Marco Nereo Rotelli – Clean Water
performance ambientale nella Serenissima… in gondola.
Comunicato stampa
La mattina del 22 aprile alle ore 10.30, dal bacino di San Marco, un corteo di gondole con issate bandiere riportanti la scritta “Clean Water, please:” partirà verso il Monumento alla Partigiana, di fronte i Giardini della Biennale, per accompagnare i gondolieri volontari sommozzatori in una performance ambientale che si svolgerà dalle ore 11.00 dello stesso giorno.
Clean Water, è un progetto di Marco Nereo Rotelli, prodotto da Art Project e Ever In Art realizzato in collaborazione con l’Associazione Gondolieri presieduta da Andrea Balbi con i sommozzatori volontati Lorenzo Brunello, Ferruccio Dalla Pietra, Christian Gobita, Massimo Lotto, Marco Pagan, Loris Rossi, Matteo Verde, Stefano Vio, Alessandro Zuffi e prevede l’immersione e la raccolta dei rifiuti nel fondale della laguna non solo come azione ma anche e specialmente come ipotesi etica. Il progetto è dedicato al mare e alla responsabilità di comunicare bellezza e contenuti.
Il simbolo di Venezia, che Goethe definì “quella grande realtà sorta dal grembo del mare”, è la gondola. I gondolieri sommozzatori vivono il ciclo dell’acqua sulla gondola, remando senza spreco di energia e nell’acqua si immergono per pulire i fondali: il loro comportamento è una forma d’arte e la gondola stessa elemento portante e comunicante un messaggio poetico ambientale.
Il materiale recuperato sarà oggetto di un’installazione artistica al Museo Storico Navale della Marina Militare che si inaugurerà sempre il giorno 22 alle ore 12.
Una gondola con reperti recuperati in mare (la maggior parte vecchi pneumatici) e dipinti da Rotelli con pigmenti colore blu oltremare sarà nella sala centrale.
L’idea della metamorfosi, del riciclo, della possibilità che l’arte ha di cambiare il destino delle cose è la base concettuale di Clean Water.
Un’altra sala del museo sarà dedicata a un’installazione visivo sonora che sottende, in questo momento così complicato delle nostre vite, l’idea dell’emersione alla vita pura. Realizzata con il musicista Alessio Bertallot è titolata “Dopo il diluvio”: una visione del Mare che eredita la Terra, una serena, inconsapevole, contemplazione di naufragi.
Per realizzare la terza sala l’artista coinvolge un fotografo gondoliere Ettore Belgrado. Su quattro foto di grande formato Marco Nereo Rotelli interverrà disegnando con la sua cifra stilistica parole dedicate al mare.
Il progetto ha anche una finalità a sostegno dell’attività dei sommozzatori volontari. Per la prima volta una gondola entra nel mare aperto degli NFT come opera d’arte e sarà presente anche nel metaverso a cura di Ever in Art.
In questo momento così complicato delle nostre vite abbiamo bisogno di fatti e di emozioni positivi. Segnali per un mondo migliore. Disse Harald Szeemann (con il quale Rotelli ha collaborato nella Biennale Arte 2001) che oggi, tra le tante voci del potere, quella dell’artista è “la voce della poesia, del grido, o la voce della solitudine” che ci ricorda la necessità di essere sempre umani.
Sarà edito un catalogo, Prearo Editore, a cura di Annamaria Orsini e Alessandro Brunello, con una poesia di Achille Bonito Oliva dedicata a Marco Nereo Rotelli.
Siamo nell’era delle collaborazioni, in primis è da segnalare quella tra istituzione e cultura. L'Istituto di Studi Militari Marittimi di Venezia, diretto dall'Ammiraglio Andrea Romani, ha aperto le porte del Museo Storico Navale della Marina Militare a un progetto condiviso nella finalità di sensibilizzazione ambientale.
La mostra avrà uno sviluppo inedito che consolida il legame tra Marina Militare e arte contemporanea.
Il 28 maggio in occasione del Salone Nautico sarà nelle stesse sale visibile la mostra Via ad mare realizzata grazie alla collaborazione con l’Istituto Idrografico della Marina Militare di Genova, diretto dall’Ammiraglio Massimiliano Nannini.