Marco Marciani – L’essenza segreta del colore

Informazioni Evento

Luogo
CHIESA DI SANTA MARIA DELLA SALUTE
Via della Pescheria 2 , Viterbo , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Aperture dal giovedì alla domenica con orario 15:30 - 19:30

Vernissage
10/09/2021

ore 18

Contatti
Telefono: +39 3276613337
Artisti
Marco Marciani
Curatori
Lorenzo Canova
Generi
arte contemporanea, personale

Nelle sue ultime opere Marco Marciani dimostra un’intensa evoluzione della sua ricerca, uno sviluppo in cui le memorie naturalistiche si sono trasformate in una riflessione su un nuovo spazio psichico, in una discesa verso i territori nascosti di un profondo che soltanto la pittura riesce a penetrare e a far riemergere.

Comunicato stampa

L’ESSENZA SEGRETA DEL COLORE
Lorenzo Canova

Nelle sue ultime opere Marco Marciani dimostra un’intensa evoluzione della sua ricerca, uno sviluppo in cui le memorie naturalistiche si sono trasformate in una riflessione su un nuovo spazio psichico, in una discesa verso i territori nascosti di un profondo che soltanto la pittura riesce a penetrare e a far riemergere.
Marciani ha scelto così la strada della leggerezza, diradando la sostanza materica della sua pittura, lasciata scorrere attraverso un’indagine raffinata sui supporti e su un colore riportato alla sua quintessenza, trasmutato in una sorta di membrana lucente che l’artista dirige raccogliendo anche le suggestioni offerte dal caso.
Le carte di Marciani diventano dunque superfici lievi che condensano la natura segreta delle rocce e dei marmi, le stratificazioni secolari di palazzi e case che si disfanno in sedimenti di antichi intonaci, in un gioco di trasparenze dove il supporto diafano si pietrifica in una pellicola traslucida e pulsante.
Il flusso cromatico percorre così insenature e arcipelaghi, dà forma alle possibili configurazioni di un paesaggio inesistente, di un mondo irreale visto dall’alto composto da una versione astraente in cui i pigmenti si concentrano in distese vibranti, in impronte fisiche e tattili di un tempo disperso in rivoli e cellule di polvere colorata.
Il supporto lasciato scoperto con l’antica tecnica del “risparmio” consente quindi al pittore di sintetizzare la luce delle sue opere in nuclei di grande intensità, come accade anche nelle tele, dove Marciani decide di strutturare il dipinto con scansioni più decise, con risonanze pittoriche dilatate nello spazio come echi cromatici scaturiti da centri oscuri che si espandono nelle sonorità e nei riflessi delle ocre e dei rossi.
L’artista si serve tra l’altro di tecniche sperimentali in cui il colore é in parte steso sulla tela e in parte quasi strappato via, usato come in un décollage pittorico, in una dualità che dà vita a un dialogo fatto di pause e di sospensioni tra la pittura e la sua assenza.
Marciani, con un ineccepibile rigore progettuale, evoca così orbite astrali e intrecci di costellazioni, incroci di onde magnetiche e di traiettorie celesti, interseca i tracciati planetari e le orme invisibili di presenze enigmatiche, si cala nelle correnti di oceani irreali, nelle catene montuose e nei corsi dei fiumi di un mondo parallelo, ricomposto attraverso le coordinate segrete del suo universo interiore. (Lorenzo Canova).

Marco Marciani, biografia
Nasce il 28 marzo 1967 a Magliano Sabina (RI). Lavora come attore e regista di teatro, cinema, tv. Ha insegnato per sette anni presso l'Accademia Beatrice Bracco le materie: approccio alla telecamera, sensoriale e acting sul palcoscenico. Nel 2013 - 2014 scrive e dirige gli spettacoli teatrali "Seguimi" e "I'm not religious".E' stato componente della giuria tecnica per le finali di Miss Italia 2015 e 2016 e componente della commissione per il titolo di Miss Cinema 2015, con Massimo Ferrero e Enrico Lucherini. Nel 2016 realizza una personale dal titolo “Luminarie” che espone alla galleria ecOstello Magliano Sabina (RI) e alla galleria Il Granello di Sabbia Civita, Castellana (VT). E’ nella stessa galleria, l’anno successivo, con la mostra “Contaminazioni”. Nel 2018 espone ancora all’ecOstello Magliano Sabina” la personale “I fiori della memoria e dello sguardo” curata da Lorenzo Canova. Nel 2018 partecipa a una collettiva a Palazzo Rolli Saluzzo, Genova, a cura di Loredana Trestin e alla galleria GARD di Roma alla mostra collettiva “Arte e colori dal mondo”. Nel 2019 tiene una mostra personale al Palazzo comunale di Spoleto e la mostra “I fiori della memoria e dello sguardo”al Salone delle Antiche Terme Comunali ad Ischia. Nel 2020 è al Complesso museale delle suore Orsoline di Calvi dell’Umbria con la mostra “L’essenza segreta del colore” a cura di Lorenzo Canova.