Marco Pio Mucci – Whoops

Informazioni Evento

Luogo
CANTINA MONTONE
Via Parrelle, 149 I – 83025 , Montoro Inferiore, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

solo su appuntamento

Vernissage
04/10/2014

ore 17,30

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Marco Pio Mucci
Generi
arte contemporanea, personale

In esposizione lavori prodotti nell’ultimo anno: immagini ricavate da foto amatoriali rielaborate, con una sensibilità pittorica, su supporto rigido di Carton Plume, generando un involucro lasciato quasi al suo stato grezzo che allude a una cornice.

Comunicato stampa

Dal 4 ottobre al 9 novembre, cantina montone presenta Whoops, prima mostra personale del giovanissimo artista Marco Pio Mucci. Inaugurazione sabato 4 ottobre, dalle 17:30 alle 21.

cantina montone è aperta solo su appuntamento. Ingresso libero. È prevista un’apertura straordinaria in occasione della Decima Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI, l'Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, sabato 11 ottobre 2014, ore 10-19.

In esposizione lavori prodotti nell’ultimo anno: immagini ricavate da foto amatoriali rielaborate, con una sensibilità pittorica, su supporto rigido di Carton Plume, generando un involucro lasciato quasi al suo stato grezzo che allude a una cornice.

Le opere sono una narrazione di vizi e affetti che arrivano dal vissuto dell’artista. Costruzioni arbitrarie e riferimenti semplici che hanno sempre un senso, perché sono una sua determinazione, un suo certo punto di vista. Untitled (long ear dog), 2014 tratta la singolarità degli intrecci. Descrive il risultato di un incrocio genetico tra un Labrador e un Cocker. Ciò ha portato a un animale con «un colore unico, un pelo unico, una “natura” unica».
Dalla molteplicità delle esperienze quotidiane viene anche Untitled (feet), 2014 dove un particolare di corpo femminile, i piedi di una donna colti nella loro sensualità, diventa un efficace elemento linguistico. L’opera OOOO – OOOO – OOOO – OOOO (2014) è una foto che riprende una parte della curva di uno stadio da calcio in cui sono state modificate scritte, bandiere e slogan, lasciando intatta, invece, l’estetica del colore.
Infine, il cortile ospita la scultura La nuova condizione di essi, lavoro del 2012, in cui l’artista ripropone un frammento del bordo di un campo da calcio con l’intento di suggerire una nuova visione allegorica del gioco.

Per l’occasione, cantina montone ha prodotto delle one T-shirt dipinte a mano. Le magliette si possono acquistare durante l’evento e su richiesta per e-mail. In vendita anche i vini prodotti: Taurasi, Irpinia Aglianico, Greco e Fiano. Tra cui il Taurasi (2007) in edizione limitata di 30 bottiglie con etichetta d’artista firmata e numerata. Il ricavato sarà destinato alla produzione delle prossime iniziative.

Si ringrazia il Sindaco del Comune di Montoro Mario Bianchino, l’Assessore Luigi Toro, Stella Grieco, per la traccia redazionale, Ciro Grimaldi, per l’affetto, la Pro Civis Montoro, per la collaborazione, e il Museo Madre, per il sostegno.

Marco Pio Mucci è nato a Benevento nel 1990. Oggi vive e lavora a Milano, dove ha frequentato l’Accademia di belle arti di Brera. Ha esordito nell'ambito della mostra collettiva Fuoriclasse: 20 anni di arte italiana nei corsi di Alberto Garutti, GAM - Galleria d’Arte Moderna, Milano (2012) e ha partecipato al Premio Lady Dior as Seen By / A New Generation of Italian Artists, a cura di Cloe Piccoli, selected by Laura Cherubini, Triennale di Milano, Milano (2012).

un mostra
cantina montone / contemporary artistic expressions
Pietro Montone
E Il Topo Artist-run Magazine

in collaborazione con
Pro Civis Montoro

con il patrocinio di
Comune di Montoro

sotto il Matronato della
Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee

in occasione della
Decima Giornata del Contemporaneo, sabato 11 ottobre 2014

promossa da
AMACI - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani

NOTE
cantina montone / contemporary artistic expressions è un progetto dinamico e sperimentale; uno spazio multidisciplinare per indagare i territorî contemporanei e la società nei suoi mutamenti. Fondato nel 2012, dimora nell’ambiente ruvido di una piccola e antica cantina d’impianto
sei-settecentesco. Si offre come una finestra sulla cultura: dalle arti visive alla letteratura, dal cinema alla fotografia, dalla poesia alla musica… al vino.