Marilù Eustachio – maresole
23 fotografie a colori, scattate nell’arco dell’ultimo decennio da Marilù Eustachio, durante i suoi soggiorni a maresole, località nei pressi di Ostia.
Comunicato stampa
La Galleria Doozo presenta la mostra fotografica di Marilù Eustachio: maresole.
23 fotografie a colori, scattate nell'arco dell'ultimo decennio da Marilù Eustachio, durante i suoi soggiorni a maresole, località nei pressi di Ostia. Nelle passeggiate lungo la battigia, all'alba o al tramonto, l'artista ha fotografato i relitti abbandonati o portati dal mare: plastiche, giocattoli, legni, conchiglie e le loro ombre sulla sabbia e gli squarci di luce.
Insieme alle fotografie di immagini "trovate", la mostra espone still lifes, dove il mare è sullo sfondo. In alcune fotografie i campi dell'immagine sono definiti da linee che si intersecano e formano diaframmi e tracciati geometrici. Nelle nature morte gli oggetti in primo piano, accendini, bicchieri, posacenere, bottiglie, investiti dalla luce rossastra del tramonto o dal giallo ambrato delle ore pomeridiane, assumono molteplici sfumature di colore dominando la scena, con una messa a fuoco che sfuma i contorni.
È evidente nelle fotografie in mostra il processo di osmosi tra fotografia e pittura che avviene nell'arte di Eustachio: la luce, ora tenue, ora innaturale, cattura le forme sfumandole nei colori presenti nei suoi dipinti.
Le fotografie di maresole raccontano un'esperienza del mare antimeridiana, delle lunghe ombre, dei dettagli, segno di un'inquietudine assorta, opposta ad un'esperienza del mare apollinea e priva di ombre, quando il sole di mezzogiorno abbaglia e avvolge in un abbraccio in cui acqua, terra, cielo sembrano fondersi.
In occasione della mostra è stato pubblicato un catalogo con testi dell'artista e della curatrice.
Marilù Eustachio vive e lavora a Roma.
In concomitanza con l'attività di pittrice, si è sempre dedicata alla fotografia.
Tra le mostre fotografiche si segnalano le personali presso la galleria Eralov (Roma, 1991), Marilù Eustachio. Teste paesaggi fiori, La Nuova Pesa (Roma, 1994) e la mostra Marilù Eustachio. Immagini sorprese, galleria Luxardo (Roma, 2005).
Tra le mostre collettive: La casa di vetro. Fotografie di 13 autori italiani, Casa della Città, Roma 1991 e La dura bellezza, FotoGrafia, Festival Internazionale di Roma, Istituto Nazionale per la Grafica (Roma, 2004).
Nel 1993 Marilù Eustachio ha pubblicato il libro di fotografie Et in Arcadia Ego (ed. Arunda).