Marco Dianese – Sweet Choices of Life
La pulsione creativa di Marco Dianese (come quella di molti artisti contemporanei suoi coetanei) parte dall’esigenza di coniugare l’esperienza del comune quotidiano con quella estetica, e dall’individuazione di principali esperienze sociali condivise che nella storia e nei popoli hanno trasformato un semplice atto di sopravvivenza in momento culturale.
Comunicato stampa
Sabato 21 settembre 2013, alle ore 18.30, nello Spazio Juliet di Casier, avrà luogo l'inaugurazione della mostra “Sweet Choices of Life” di Marco Dianese, composta da venti pannelli fotografici sul tema del cibo, di cui riportiamo alcuni titoli (titoli che ovviamente diventano anche il soggetto tematico dell'opera, con molta finezza di gusto e di calibrato gesto ironico): “Chocolate Cake”, “Pound Cake”, “Classic Spritz Cookies”, “Rainbow Cake”, “Red Velvet Cup Cake”, “Marco's Orange Marmalade ”, “Panna Cotta”, ”The Perfect Cup of Tea”, “Budino al Cioccolato”, ”Frittelle alla Crema”, “Cheesecake”, “Chocolate Mouse”.
La pulsione creativa di Marco Dianese (come quella di molti artisti contemporanei suoi coetanei) parte dall'esigenza di coniugare l'esperienza del comune quotidiano con quella estetica, e dall'individuazione di principali esperienze sociali condivise che nella storia e nei popoli hanno trasformato un semplice atto di sopravvivenza in momento culturale. Come soggetto di questa esplorazione artistica l'autore ha scelto l'estetizzazione del cibo, con l'obiettivo di distribuire “bellezza” e suscitare “piacere”, un piacere e una bellezza che da momento intimo, strettamente privato e dato dagli occhi e dal palato personale, diventano momento di godimento culturale condiviso. Ecco dunque di scena il “cibo relax”.
La sua origine di “gourmet” italiano, la lunga residenza negli Stati Uniti d'America e il pluridecennale lavoro nel mondo del commercio del mitico “caffè espresso”, hanno permesso a Marco Dianese di mettere insieme competenze culinarie e notevoli conoscenze del mondo del “gusto”, ma non solo, tramite il contatto con le diverse realtà, lui ha soprattutto potuto studiare i comportamenti e i desideri delle persone e capito che, in casa o nei locali pubblici, la gente cerca in una tazzina di caffè o in una fetta di torta, conforti che vanno ben oltre alla “ricarica energetica”. In questo modo, la scelta delle ricette di dolci e bevande, individuate fra quelle della tradizione, la loro preparazione personale, la successiva presentazione, la degustazione insieme ad altri del “dessert”, la rappresentazione tramite foto stampate su vari materiali di supporto e contenenti la ricetta utile a una preparazione “perfetta”, costituiscono la sua attuale produzione artistica.
Come scrive Rosanna Boraso: “Il lavoro di Marco Dianese è un propositivo atto d'affetto, uno stimolo alla condivisione del piacere, al fare qualcosa di bello per sé stessi e per gli altri, a promuovere la propria fiducia, a scoprire l'incanto del lavoro ben fatto anche quando l'azione è volta a un atto apparentemente scontato come la preparazione del cibo. Le sue non sono, dunque, mere “ricette illustrate”, ma molto, molto di più, e chiunque ha la fortuna di partecipare alle sue performance o di visitare le sue mostre, entra decisamente in contatto con tutti i cinque sensi nella sua opera e, alla fine, può continuare la catena del piacere a casa propria riproducendo quanto gustato”.
L'evento, curato da Rosanna Boraso e Rachele Lunardi, è stato realizzato in collaborazione con Associazione Juliet, Cheni & Tutta Immobiliare, Sara Residence e Azienda Agricola Sandi Škerk. Visite: giornate festive, dalle ore 10.30 alle 13.00 o su appuntamento. Per ulteriori info: 340 7652732.
Marco Dianese è nato a Croce di Musile di Piave (Venezia), dove è vissuto fino al 1999, anno in cui si trasferisce negli USA, prima a Houston in Texas e poi a New York City, dove attualmente vive e lavora. Sito web: www.marcodianese.com Mostra più recente (2012): “Sweet Coiches of Life”, Nuovo Spazio Espositivo Giardino Agorà, San Donà di Piave (VE).