Margherita Morgantin
 – Cosinus

Informazioni Evento

Luogo
LUNGO RENO
Via Chiarini 6 (Quartiere Barca) , Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
05/06/2022

ore 12

Artisti
Margherita Morgantin
Generi
serata - evento

Xing in collaborazione con MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna presenta COSINUS (Venti cosmici) – Ricambio stagionale, momento festivo per un’azione rituale di Margherita Morgantin legata all’omonima installazione che segnala i venti localizzati presso gli Orti Boschetto Lungo Reno.

Comunicato stampa

Domenica 5 giugno 2022 alle h 12 Xing in collaborazione con MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna presenta COSINUS (Venti cosmici) – Ricambio stagionale, momento festivo per un’azione rituale di Margherita Morgantin legata all’omonima installazione che segnala i venti localizzati presso gli Orti Boschetto Lungo Reno in Via Chiarini a Bologna. Gli ortolani offriranno un rinfresco.

Prodotta da Xing/Live Arts Week nell’ambito di VIP = Violation of the Pauli exclusion principle, SOTTO LA MONTAGNA, SOPRA LA MONTAGNA, progetto realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council, e inaugurata nel maggio 2021 tra i main projects del programma di ART CITY Bologna dello scorso anno, l'installazione entra a far parte della collezione permanente di MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna tra le opere di arte pubblica.

COSINUS (Venti cosmici) è un’installazione per la segnalazione dei venti localizzati. La manica a vento (o anemoscopio) è un elemento sensibile e simbolico ricorrente nella ricerca dell’artista. Cucite e installate in materiali e contesti diversi trovano qui un'evoluzione in chiave comunitaria dove semiotico e simbolico convivono contrattando i confini. I materiali e i colori che compongono i segnalatori del vento saranno variabili nel tempo, come la forma che prenderanno in relazione alle condizioni climatiche, la loro evoluzione sarà ciclica come il loro succedersi in una serie di segni, tessuti, e colori.

Gli Orti Boschetto del Lungo Reno sono situati in una zona che, a differenza dei parchi e giardini urbani, ha mantenuto tuttora un’esistenza ibrida, dove convivono attività e nature diverse per forma, dimensione e statuto: dai campi per antichi sport rurali, alla coltivazione di sussistenza; dai luoghi per la socialità di un quartiere popolare e multietnico agli spazi per solitudini e passeggiate suburbane, legati da connessioni reciproche. Margherita Morgantin inserisce qui un’opera d’arte pubblica che segna lo spazio, creando un nuovo punto di riferimento visivo per i visitatori, sensibile ai cambiamenti del vento.

VIP = Violation of the Pauli exclusion principle, SOTTO LA MONTAGNA, SOPRA LA MONTAGNA (2020-22) un progetto di Margherita Morgantin a cura di Xing, è consistito in un articolato percorso di ricerca che si esercitato nell’osservazione di alcune immagini della fisica subnucleare e astroparticellare in relazione all’immaginazione artistica e alla sensibilità personale come forma di dato scientifico. Il corpo e l’esperienza di Morgantin sono entrati a far parte degli strumenti scientifici utilizzati per la ricerca sul campo.

Margherita Morgantin, artista visiva con base a Milano, è nata a Venezia dove si è laureata in Architettura allo I.U.A.V., studiando metodi di previsione della luce naturale. Il suo lavoro si articola in linguaggi diversi che spaziano dal disegno alla performance, muovendosi su di un filo che raccorda linguaggio, filosofia, matematica, cultura visiva. Contatto e convivenza, osservazione e immaginazione, sono gli intervalli aperti che connotano il lavoro della Morgantin. Ha partecipato a mostre d’arte contemporanea in Italia e all’estero, e realizzato azioni e progetti speciali in contesti diversi tra cui Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d Arte Moderna (Venezia), Palazzo delle Esposizioni (Roma), MAXXI L’Aquila, Serralves Museu de Arte Contemporanea (Porto), Palazzo Lucarini Centro per l’Arte Contemporanea (Trevi), Museion (Bolzano), Galleria Continua (San Gimignano), Villa Croce (Genova), MAMbo e Xing (Bologna), Fondazione Furla/Museo delle Storia di Bologna, La Biennale di Venezia Danza. Tra i progetti recenti; VIP = Violation of the Pauli exclusion principle, SOTTO LA MONTAGNA, SOPRA LA MONTAGNA (2020-21) prodotto da Xing col sostegno di Italian Council (VIII edizione, 2020), e la mostra personale DAMA LIBRE (2021) a Venezia. Ha pubblicato i libri di testi e disegni: Titolo variabile (Quodlibet 2009), Agenti autonomi e sistemi multiagente (con Michele Di Stefano) (Quodlibet 2012), Wittgenstein. Disegni sulla certezza (nottetempo 2016), Lo spazio dentro (con Maddalena Buri) (nottetempo e-pub 2020), Sotto la Montagna Sopra la Montagna (nottetempo 2021). E’ imminente l’uscita del LP COSMIC SILENCE 5, fluorescence 4 con Ilaria Lemmo e Beatrice Goldoni per la collezione Xong – dischi d’artista (Xing 2022). Lavora anche come Pawel und Pavel, progetto collaborativo di scrittura e performance, avviato nel 2013 con Italo Zuffi. Nel corso della sua pratica ha collaborato con artisti visivi, sonori, coreografi tra cui Michele Di Stefano/mk, Roberta Mosca, Richard Crow, Mattin, Alice Guareschi e con il collettivo filosofico femminile Diotima. Insegna Anatomia artistica e Semiologia del corpo all'Accademia di Belle Arti di Brera.
www.margheritamorgantin.eu

Si ringrazia: Comune di Bologna, Bologna Estate 2022, Quartiere Borgo Panigale-Reno, Centro Culturale Rosa Marchi.