Maria Cristina Madera – Frammenti di memoria

Informazioni Evento

Luogo
LABORATORIO FOTOGRAFICO CORSETTI
Via Dei Piceni 5/7, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Lunedì – venerdì 8,30 – 12,30 / 15 - 19

Vernissage
13/01/2012

ore 18

Artisti
Maria Cristina Madera
Generi
fotografia, personale

Un viaggio che si sofferma sugli angoli nascosti, i pozzi, gli stemmi nobiliari, i capitelli e altro ancora, in Italia e non solo: questo il tema della nuova personale della fotografa romana Maria Cristina Madera.

Comunicato stampa

Un viaggio che si sofferma sugli angoli nascosti, i pozzi, gli stemmi nobiliari, i capitelli e altro ancora, in Italia e non solo: questo il tema della nuova personale della fotografa romana Maria Cristina Madera. Una passeggiata per immagini che recupera il gusto della fotografia turistica riflessiva e solitaria, lontanissima dalla frenesia degli scatti digitali ma allo stesso tempo fresca e naïf. Il lavoro nasce da una riflessione sui mutamenti della fotografia come espressione artistica e come pratica sociale. Se c’è un’arte che più di tutte ha subito i mutamenti dovuti alla diffusione della tecnologia, infatti, è proprio la fotografia; e la fotografia di viaggio è forse emblematica di questa rivoluzione.

La mostra comprende 14 immagini formato 50x60 stampate ai sali d’argento.

Maria Cristina Madera nasce a Roma nel 1972. Intraprende giovanissima lo studio della pittura sotto la guida del Maestro Francesco Vaglica. L'incontro con il fotografo Riccardo Guglielmin nel 1997 le consente di approfondire lo studio delle tecniche fotografiche, in particolare del ritratto. Nel 2002 ai ''Gay Games'' d’Australia è fotografa ufficiale della squadra italiana di nuoto, per la quale realizza tre calendari annuali. Si specializza inoltre nella fotografia di scena, in ambito teatrale e cinematografico, e prosegue lo studio del ritratto. Nel 2006 realizza delle immagini per un musical in collaborazione con la coreografa australiana Leah Howard. Nel 2007 riscuote grande successo di pubblico e critica la sua personale fotografica “Sospesi tra Caos e Pace” presso la Locanda Atlantide di Roma. La passione per la fotografia sportiva la fa approdare negli ultimi anni al rugby, sport del quale è grande appassionata, arrivando all'ultimo Torneo “Sei Nazioni”, fino ad accostarsi alla Gyrokinesis, una disciplina che unisce danza, yoga e Tai Chi. Per le sue opere predilige il bianco e nero per lasciare spazio all'immaginazione cromatica e indurre l'osservatore ad una fruizione dell'immagine totalmente personale.

Il Laboratorio Fotografico Corsetti rappresenta la naturale prosecuzione del Laboratorio Fotografico Bassi e Corsetti, fondato nel 1971, per anni punto di riferimento per i professionisti italiani e stranieri. Il laboratorio è anche uno spazio espositivo e polifunzionale dove vecchie e nuove generazioni della fotografia possono incontrarsi e confrontarsi con workshop, mostre e conferenze.