Marilena Pitturru – Apocalittica
Marilena Pitturru in questa mostra focalizza l’attenzione sull’Ambiente. Servendosi prevalentemente di materiali da riciclo, punto nodale della sua ricerca artistica, crea una serie di installazioni inedite che dialogano con lo spazio e la luce, utilizzata come elemento portante e caratterizzante di ogni opera.
Comunicato stampa
Marilena Pitturru in questa mostra focalizza l’attenzione sull’Ambiente. Servendosi prevalentemente di materiali da riciclo, punto nodale della sua ricerca artistica, crea una serie di installazioni inedite che dialogano con lo spazio e la luce, utilizzata come elemento portante e caratterizzante di ogni opera. Con questi lavori l’artista approfondisce la riflessione sul ruolo dell’uomo nell’attuale disastro ambientale, inscenando visioni di un mondo imploso e in preda al caos.
Una mostra socialmente impegnata, in cui lo studio dei materiali e l’evoluzione concettuale portano a riflettere sulla responsabilità che ciascuno di noi ha verso il pianeta che ci ospita.
Ivana Salis
Marilena Pitturru nasce, vive, lavora a Cagliari.
Compie studi artistici e approfondisce la sua ricerca in più campi, con la sperimentazione di diversi materiali e strumenti. Il suo percorso artistico è libero da condizionamenti, compromessi e commercializzazioni grazie alla professione che svolge al di fuori dell’ambito artistico. Il suo Studio "SPAZIO E MOVIMENTO", in via Napoli 80 a Cagliari, è un luogo polifunzionale e di scambio con altri artisti del contemporaneo. Predilige scultura e installazione. Ha una capacità manuale che spazia in aree maschili e femminili. La sua ricerca indaga la dialettica tra maschile/femminile, l’introspezione personale, la donna, la rapida metamorfosi della qualità della vita. Utilizza materiali di riciclo che destrutturati e assemblati sono uno dei suoi principali mezzi di espressione.