Mario Ginocchi – Oltre la luce
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Sarà esposta un’ ampia panoramica di quadri e dei suoi straordinari strumenti musicali a fiato, frutto dell’intuizione e della capacità di entrare in empatia con culture lontane nel tempo e nello spazio.
Comunicato stampa
PIETRASANTA (LUCCA) – Si inaugura il prossimo sabato 6 settembre, alle 19.00 alla Galleria ArteTotale di Pietrasanta, “Oltre la luce” la personale di Mario Ginocchi, artista di origini massesi, scomparso il 27 settembre 2013. Si tratta della prima retrospettiva dalla scomparsa dell'artista.
Nelle sale della galleria, in via Barsanti 34, sarà esposta un' ampia panoramica di quadri e dei suoi straordinari strumenti musicali a fiato, frutto dell'intuizione e della capacità di entrare in empatia con culture lontane nel tempo e nello spazio.
La sua opera è linguisticamente impeccabile, formalmente compiuta e integra. Ogni segno o tratto di pennello è imposto da un sentimento intriso di verità.
Attraverso la cornice, a chi sosta dinanzi al contenuto che essa racchiude, si svelano, come una candida aureola, scenari inattesi, veri e propri mondi separati,
Le opere di Ginocchi testimoniano l’ansia di un conoscere che, libero da vincoli e contingenze, aspira all’assoluto.
Mario Ginocchi
Galleria ArteTotale – Pietrasanta (LU)
Dal 6 settembre al 31 agosto 2014
A cura di Daniela Marchetti
Vernice: 6 settembre 2014, ore 19.00
Orari apertura mostra: dalla domenica al giovedì 17.00-20.30
Venerdì e sabato: 17.00–24.00
Mario Ginocchi nasce a Massa il 10 Settembre 1938.
Fin dall'infanzia avverte una predisposizione alla pittura.
Inizia gli studi di pittura, ma abbandona l'istituto d'Arte di Massa per dedicarsi pienamente all'attività pittorica, partecipando ad una innumerevole serie di mostre in Italia e all' estero.
La pittura diviene per lui ragione di vita.
All'attività pittorica unisce, con assiduità e passione, la costruzione di strumenti musicali a fiato e percussione.
L'Artista Mario Ginocchi è scomparso il 27 Settembre 2013 privandoci prematuramente della sua magnifica “ARTE”.
