Marco Glaviano – A life of photoshoots
In anteprima assoluta le polaroid inedite dell’archivio personale dell’artista scattate in oltre quarant’anni di carriera.
Comunicato stampa
Un evento dai toni glamour che celebra la bellezza e omaggia uno dei più noti fotografi di moda contemporanei; così si preannuncia “A life of photoshoots”, la prima mostra in una galleria italiana dell'artista Marco Glaviano, siciliano d’origine, newyorkese d'adozione, che ha trascorso buona parte della sua vita negli Stati Uniti.
Dal 13 ottobre (inaugurazione serale aperta al pubblico con artista presente) al 13 novembre la Galleria Deodato Arte (Via Nerino 2 a Milano), ospita la mostra-evento che ripercorre la straordinaria carriera di uno dei fotografi più apprezzati al mondo per le sue iconiche foto di moda, calendari, per le collaborazioni con le riviste più patinate come Vogue America e Harper Bazaar e con i più grandi stilisti. Con il suo lavoro Glaviano ha reso immortali le top model che, negli anni ’80 e ’90, incarnavano l'immagine della bellezza stessa - da imitare, amare e a cui aspirare - come Cindy Crawford, Paulina Porizkova, Claudia Schiffer ed Eva Herzigova.
Oltre alle immagini Icons – una trentina dal 1984 al 2011 con protagoniste le supermodelle - ciò che rende davvero speciale e unica questa esposizione è la presenza di un centinaio di polaroid storiche e inedite: scatti personali nati fuori dal set, mai resi pubblici prima di questa occasione.
Con “A life of photoshoots” Glaviano offre ai visitatori della Galleria Deodato Arte una finestra privilegiata sul tempo, che permette di cogliere la verità, l'essenza, il dietro le quinte più autentico di un mondo effimero e scintillante come quello della moda.
Come spiega l'artista: “Le polaroid sono testimonianze di un'immagine non modificata. Oggi la prima reazione di chi vede una foto di una bella donna è “ma è Photoshop!”. La polaroid non mente. Stanno diventando sempre più di moda, tantissimi fotografi scelgono le polaroid perché ci liberano da questo pregiudizio per cui è tutto finto. La polaroid non esiste più tecnicamente, però ha assunto questa valenza di documento ‘vero’”.
La mostra racchiude una collezione preziosissima di scatti spontanei e privati che svelano alcune passioni dell'artista, come quella per il jazz e mostrano luoghi esotici, spesso set di shooting per stilisti e magazine, in un appassionante viaggio nei ricordi un personaggio unico, che negli anni ’70 andava a trovare Andy Warhol nella sua casa di New York, lavorando al contempo con Armani, Versace, Ferrè e Missoni.
“A life of photoshoots” è il racconto per immagini della vita di Marco Glaviano, che nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera ha immortalato le donne più belle del mondo, ritenute ancora oggi icone di stile - simbolo della bellezza assoluta nell’immaginario collettivo - e le cui foto sono state in copertina delle più autorevoli testate di moda internazionali.
A life of photoshoots
Galleria Deodato Arte, Via Nerino 2 Milano
Inaugurazione: giovedì 13 ottobre ore 18.30 con artista presente
Maggiori informazioni su www.deodato.com
Galleria Deodato Arte
Deodato Arte è un brand che racchiude gallerie d’arte con sedi a Milano, Porto Cervo, Pietrasanta, Bruxelles e in Svizzera. Dal 2010 propone artisti moderni e contemporanei di fama internazionale quali Andy Warhol, Jeff Koons, Damien Hirst e Banksy con un forte focus rivolto alla cultura Pop, Street e Urban, cui sono state dedicate mostre monografiche e collettive con artisti come Romero Britto, Takashi Murakami, Mr.Brainwash. Deodato Arte, oltre a seguire mostre e progetti interni, crea sinergie con musei, brands dinamici e partecipa a fiere nazionali e internazionali. La galleria Deodato Arte opera in modo multimediale anche tramite il mondo web: www.deodato.com, un esclusivo e-commerce per i collezionisti e i social network costantemente aggiornati.
Marco Glaviano
Marco Glaviano è nato a Palermo nel 1942. Studia Architettura all’Università di Palermo e, in questo periodo, inizia a sviluppare il suo interesse per la fotografia. Negli stessi anni lavora in teatro come set designer e scenografo e entra a far parte di un gruppo jazz, altra sua grande passione. Con loro, durante gli anni Sessanta, partecipa a numerosi Jazz Festival, dove inizia a scattare le prime fotografie di altri musicisti.
Nel 1967 decide di perseguire la carriera di fotografo e si trasferisce prima a Roma, per un breve periodo, poi a Milano, dove apre lo studio in cui vivrà e lavorerà per 8 anni.
Durante i primi anni ’70 le sue fotografie iniziano ad apparire sulle più importanti riviste di moda europee, in particolare Vogue Italia. Questa fama crescente lo porta in ultimo a New York, dove si stabilisce nel 1975. Qui firma prima un contratto di esclusività con Vogue America e, tra il 1982 al 1994, con Harper Bazaar. Ad oggi, ha all'attivo più di 500 copertine ed editoriali per le più prestigiose pubblicazioni internazionali. Le sue bellissime fotografie lo hanno portato ad essere considerato uno dei migliori fotografi al mondo nell’industria di moda.