Mariangela Rossi – Genova in Jeans

Presentazione de “Genova in Jeans” di Mariangela Rossi.
Comunicato stampa
Se è vero che dobbiamo ringraziare la scoperta dell’America per aver fatto arrivare nel nostro Paese tantissimi prodotti che per noi sono ormai d’uso comune, anche Oltreoceano hanno qualcosa per cui esserci grati: è il tessuto jeans, argomento del libro che verrà presentato martedì 1 aprile alla presenza dell’autrice Mariangela Rossi - giornalista che si occupa prevalentemente di cultura dei viaggi, società, hôtellerie e benessere collaborando con diverse testate del Gruppo RCS, oltre a “How to Spend It” e al nuovissimo Foster magazine di Phoenix - nell’ambito di un progetto di valorizzazione territoriale realizzato in collaborazione con il Comune di Genova - Assessorato al Turismo.
Tra le mete più gettonate per chi visita Genova, spiccano sicuramente il Porto Antico, il Galata Museo del Mare e la Lanterna, simboli del profondo rapporto tra la città e il mare. Non tutti però sanno che è proprio grazie all'amore dei genovesi per la navigazione, se il jeans è diventato il tessuto più inconico della storia della moda.
Genova in Jeans è il titolo dell’ultimo volume nato dedicato alla città di Genova nella collana letteraria del Gruppo Duetorrihotels – di cui l’Hotel Bristol Palace fa parte - edita da Minerva edizioni che da anni valorizza storie meno note sulla città ma che certamente meritano di essere raccontate e spunti di viaggio ogni anno diversi.
Dopo numerosi volumi a cura di Attilio Brilli: “Genova, una città che ti prende giorno per giorno di Charles Dickens"; “Genova la superba, un appellativo appropriato di Mark Twain”; “Nel mio accogliente albergo di Genova di Henry James”; “Genova si può leggere come una mappa di Philippe Lefrançois”; “Genova. Un racconto del mare di Edward Hutton” e “Splendore dei palazzi e delizie della cucina a Genova di Marguerite Blessington”, nonchè dopo “Passeggiata Anita Garibaldi di Nervi” di Beba Marsano, è Genova in Jeans di Mariangela Rossi ad arricchire la collezione di brevi racconti da leggere in una notte che chi soggiorna in hotel trova in regalo in camera, direttamente sul proprio comodino. In vendita in tutte le librerie e nei maggiori store online.
Un racconto-percorso curioso e intrigante che riporta a tempi lontani, tra profumi di salsedine, rumore del vento, voci dei lavoratori che rimbombavano tra i muri alti e scrostati, con la tipica parlata e le battute in dialetto “lungo le calate dei vecchi moli. In quell'aria spessa, carica di sale, gonfia di odori”, come cantava Fabrizio De André in “Città Vecchia”. Qui la storica tela di colore blu veniva creata e usata per la fabbricazione delle vele delle navi e per i teloni di copertura, essendo resistente, facilmente lavabile e duratura.
Originariamente chiamato “Blu de Genes” o “Blu di Genova”, il fustagno genovese color indaco arrivò - con le migrazioni che ci furono intorno all’Ottocento - in America dove, per la sua alta resistenza e il prezzo contenuto, iniziò a essere utilizzato per creare abiti da lavoro destinati ai minatori. Ed è proprio qui che il nome originario della tela si trasformò in blue jeans, oggi utilizzato in tutto il mondo.
La presentazione di Genova in Jeans è in programma martedì 1 aprile alle ore 18:00 presso l’Hotel Bristol Palace, alla presenza di Marina de Bertoldi - nipote di Elio Fiorucci, che gestisce il marchio di famiglia Love Therapy - che dialogherà con l’autrice.
Modera Andrea Castanini, Vice Direttore de Il Secolo XIX.
Questo evento, che si inserisce in un progetto di promozione territoriale che vede la collaborazione del Comune di Genova - Assessorato al Turismo, è aperto al pubblico - fino a esaurimento dei posti disponibili - con prenotazione alla mail [email protected].
Genova, Hotel Bristol Palace
L’hotel_ L’Hotel Bristol Palace è permeato di atmosfera Liberty, tra dettagli Art Nouveau ed eleganza inizio ‘900, forme sinuose e decorazioni a tema floreale, marmi policromi dei pavimenti e sontuosi salotti Napoleone III. Progettato dall’architetto Dario Carboni, fu inaugurato nel 1905. Al suo interno custodisce un audace scalone ellittico - che dal piano terra arriva all’ultimo piano - e che si dice abbia ispirato Alfred Hitchcock, più volte ospite dell’albergo, per la spirale di “Vertigo - La donna che visse due volte”.
GRUPPO DUETORRIHOTELS
Fanno parte del gruppo Duetorrihotels, quattro hotel ospitati in altrettanti palazzi storici nel cuore delle principali città d’arte italiane, insieme al Santa Barbara, business hotel a San Donato Milanese, e il budget hotel Alga a Milano. Il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” *****L di Bologna, il Due Torri Hotel*****L di Verona, l’Hotel Bernini Palace***** di Firenze e l’Hotel Bristol Palace***** di Genova custodiscono, al loro interno, veri e propri capolavori. Da anni il gruppo porta avanti un’opera di restyling di questo inestimabile patrimonio, valorizzandolo come parte dell’eredità storico-artistica del territorio. Il gruppo, tra i leader dell’hôtellerie e dello stile italiano, unisce alla capacità di leggere le necessità e i desideri di ogni cliente, una spiccata vocazione internazionale. Tutti gli hotel del gruppo partecipano attivamente alla vita culturale delle più incantevoli città d’arte d’Italia, organizzando eventi, iniziative e mostre.