Marco Bucchieri – Tempo di ritorno
Le fotografie sono presentate ricercando (idealmente) il fattore temporale/emotivo che si attiva prima di un viaggio e dopo il ritorno dallo stesso.
Comunicato stampa
Il 28 aprile 2013 sarà inaugurata presso la Galleria L’Incontro di Ancona, una personale del fotografo romano Marco Bucchieri riferita al periodo più recente della sua ricerca.
Il significato più letterale della parola Tempo di Ritorno identifica il periodo che intercorre tra il verificarsi di due eventi di analogo impatto. Le opere saranno quindi presentate ricercando (idealmente) il fattore temporale/emotivo che si attiva prima di un viaggio e dopo il ritorno dalla stesso e così seguendo l’idea portante della ricerca di Bucchieri: la poesia e la memoria che le immagini fotografiche trattengono.
Nato a Roma nel 1952, Marco Bucchieri ha sempre alternato il lavoro letterario con una particolare ricerca concettuale affidata per lo più allo specifico fotografico. La ricerca degli anni ottanta è partita da un’espressionismo fotografico risolto spesso in annullamento dell’immagine classica, a vantaggio di un risultato simile a pagine di diario consunte dal tempo (bruciature, sovrascritture, strappi). Verso la metà del decennio il suo lavoro è divenuto più concettuale, tramite immagini giocate sull’assemblaggio di elementi di puro segno, emerse da scenari di contesto paesaggistico stranianti ed evocativi.
Dall’inizio degli anni ’90 il suo interesse si è andato sempre più rivolgendo alla poesia visiva, con composizioni ‐ su carte di varie dimensioni ‐ di elementi fotografici, di ritagli e scritture, spesso estremamente rarefatte, in un meccanismo costruttivo analogo, ma differente, da quello del collage, a piccoli assemblaggi, oltre che alla realizzazione di “libri d’artista”. Dal 2008 si è nuovamente rivolto al mezzo fotografico, utilizzando immagini digitali, spesso di grande formato.