Mario Sasso – Collant

Informazioni Evento

Luogo
MARA COCCIA - VIA DEL VANTAGGIO
Via Del Vantaggio 46/a, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lunedì - sabato 15,30 - 19,30 (mattina per appuntamento) chiuso i festivi

Vernissage
05/03/2012

ore 18-21

Artisti
Mario Sasso
Curatori
Annalisa Filonzi
Generi
arte contemporanea, personale

Una mostra personale di Mario Sasso che si inserisce fra gli eventi promossi per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d‘Italia.

Comunicato stampa

Mara Coccia Associazione presenta CÒLLANT, una mostra personale di Mario Sasso che si inserisce fra gli eventi promossi per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d‘Italia.

La mostra si articola in due video-installazioni costruite con opere in computer grafica, stampate a getto d'inchiostro su PVC, sagomate e imbottite, più contributi video.
Con la prima, "DOVE SI INCONTRANO LE CITTA' " - dal 3 febbraio al 3 marzo – a cura di Silvia Bordini con musiche di Nicola Sani, l’artista rivisita in chiave contemporanea La Forma Urbis, grande pianta della città di Roma risalente al III secolo a.C., un vero e proprio stradario inciso su una lastra di marmo di 18 metri x 13.
La seconda “FRAMMENTI MORALI DI CONTEMPORANEITA’ ” - dal 5 marzo al 31 marzo – a cura di Annalisa Filonzi con musiche di Nicola Sani, comprende una video proiezione dei luoghi di potere della capitale e un’installazione di pillole magnetiche montate su lastra d'acciaio, in cui le venti Regioni Italiane possono essere collocate a piacere dal pubblico.

Mario Sasso è nato a Staffolo (AN) nel 1934. Frequenta a Torino i corsi di Armando Testa; alla fine degli anni 50 si trasferisce a Roma. Nel ‘59 inizia a collaborare con la Rai, con cui realizza numerose sigle che lo portano ad affiancare la pittura alla progettazione grafica. Ha all'attivo numerose mostre in Italia e all'estero. Ha partecipato piu' volte alla Quadriennale Romana, due volte alla Biennale Veneziana.
Nel 1990 vince la Nika d'Oro al festival d'arte elettronica di Linz, in Austria con "Foot print" e alla fine degli anni 90 realizza "La torre delle Trilogie", commissionata dai Guzzini illuminazioni, con cui vince il premio Guggenheim. È del 2008 la sua antologica al museo d'Arte Contemporanea di Mosca. Nel 2011 il Presidente della Repubblica gli conferisce l'Ordine di Cavaliere per meriti di Lavoro.