Marker come il gatto sul terrain
Una mostra-progetto che lavora sulla nozione di marker/marcatura territoriale come metafora provocatoria dell’intervento su un territorio volto a lasciare traccia del proprio passaggio, a segnare punti d’orientamento, a affermare la propria presenza.
Comunicato stampa
Giorno 24 aprile alle 19,30 nella nuova sede del TERRAIN VAGUE GALLERY e OVO OFFICINA
VISUALE di Via Arabia 31, a Cosenza, verrà ufficialmente inaugurata l’attività di promozione delle arti
visive a cura del Terrain Vague con una mostra che è anche momento di presentazione di una serie di nuovi
contatti e scambi artistici sul territorio nazionale.
MARKER “come il gatto sul terrain”- a cura di Clara Gallo - è una mostra-progetto che lavora sulla nozione di marker/marcatura territoriale come metafora provocatoria dell’intervento su un territorio volto a lasciare traccia del proprio passaggio, a segnare punti d’orientamento, a affermare la propria presenza
Attraverso la selezione dei lavori in esposizione Marker restituisce una mappa ancora in costruzione di relazioni, aperture, connessioni potenziali tra territori (fisici e concettuali) distanti tra loro (gli artisti coinvolti provengono da tutta Italia) ma capaci di segnare punti comuni di riflessione e sviluppo progettuale tali da fare emergere uno spazio di lavoro alternativo e antecedente ai circuiti ufficiali dell’arte contemporanea. Un terreno in cui le ricerche artistiche dei singoli o le tendenze vengono intercettate nel loro farsi, prima che si verifichi la loro affermazione ufficiale, attraverso una mappatura che è stata messa in atto collaborando con le realtà attive sul territorio italiano (associazioni, gallerie d’arte, spazi espositivi) che svolgono in modo più significativo questo affascinante compito di intercettazione e restituzione di segnali, di rilevazione di tracce e di indicazione di punti di orientamento.
La mostra, che vede la partecipazione di artisti, scelti principalmente con un occhio attento alle espressioni
più interessanti e in vista del panorama giovane italiano, vuole essere da subito visione concreta di un
accentramento di realtà anche geograficamente distanti: Adriano Fida, nato a Reggio Calabria, ma residente ormai da alcuni a Roma, un’impronta stilistica già ben definita ( tra i tanti riconoscimenti, può vantare quello di essere stato selezionato, per due anni di seguito, tra i migliori allievi delle Accademie d’Italia), Jara Marzulli, artista barese ormai internazionale, da poco in mostra alla Red Elation Gallery di Hong Kong come rappresentante della nuova figurazione italiana, Carlo Cofano (Lecce) il cui Realismo Magico è ormai una realtà accreditata nel panorama artistico nazionale, Jolanda Spagno (Bari) le cui opere a prima vista sembrano immagini fotografiche rimodulate con qualche congegno digitale, invece sono opere concepite con la grafite, attraverso una pratica del disegno lenta, meticolosa e raffinata, Anna Capolupo, calabrese, classe ‘83, laureata all’Accademia di Belle Arti di Firenze, espressione tra le più interessanti negli studi sulla natura dello spazio, attualmente operativa tra Firenze ,Torino e Berlino, Andrea Bono e Nazareno Migliaccio Spina, entrambi fotografi segnalati nella realtà artistica della loro città d’origine Locri, ma operativi ormai in ambito nazionale, Samuele Papiro, nato a Verbania nel 1980 e laureato in Fisioterapia, il cui lavoro si incentra sui temi del corpo, l'identità e della relazione, Maria Vittoria
Cammarella, giovane artista milanese, attenta anche allo studio delle tecniche incisorie, da poco nella
stamperia Boccafogli, Massimo Dalla Pola reduce da una interessantissima mostra a Milano Paesaggio
Italiano il cui lavoro, come scrive Ivan Quaroni nel testo critico “discende da quella linea chiara dell’arte
italiana, capace di coniugare la sintesi con il rigore e l’esattezza ottica”, Tiziano Soro, interessante
rappresentante del panorama artistico odierno, le cui fonti iconografiche vanno dall’advertising americano
degli anni Cinquanta e Sessanta al cinema e alla televisione, dai tatuaggi fino ai giocattoli per bambini, per
arrivare a Tonino Gallo e Francesco Longo residenti a Cosenza, con esperienze ormai decennali e
accreditate in ambito nazionale nel primo caso e di nuova generazione all'interno di una figurazione surreale e simbolica nel secondo.
A ciò si aggiunge nel progetto la volontà di evidenziare l'idea di una mostra/traccia segnalando la presenza di Gallerie che instaurano tra loro una rete strutturata nel tempo con iniziative di scambio e collaborazione.
Un progetto questo, importante e ambizioso, che mira a creare dialoghi stabili con Spazi Artistici a volte
fuori dai circuiti standard e gestiti secondo canoni innovativi e aperti alle collaborazioni, ponendo come
concept principale della propria attività lo scambio culturale:
E-LITE STUDIO GALLERY di Lecce, che organizza eventi e mostre nella propria sede e in sedi
Istituzionali, avvalendosi della collaborazione di critici e curatori del panorama contemporaneo, con la
direzione artistica di Claudia Pellegrino.
CIRCOLOQUADRO uno spazio ormai accreditato tra le più interessanti realtà del panorama milanese per
artisti e operatori del settore, dedicato alle arti visive del contemporaneo, con la direzione di Arianna Beretta.
Lo STUDIOLO HOME GALLERY, nel centro storico di Pizzo, un centro giovane e dinamico di arti
visive, un luogo di confronto collocato all’interno dello studio creativo della fotografa Francesca Procopio.
La galleria ARKÈ in p.zza F. Fortugno a Locri (RC) e la FACTORY ANTART di Maro D`Agostino una
galleria`storica` nel panorama indipendente meridionale, anche come laboratorio di produzione.
SPAZIO LAMBRATE -New Exhibition Space - di Milano una galleria eclettica, giovane e dinamica
predisposta in un ampio spazio per ospitare eventi temporanei, workshop, shooting video e foto,
presentazioni, prove e allestimento spettacoli, corsi, mostre, concerti e spettacoli, con la direzione artistica di Laura Maddalena Gerosa.
Inaugurazione giorno 24 aprile 2014
ore 19.00 : Presentazione della nuova sede del Terrain Vague Gallery e OVO Officina Visuale e del progetto
MARKER, interventi di Ada Biafore e Clara Gallo.
ore 19.30 : Apertura della mostra “MARKER”COME IL GATTO SUL TERRAIN