tratta di icone Pop in perfetta sintonia con i successi radiofonici che Rds trasmette ogni giorno su tutta la sua piattaforma.
Impegno nel sociale, rispetto per l’ambiente e sostenibilità sono i valori chiave alla base del connubio che ha portato all’esclusiva intesa tra RDS e Marcello Reboani, artista simbolo della green philosophy dell’emittente. Legno, plastica, lamiere, chiodi, acciaio, rame e vetro sono, infatti, alcuni dei materiali riciclati ed ecosostenibili che Reboani riassembla e riplasma per creare opere che non sono la raffigurazione oggettiva di uno status symbol, ma trasferiscono su di esso – come sostiene la curatrice della mostra Melissa Proietti – il vero “Must Have” che è “la salvaguardia del nostro pianeta, di cui ognuno di noi è responsabile”.
“La perfetta osmosi che Reboani riesce a creare tra arte, cultura e riciclo dei materiali attraverso quella che lui stesso definisce economia della materia - dichiara Eduardo Montefusco, presidente ed editore di Rds – è la stessa che cerco di realizzare ogni giorno nella mia azienda poiché rappresenta un importante valore aggiunto alla filosofia di un’impresa. Come ho già avuto modo di dire, le cose belle arricchiscono la vita, aprono la mente, predispongono alla creatività e migliorano l’ambiente, anche quello di lavoro. Ho voluto quindi permeare la sede del network dei quadri-scultura di colui che ha reso possibile la fusione tra “segno e suono”: si tratta di venti opere d’arte rappresentanti artisti rock e pop internazionali e realizzati con materiali riciclati che, svincolati dalla loro natura primaria, sono permeati di suono, ma soprattutto rispettano l’ambiente. Di qui la scelta di omaggiare anche gli ospiti della radio – da Lucio Dalla a Lenny Kravitz, da Pino Daniele a Tiziano Ferro – con questi quadri-scultura raffiguranti gli artisti stessi”.