Maria Carla Mancinelli – MariaCarlaCarlaCarlaMaria
In mostra la pittura cementificata e minutamente dettagliata di Maria Carla Mancinelli, creazioni di sculture in ferro ispirate all’arte dell’Ikebana di Carla Sacco e gestualità canzonatoria di Carla Dappio.
Comunicato stampa
MARGINI E SEGNI: UNA NUOVA GALLERIA
NELLA PIAZZA DELLA COLLEGIATA A BRACCIANO
APERTURA 15ottobre 2011 ORE 11.00
M&S Margini e Segni
Sabato 15 ottobre 2011 dalle ore 11.00 in poi apre a Bracciano, nel suggestivo borgo storico,nello scenario creato dalla particolare facciata in giallo della chiesa della Collegiata a destra e del Castello degli Odescalchi a sinistra, in Via Pescino 59, un nuovo spazio culturale, denominato “M& S Margini e Segni”. Questa piccola galleria- studio editoriale intende diventare un centro per divulgare un nuovo modo d'intendere l'arte e l'editoria, tutto a misura della contemporaneità e della creatività per il singolo individuo. Micro arte, piccole opere, mini libri o mini video che indicano anche linee di ricerca nuove. Particolare attenzione sarà data nella sezione editoriale ai laboratori di scrittura e al self-made editing, mentre nella sezione arte la produzione della Galleria intende puntare alle postcard d’autore, alle micro-visioni, alle micro-sculture.
La mostra dal 15 ottobre al 15 novembre 2011
La prima mostra “MariaCarlaCarlaCarlaMaria” con cui s'inaugura lo spazio è molto originale. Tre donne creative, accomunate in maniera divertente dall'essere “Carle” e anche dal credere allo stesso modo nell'arte come strumento alla portata di tutti, che in diverso modo producono opere che per noi fruitori finiscono per essere straordinariamente complementari: dalla pittura cementificata e minutamente dettagliata di Maria Carla Mancinelli alle creazioni di sculture in ferro ispirate all'arte dell'Ikebana di Carla Sacco fino alla gestualità canzonatoria di Carla Dappio abbiamo tre personalità così diverse da indicare tre percorsi verso l'arte: la cura meticolosa e stratificata del segno, la spiritualità oggettivata nell’intrico delle linee, il gesto impermanente e ironico.