Mario Ferrante – Luci e ombre
Dipinti e sculture all’interno di un percorso che ricostruisce una viaggio virtuale in due metropoli contemporanee a ‘Sud’: Napoli e Rio de Janeiro.
Comunicato stampa
Il 21 marzo 2014, in occasione della prima serata dello spettacolo multimediale "Villa Rufolo, Mille anni di magia", si inaugura a Villa Rufolo una mostra monografica, a cura di Angelo Criscuoli (in collaborazione con Fondazione Ravello e Villa Rufolo), dedicata ad un eccellente artista italiano contemporaneo apprezzato a livello internazionale: Mario Ferrante, autore fortemente legato al “Sud” (tema del Ravello Festival 2014), sia per esperienze di vita vissuta, sia come fonte inesauribile d’ispirazione artistica.
“Luci ed ombre di Mario Ferrante. Napoli come Rio” è un'anteprima internazionale di una serie di mostre, in Europa e nel mondo, dedicate a Ferrante (reduce da due recenti personali: a Montecarlo e Berlino).
La mostra comprende una selezione di dipinti e sculture recenti (2006 – 2014) del Maestro italo-carioca (nato a Roma nel 1957 e cresciuto in Brasile), che nel loro insieme costituiscono un breve, ma intenso, viaggio nello spazio, denso di vitalità e contraddizioni, di due metropoli contemporanee a "Sud": Napoli e Rio de Janeiro. Due luoghi straordinari, geograficamente e culturalmente distanti, ma colti dall'artista nelle loro similitudini e magiche assonanze: di colori, emozioni e sentimenti. Due città piene di poesia ed energia, ma anche afflitte da sacche di miseria e crudeltà.
Curatore dell’esposizione è Angelo Criscuoli, Presidente di Bell’Arte - Associazione per la promozione dell’Arte e della Cultura, operante dal 2007 in Costiera Amalfitana con la finalità di diffondere e promuovere sul territorio l’arte e la cultura come mezzo di formazione sociale e sviluppo turistico, attraverso progetti espositivi che, oltre a divulgare l’opera di grandi maestri e giovani talenti contemporanei, valorizzano siti d’interesse culturale, turistico e storico-artistico.