Mario Cresci – Tempi di Ieri Spazi di Oggi

Informazioni Evento

Luogo
STUDIO GALLERY
Via Madonna del Carmine 2 (88046 ), Lamezia Terme, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al sabato; dalle 16.30 alle 19.00

Vernissage
05/07/2014

ore 18.30

Artisti
Mario Cresci
Curatori
Tonino Sicoli, Manuela Scimò
Generi
fotografia, personale

10 scatti che raccontano”…la stretta relazione quasi ergonomica tra l’oggetto e il corpo dell’uomo, fosse un contadino, un pastore o un artigiano…”.

Comunicato stampa

10 scatti che raccontano “...la stretta relazione quasi ergonomica tra l’oggetto e il corpo dell’uomo, fosse un contadino, un pastore o un artigiano; il dato principale consisteva nel fatto che ogni gesto della mano e dello sguardo traeva continuamente la propria specificità dalla consapevolezza di un rituale antico tramandato da generazioni, era il concetto di cultura materiale che passava dalla mente alle mani dell’uomo veri e propri strumenti intelligenti e sensibili nella costruzione di artefatti e manufatti artigianali...” (tratto da: “lo sguardo, l’oggetto, il gesto”)

L’evento nasce da un’idea dell’Associazione Artistico - Culturale P-Art (Art in Progress) in collaborazione con i curatori: Tonino Sicoli, Direttore Artistico del MAON - Museo d’Arte dell’Otto e Novecento (CS) e del Museo del Presente di Rende (CS) e Manuela Scimò, Dott.ssa in Conservazione dei Beni Culturali e Promotore Culturale da sempre attiva nel territorio.

Mario Cresci nella sua attività è stato da sempre vicino alla realtà urbana e sociale meridionale; l’ha fatto in modo “dirompente” usando la tecnica fotografica per capire la realtà e non per giudicarla. Ha lavorato nelle regioni del sud e ne ha vissuti i luoghi, osservato gli abitanti e gli oggetti della cultura materiale cercando di comprenderne i legami, trasformando la sua attività in una ricerca antropologica. Oltre che l'indiscussa abilità di fotografo, la P-Art ha apprezzato anche la sensibilità che Cresci ha dimostrato verso i giovani artisti, tanto da promuovere egli stesso svariate iniziative culturali.
Con il contributo di: Bar Fiorentino, Bernardi dal 1967 - Game Millionaire.
I Viaggi di Litta.