Mario Auad – Sotto nuova luce
In mostra ad Orbetello i dipinti di Mario Auad.
Comunicato stampa
Il paesaggio come stato dell’anima: è un racconto che rende omaggio alla terra di Toscana, alla sua soda concretezza, alla sua eterna bellezza, quello che il pittore peruviano Mario Auad propone nella mostra “Sotto nuova luce: luoghi e paesaggi toscani”.
L’esposizione, che dal prossino 18 al 25 agosto sarà ospitata ad Orbetello (nella sala espositiva ex Frontone - Piazza della Repubblica 1), presenta in anteprima una selezione di opere che Auad ha realizzato appositamente per questo appuntamento.
Innamorato dell’Italia, nella sua pittura l’artista fa proprio il linguaggio del Rinascimento, attinge alla grammatica dei Macchiaioli vestendo tutto di infinita poesia e contemporaneità.
Il suo stile restituisce pennellate al tempo stesso solide ed eteree, dove protagonista è soprattutto la luce che indaga e definisce la materia, delineando “luoghi” e “paesaggi” attraverso cui si compie un viaggio che – prima ancora che geografico – è intimo, interiore, quotidiano.
Ed è proprio alla quotidianità che, sacrificando i dettagli a vantaggio dell’essenza del colore e delle forme, Auad si propone di dare una dignità epica, nella convinzione che la bellezza sia nascosta nella vita di tutti i giorni.
Mario Auad, completato il ciclo di studio alla Scuola Nazionale di Belle Arti del Perù, con specializzazione in pittura, si laurea in Arte presso la Facoltà di Lettere e Scienze Umanistiche dell’Universidad Mayor de San Marcos.
I suoi soggetti pittorici vanno dall’en plein air a immagini della memoria personale e collettiva della cultura pop.
Attualmente vive a Roma, Italia. Dove continua a cercare nuovi scenari, lasciandosi guidare dalla pittura.
La mostra “Sotto nuova luce: luoghi e paesaggi toscani” è organizzata dall’Associazione culturale Kaletra Contemporanea con il patrocinio del Comune di Orbetello.