Marco Nereo Rotelli – Sit on the wor(l)d
A Milano Design Week la performance artistica “Sit on the wor(l)d”, dedicata agli alberi e all’aria che respiriamo.
Comunicato stampa
In seguito all’evento itinerante “Clean Water, Please”, protagonista del #fuorisalone della Milano Design Week 2022,nell’edizione 2023Ever in Art®, l’iniziativa che persegue l’ambizioso obiettivo di utilizzare l’arte analogica e digitale come strumento per nobilitare e valorizzare la salvaguardia ambientale, introduce “Sit on the wor(l)d”, una nuova performance artistica dedicata agli alberi e all’aria che respiriamo.
“Sit on the wor(l)d” è un'area di sosta allestita nel cortile d’Onore Università degli Studi di Milano, dove una serie limitata sedute, nate da tronchi di recupero dipinte da Gabriele Borgia e interpretate dall’artista Marco Nereo Rotelli ospitano i visitatori del Salone per una pausa meditativa onde godere della tecnologia “Tree Talker”: una rivoluzionaria soluzione tecnologica, ideata dallo scienziato e Premio Nobel prof. Riccardo Valentini che prevede una diffusione sonora dei suoni della terra e laddove, grazie al contributo del geologo Paolo Dell’Aversana, le piante potranno prendere la parola. Faranno da cornice 4 grandi opere dipinte a pigmenti naturali.
In sintesi, arte, scienza e design si uniscono per un crescente interesse ed una fertile attività ibrida di tipo scientifico-artistico-musicale sul tema della sostenibilità eco-sistemica. In linea con i più recenti sviluppi “Sit on the wor(l)d” combina aspetti ecologici, geologici, emotivi e cognitivi con tecnologie di “Tree Talker”, sonificazione, video-proiezione.
L’installazione phygital rileverà e rivelerà lo stato di salute degli alberi con un sistema di sensori non invasivi. I dati saranno trasmessi al “Programma per il riconoscimento di schemi internazionali di certificazione” che recepirà lo stato di salute degli alberi dal Canada, all’America, all’Africa.
Le opere e le performance che organizza Ever in Art® contribuiscono in modo concreto agli obiettivi globali di Sviluppo Sostenibile stabiliti dal programma di Sviluppo delle Nazioni Unite.
Sostenibilità condivisa
I visitatori potranno così sperimentare una tecnologia di ascolto non invasiva che integra sensori diversi ed entra nell’intimo della biodiversità forestale, in un connubio tra arte, design e scienza. Un’esperienza unica per “sentire” gli alberi che emerge dalla consapevolezza che la Terra è un pianeta vivente da tutelare, e non solo un patrimonio di risorse inesauribili da sfruttare a nostra completa disposizione.
Sostenibilità cognitiva
Il sistema “Tree Talker” è stato sviluppato in collaborazione con la Fondazione Edmund Mach (FEM) e utilizza una tecnologia di ascolto non invasiva per monitorare la biodiversità forestale. Consiste in una rete di sensori installati sui tronchi degli alberi installati all'interno di "maschere" ideate da giovane designer Valerio Cenciarelli.
I sensori rilevano le vibrazioni acustiche generate da vari eventi, come il vento, la pioggia e l’attività degli animali e forniscono dati che consentono un monitoraggio di concreti parametri ambientali.
Insieme a Comieco, il consorzio che garantisce il riciclo di carta e cartone, verrà inoltre distribuito un giornale su carta riciclata che invita alla riflessione sull’impatto che ciascuno di noi ha sulla salute del pianeta.
In collaborazione con:
Comieco - Consorzio nazionale per il recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica
SEED 2023 - Design Actions for the future
Partners:
PLATEAM Group - Celia Stefania Centonze - Art Project - Elena Lombardi -Valerio Cenciarelli - Gabriele Borgia - Gala Rotelli