Maria Bonaduce – Sparsa animae fragmenta recolligam
Questa mostra raccoglie il lavoro di ricerca degli ultimi cinque anni dell’artista. Il titolo:” Sparsa animae fragmenta recolligam” in evidente riferimento al Petrarca, indica una tappa inevitabile nel metaforico viaggio della nostra vita.
Comunicato stampa
Questa mostra raccoglie il lavoro di ricerca degli ultimi cinque anni dell’artista. Il titolo:” Sparsa animae fragmenta recolligam” in evidente riferimento al Petrarca, indica una tappa inevitabile nel metaforico viaggio della nostra vita: il momento in cui, in conseguenza di un avvenimento traumatico, il nostro antico mondo va in pezzi e siamo chiamati a raccogliere i frammenti di ciò che resta come il frettoloso viandante che porta con sé solo l’essenziale, per proseguire il cammino con un fardello più lieve. La ricerca ha inizio tra lo smarrimento che frantuma anche i ricordi e il bisogno di un lento e paziente recupero delle macerie, una ricostruzione attraverso i “frammenti sparsi dell’anima” per ricomporre in modo nuovo, con un processo di sintesi , i luoghi della mente. Nuovi “Paesaggi” senza alcun riferimento a luoghi vissuti benché strutturalmente simili. Sono pensieri, sensazioni, a volte solo intuizioni. Il mezzo è sempre lo stesso: acqua pura e pigmento: l’essenziale.
Maria Bonaduce nasce a Terlizzi (Ba) nel 1955 dove lavora dal 1973, anno in cui ha terminato gli studi artistici. Da allora ha esposto in varie mostre, in Italia (Roma, Milano, Torino, Matera, Napoli, Messina, Verona, Venezia, Sondrio, Como, Piacenza, Cremona, Pisa, Bari, Siena, Reggio Emilia, Bolzano, Massa) e all’estero (Canada, Messico, Ungheria, Francia, Stati Uniti, Emirati Arabi, Bulgaria, Israele, Romania, Inghilterra). Predilige la tecnica dell’acquerello ricevendo importanti consensi internazionali. Notevole ritrattista e paesaggista, da diversi anni si dedica all’Arte Sacra con dipinti e vetrate istoriate.
Ha realizzato numerose opere pubbliche a Cascia (PR); Bari; Scutari (ALBANIA); Capurso; Bitetto (BA); Depressa (LE); Gubbio (PR); Ostuni (BR); Terlizzi (BA); Ruvo Di Puglia; Molfetta (BA); Tricase (LE). Dal 2000 al 2014 autrice delle pergamene del prestigioso: “Riconoscimento internazionale S. Rita da Cascia”. E’ tra i fondatori nel 2007 di ADSUM artecontemporanea.
Opere dell’artista sono esposte in permanenza presso i Musei Diocesani di Jesi (An) e Molfetta; nelle Civiche gallerie di Tolentino, Cupra Montana e Bitonto (Ba).