Marco Ulivieri – Polveri

Informazioni Evento

Luogo
VILLA CERNIGLIARO
Via Clemente Vercellone 4, Sordevolo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

giovedì - sabato ore 15/19, domenica ore 14/19 e su prenotazione

Vernissage
15/11/2015

ore 16

Artisti
Marco Ulivieri
Curatori
Nicoletta Pallini
Generi
arte contemporanea, personale

“Polveri” è la prima personale di Marco Ulivieri con la quale si conclude quest’anno il progetto Carambolage ideato da Nicoletta Pallini Clemente per la storica Villa Cernigliaro di Sordevolo nei pressi di Biella.

Comunicato stampa

Villa Cernigliaro Dimora storica
La Serra dei Leoni ex-orangerie, Parco e giardini

“Polveri” è la prima personale di Marco Ulivieri con la quale si conclude quest’anno il progetto Carambolage ideato da Nicoletta Pallini Clemente per la storica Villa Cernigliaro di Sordevolo nei pressi di Biella.
L’artista toscano da anni si concentra sulla ricerca del concetto di tempo, di spazio e del fluire della vita e, qui e ora, espone una serie di opere realizzate appositamente per questo progetto e per questi spazi.

Sino al 31 marzo 2016 le “meditazioni elissoidali” di Ulivieri trovano infatti la loro naturale collocazione non solo nella Serra dei Leoni - l’antica Orangerie della Villa – ma anche nel parco e nelle 3 sale al pianterreno di questa dimora storica.
I suoi lavori sono “piani ellissoidali, sabbie di quarzo, inconsistenti geometrie che diventano un invito a prendere in considerazione la lievità del tempo e il suo ininterrotto movimento, l’essenza della vita e la sua preziosità” come ci racconta Nicoletta Pallini.
Dalla Serra, dove sono collocate quattro grandi tele retroilluminate al giardino, dove una serie di dodici tele/lenzuola, disegnate con la sabbia naturale sono appese come teli ad asciugare, si passa alle 3 sale interne della dimora vera e propria che un tempo fu la residenza di Franco Antonicelli e dove l’attuale proprietaria Carlotta Cernigliaro assieme ai suoi figli, offre ospitalità ad artisti, scrittori, musicisti.
Nella Stanza dei Poeti, sul grande tavolo da pranzo, Marco Ulivieri ha realizzato un’ installazione con ceramiche e gessi sintetici, in quella del biliardo, l’artista eseguirà, direttamente sul panno verde, un tracciato in quarzite.

Quest’ultima stanza è il luogo centrale del percorso espositivo di Ulivieri e proprio da qui nasce l’idea e il nome del progetto pensato da Nicoletta. Qui, infatti, Cesare Pavese trascorreva en solitaire le sue nottate, ospite costante di Franco Antonicelli, il celebre intellettuale e mecenate biellese che della Villa di Sordevolo aveva fatto il suo “buen retiro” invitando ogni estate artisti, intellettuali, poeti e nomadi della cultura e delle arti. Da qui sono infatti passati e hanno abitato Leone Ginzburg e Norberto Bobbio, Benedetto Croce e l’editore Frassinelli, Luigi Pirandello, Primo Levi e tanti altri. Dal 1998 Carlotta Cernigliaro ha aperto la sua casa creando l’Associazione Zero Gravità, un’esperienza culturale dedita alla promozione delle arti, in particolare di performance e avvenimenti delle Avanguardie.
Quel tavolo da biliardo è dunque l’ispiratore del progetto “Carambolage” di Nicoletta Pallini e ha visto susseguirsi dall’autunno 2014 a oggi, una serie di mostre ed eventi in cui sono stati coinvolti amici artisti e poeti che generosamente hanno partecipato al suo progetto offrendo il loro lavoro site specific in questo luogo singolare.

La mostra di Marco Ulivieri conclude infatti , quale ultima tappa del 2015, un viaggio iniziato nel novembre 2014 con “I giochi sospesi” dello scultore Valerio Anceschi e proseguito quest’anno con “A chiocciola su gli alberi”, gli acquarelli e i disegni di animali di Daria Modiano, “I Frisbees sulla vecchiaia”, reading di Giulia Niccolai, “A proposito del re Leone” la conversazione fra la scrittrice animalista Lucilla Gallavresi e la curatrice, e “ Cielo e terra madre, sculture di sale e di terra” di Luisa Elia.

Un catalogo bilingue italiano/inglese con testi di Nicoletta Pallini e Miroslava Hajech e le immagini degli interventi di Marco Ulivieri sarà disponibile per il finissage di primavera.

Zero Gravità Villa Cernigliaro per arti e culture
L’Associazione di Sordevolo, nell’alto biellese, fondata nel 1999 si dedica alla riqualificazione della sua sede, la Dimora storica Franco Antonicelli oggi Villa Cernigliaro, Bene Culturale vincolato dal Ministero della Pubblica Istruzione e tutelato dalla Soprintendenza dei Beni architettonici e del Paesaggio del Piemonte. Il Centro studi interno accoglie e presenta esperienze culturali internazionali; organizza e promuove mostre e avvenimenti culturali sulla figura di Franco Antonicelli e “il collettivo morale e spirituale” che vi soggiornò al tempo del regime; coproduce operazioni sperimentali di alta cultura in collaborazione con gli Enti pubblici.
Parallelamente alle attività culturali svolge un ruolo turistico: al suo interno sono stati realizzati un B&B e una Casa per Ferie per i giovani che, attraverso il delicato restauro conservativo, restituiscono l’atmosfera del tempo.

Marco Ulivieri è nato a Castelfiorentino nel 1975.
Diplomato al Liceo Artistico F1 di Firenze.
Da molti anni è impegnato in una costante ricerca artistica.
Dal 2006 è collaboratore dell'artista Marco Bagnoli.
Collabora con istituzioni pubbliche e private svolgendo attività didattiche e laboratori.
Vive e lavora a Castelfiorentino

Esposizioni:
A fuoco solido, Spazio Tadini, Milano, a cura di Miroslava Hajek. Novembre 2014
Mostra dei finalisti del 1° concorso internazionale di Arte Ceramica Baccio da Montelupo, Museo della Ceramica di Montelupo F.no (Vincitore della categoria Home Decoration), maggio – ottobre 2015
8 Cadimi adosso, Palazzo Duchi Acquaviva, Cisterne Romane, Atri, a cura di Daniela Martella, agosto 2015

Nicoletta Pallini Clemente si occupa d’arte da molti anni all’inizio come responsabile della rubrica su “Gioia” poi, dal 1998, come ideatrice e curatrice indipendente di mostre in Italia e all’estero dedicate ai maestri storici del Novecento come ad esempio Massimo Campigli fino ai protagonisti del nostro tempo come Ruggero Savinio, David Tremlett, Mark Lewis, Marco Bagnoli ed Eugenio Carmi.
Nel 2014 ha pubblicato con Mazzotta Editore il volume “Adriano Pallini. Storia di una collezione italiana 1925-1955” e quest’anno, nella Sala degli Abati del Palazzo Ducale di Genova, ha curato la mostra e il catalogo “Eugenio Carmi Speed Limit ‘40” edito da Skira e per il Museo della Permanente di Milano “ Guglielmo Spotorno : le città e l’altrove”.
Scrive versi poetici che ha pubblicato nel 1994 sulla Rivista “ Concertino” e “ Poesie al semaforo” nel 1995 accompagnate da una cassetta audio. Di prossima pubblicazione “In andana”, un ciclo di graffi e poesie dal 1985 al 2015. Su FB ha il suo blog “Avviso ai Naviganti”
Cura gli Archivi di Adriano Pallini e di Jack Clemente nello studio milanese di via Orti 17 dove vive con i suoi due gatti rossi Clem e Zoe.