Mark Bradford – Process Collettivo
Hauser & Wirth Publishers aprirà una libreria temporanea in Campo San Maurizio, presentando il nuovo libro “Mark Bradford: Process Collettivo”, insieme ad una selezione di titoli recenti di Hauser & Wirth Publishers e ad altre pubblicazioni
Comunicato stampa
Nel 2016 l'artista Mark Bradford ha iniziato la sua collaborazione con la cooperativa sociale Rio Terà dei Pensieri, un'organizzazione che crea opportunità di lavoro con e per le persone in carcere, comprese quelle detenute recentemente, all’interno di due istituti penitenziari di Venezia. Il progetto in corso, chiamato “Process Collettivo”, si basa su lavori e progetti già svolti da Rio Terà, con l’obiettivo di aumentarne la consapevolezza. Per celebrare gli otto anni di collaborazione di Mark Bradford con la cooperativa carceraria italiana Rio Terà dei Pensieri, Hauser & Wirth Publishers è orgogliosa di annunciare una nuova pubblicazione intitolata "Mark Bradford: Process Collettivo". Curata e con l’introduzione di Nicole R. Fleetwood, la pubblicazione contiene un dialogo tra l'artista e l'ex presidente di Rio Terà, Liri Longo, insieme a nuovi testi di Asale Angel-Ajani, Elisabetta Grande, Mitchell S. Jackson e Jessica Lynne sullo stato delle carceri italiane, sui sistemi carcerari italiani e americani, sulla creatività nelle carceri e sulla collaborazione come esempio concreto di pratiche sociali.
Dal 13 aprile al 5 maggio, Hauser & Wirth Publishers aprirà una libreria temporanea in Campo San Maurizio, presentando il nuovo libro "Mark Bradford: Process Collettivo", insieme ad una selezione di titoli recenti di Hauser & Wirth Publishers e ad altre pubblicazioni, che affrontano i temi centrali della riforma carceraria, delle pratiche sociali e molto altro. Il ricavato andrà a sostegno del lavoro di Rio Terà dei Pensieri.
https://www.hauserwirth.com/
Mark Bradford, 'Borsa', 2024
In occasione della Biennale di Venezia 2024 e per celebrare il “Process Collettivo”, Bradford ha creato un'edizione per la raccolta fondi a sostegno della fondazione Rio Terà e del suo progetto. Realizzata in collaborazione con Berengo Studio di Murano, l’isola al largo di Venezia rinomata per la lavorazione del vetro, l'edizione consiste in una tote bag in vetro. Con riferimento sia alle borse in PVC realizzate nel laboratorio del carcere maschile sia a quelle presenti nelle fiere d'arte, come in Biennale, l'opera ha inciso un codice sulla sua superficie, a simboleggiare la temporalità della detenzione.