Marilena Pitturru – Apocalittica

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO E MOVIMENTO
Via Napoli 80, 09124 , Cagliari, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Vernissage 30 aprile 2019 ore 19.00

Apertura settimanale giovedì-venerdì-sabato ore 18.30 - 20.30

Apertura straordinaria 1 maggio ore 11.00 – 20.00

Vernissage
30/04/2019

ore 19

Artisti
Marilena Pitturru
Curatori
Efisio Carbone, Ivana Salis
Generi
arte contemporanea

Marilena Pitturru in questa mostra focalizza l’attenzione sull’Ambiente. Servendosi prevalentemente di materiali da riciclo, punto nodale della sua ricerca artistica, crea una serie di installazioni inedite che dialogano con lo spazio e la luce, utilizzata come elemento portante e caratterizzante di ogni opera.

Comunicato stampa

Marilena Pitturru in questa mostra focalizza l’attenzione sull’Ambiente. Servendosi prevalentemente di materiali da riciclo, punto nodale della sua ricerca artistica, crea una serie di installazioni inedite che dialogano con lo spazio e la luce, utilizzata come elemento portante e caratterizzante di ogni opera. Con questi lavori l’artista approfondisce la riflessione sul ruolo dell’uomo nell’attuale disastro ambientale, inscenando visioni di un mondo imploso e in preda al caos.

Una mostra socialmente impegnata, in cui lo studio dei materiali e l’evoluzione concettuale portano a riflettere sulla responsabilità che ciascuno di noi ha verso il pianeta che ci ospita.

Ivana Salis

Marilena Pitturru nasce, vive, lavora a Cagliari.

Compie studi artistici e approfondisce la sua ricerca in più campi, con la sperimentazione di diversi materiali e strumenti. Il suo percorso artistico è libero da condizionamenti, compromessi e commercializzazioni grazie alla professione che svolge al di fuori dell’ambito artistico. Il suo Studio "SPAZIO E MOVIMENTO", in via Napoli 80 a Cagliari, è un luogo polifunzionale e di scambio con altri artisti del contemporaneo. Predilige scultura e installazione. Ha una capacità manuale che spazia in aree maschili e femminili. La sua ricerca indaga la dialettica tra maschile/femminile, l’introspezione personale, la donna, la rapida metamorfosi della qualità della vita. Utilizza materiali di riciclo che destrutturati e assemblati sono uno dei suoi principali mezzi di espressione.