Marina Cuccus – Di terra e di cielo
Anche quest’anno ritorna l’appuntamento con L’artista regala mostra che cade subito dopo le feste di natale.
Comunicato stampa
Anche quest’anno ritorna l’appuntamento con L’artista regala mostra che cade subito dopo le feste di natale.
Questo anno, dal 28 dicembre al 13 gennaio 2023 , ospiteremo il progetto “di terra e di cielo” di Marina Cuccus con Samuele Arisci performer, Marina Cuccus videoarte, Martina Mura opere visive, Giulia Scano sound design.
L'allestimento scenico è composto da una installazione pittorica, un brano di sound design, un video (flash video) e una performance di danza contemporanea che accoglie il pubblico e lo avvolge completamente.
L'installazione è composta da un'opera di grandi dimensioni:
“il mantello del cielo”, tela dipinta e ricamata, e da altri elementi pittorici dallo sviluppo verticale, che esplorano il tema delle nuvole;
brani di video arte, che riprendono uccelli in volo;
e una poltrona, con la quale il danzatore si interfaccia durante tutta l'azione performativa.
La performance di Samuele Arisci sarà fruibile Il 28/29/30 dicembre previa prenotazione (o fino a esaurimento posti) nei seguenti orari 18.15 19.00 19.45.
A gift from the artist is the annual appointment that begins immediately after the Christmas holidays.
This year from December 28 to January 13, 2023 Spazio E_EMME will host Marina Cuccu’s “di terra e di cielo” project with Samuele Arisci performer, Marina Cuccu video art, Martina Mura visual works, Giulia Scano sound design.
"di terra e di cielo" is a site specific set in Spazio E_EMME, a small contemporary art gallery in the "Stampace", district of Cagliari.
It is made of a sound design piece, a pictorial installation, a video (flash video), and a contemporary dance performance.
It originates from a piece written in the seventies by a poet (componidori) active in the Campidano area of Cagliari, on the death of his wife.
The text, in Sardinian, Italian and English, is the root of the sound composition enriched with sounds and audio recordings, which form the rhythmic source on which the dance performance takes place.
The site specific is the scenic space made out of painted and embroidered elements and pieces of video art, with scenes of birds in flight. The space also consists of an armchair with which the dancer interfaces during all the performing action.
It tells the last part of the life of a man forced inside his body by the call of his affections that keep him anchored to the ground, his momentary healings and his slow decline until his release, his flight.
The performance lasts 15/20 minutes, it's an integral part of the project and goes on a loop 2/3 times a night for three consecutive nights.
