Marco Piantoni – Somewhere
L’esposizione è il risultato di un percorso di ricerca legato alla performance e all’istallazione che l’artista ha condotto a partire dal Settembre del 2012 quando ha dato vita al progetto “The death of Peter Pan”.
Comunicato stampa
Venerdì 4 Ottobre 2013 alle ore 19:00 verrà inaugurata alla Galleria Canovaccio di Terni la prima mostra personale dell’artista Marco Piantoni.
SOMEWHERE è il titolo che Piantoni dopo diverse esperienze di studio e lavoro a Londra e in Spagna tra Santander e Bilbao, ha scelto per questo suo primo solo show.
L’esposizione è il risultato di un percorso di ricerca legato alla performance e all’istallazione che l’artista ha condotto a partire dal Settembre del 2012 quando ha dato vita al progetto “The death of Peter Pan”.
Prima a Terni durante la “Nuit des Boucaniers”, con la curatela di Chiara Ronchini e poi alla finale del concorso”Metrocubo2012” alla QuattrocentometriGallery di Ancona, Marco ha messo in scena il funerale di Peter Pan, facendo comparire una vera e propria lapide con tanto di foto dell'eterno fanciullo, sormontata da una enorme effige dell'amata Wendy, vestita a lutto e piangente. Ai lati di questo assurdo trittico i pirati Uncino e Spugna gioiscono trionfanti e quasi increduli perchè ormai non ci speravano più...Tutto questo Piantoni lo ha dipinto, dal vivo, su tele enormi (3mx2m), integrando il tutto successivamente anche con la realizzazione di un contributo video.
“The death of Peter Pan” non è stata soltanto una performance o una istallazione urbana, è diventata un pensiero e anche contagioso. Come nella migliore tradizione della Street Art, Marco ha fatto si che i manifesti mortuari cominciassero a comparire in diverse città del mondo. Il modus operandi però, si differenzia da quello dei grandi maestri dei movimenti di Urban Art, per una grande particolarità: chi attacca il manifesto non é fisicamente l'artista, sono giovani di New York, Madrid, Londra, Roma, Città del Messico etc. che condividono con l'artista questo sentimento. “The Death of Peter Pan” è stata una piccola grande istallazione globale, a cui i ragazzi hanno partecipato facendone proprio il concetto. Un gioco che attraverso la provocazione ha l’unico significato di voler ancora sognare e di chiedere al modo dei “grandi”:”per favore, lasciatecelo fare!”.
Con Somewhere Piantoni si propone di raccogliere l’esperienza di questo progetto itinerante che egli ha basato sul dialogo e sulla comunicazione tra coetanei di diverse parti del mondo dando il La, in nome della creatività ad un interessante confronto generazionale.
In mostra verranno presentate due istallazioni inedite: “The Death of Peter Pan 2013” e “Why don’t you sleep anymore with me”, un video dal titolo “Somewhere” e di dieci tele di medie e grandi dimensioni realizzate a tecnica mista appositamente per l’evento nel corso dell’ultimo anno.