Marta Czok – About us

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO ZUCKERMANN
Corso Giuseppe Garibaldi 33, Padova, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dalle ore 10.00 alle ore 19.00, lunedì chiuso

Vernissage
14/10/2011

ore 17

Contatti
Email: cavinatop@comune.padova.it
Sito web: http://www.ingranaggidarte.com
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Marta Czok
Generi
arte contemporanea, personale

Marta Czok, affronta quei temi universali particolarmente cari all’artista: la storia, la religione, la guerra. Temi che narra con ironia e provocazione, com’è sua abitudine, facendone un alto momento di riflessione esistenziale e civile. Una provocazione che l’artista estende a tutti noi, scuotendoci nella nostra quotidianità.

Comunicato stampa

ABOUT US, personale di Marta Czok, affronta quei temi universali particolarmente cari all'artista: la storia, la religione, la guerra. Temi che narra con ironia e provocazione, com'è sua abitudine, facendone un alto momento di riflessione esistenziale e civile. Una provocazione che l’artista estende a tutti noi, scuotendoci nella nostra quotidianità.
Dopo la mostra dello scorso anno, dedicata ai Bambini nella guerra e nella Shoah, l'Assessorato alla Cultura espone nuovamente le opere di Marta Czok, una mostra dedicata agli uomini, ai luoghi, ai tempi e ai personaggi della storia e che ripercorre il percorso individuale e storico-universale della coscienza, indagando impietosamente sulle nostre paure ma dando anche viva voce alle nostre speranze.
Mostra a cura di Barbara Codogno.
In collaborazione con Ingranaggi d’Arte – La Volpe e L’Uva

15 ottobre - 13 novembre
Palazzo Zuckermann
Inaugurazione mostra: venerdì 14 ottobre 2011, ore 17.00

Marta Czok-clio-30x30.jpg L'artista rompe gli schemi del politically correct in ambito filologico ed epistemologico. Nel suo coraggioso ripercorrere un tema – piuttosto abusato – come la storia, Marta Czok vi apporta freschezza e leggerezza ponendo sullo stesso identico piano la storia, il mito, la favola, mescolando i tempi storici a quelli mitici e favolistici con una grazia e una eleganza senza pari. Dal punto di vista pittorico la ricerca tecnica vorticosa, unita a una dinamica freschezza, diventa nell'artista un scoperta di materiali e strumenti pittorici sempre nuovi, tecniche che rivedono in chiave decisamente contemporanea gli elementi fondamentali dell’arte figurativa.
Marta Czok-famiglia.jpg Se è vero che le opere di Marta Czok riflettono e descrivono la frammentarietà del tempo moderno è vero anche che ci suggeriscono, allo stesso tempo, la possibilità di un cambiamento in positivo.
ABOUT US ripercorre e rappresenta quindi il percorso individuale e storico-universale della coscienza, indagando impietosamente sulle nostre paure ma dando anche viva voce alle nostre speranze.
Marta Czok-un-napoleone-qualsiasi.jpg Perché Marta Czok, in ogni suo quadro, ci indica sempre una possibilità altra: frutto della fiducia nel futuro.

Per Andrea Colasio, Assessore alla Cultura del Comune di Padova “Marta Czok incarna con talento il meglio della tradizione figurativa classica che sa integrarsi in una prospettiva contemporanea”.

Marta Czok.jpg Breve nota biografica
Di origini polacche, Marta Czok è nata a Beirut (Libano) nel 1947. L’anno successivo si è trasferita con la famiglia a Londra dove ha terminato gli studi accademici alla St Martin’s School of Art, partecipando ripetutamente alla Royal Academy Summer Exhibition.
Negli ultimi 25 anni ha esibito le sue opere in Europa e America collaborando anche al progetto “Alitalia per l’Arte”. Nel 2000 Alitalia le ha commissionato un trittico che è stato poi donato a Giovanni Paolo II per il suo ottantesimo compleanno. Nello stesso anno è stata invitata dall’Ambasciata Francese presso la Santa Sede a realizzare un’opera sul tema del Giubileo che è stata esposta nell’ambito della mostra Roma Jubilans. Nel 2008 la televisione nazionale polacca le ha dedicato un documentario nel quale si evidenziava il rapporto tra il suo lavoro e la seconda guerra mondiale.
Tra le sue mostre più recenti meritano una particolare segnalazione la mostra antologica che si è tenuta nel 2005 presso i Musei di San Salvatore in Lauro a Roma, la personale presso l’Abbazia di Pomposa (FE) del 2006 e la mostra tenutasi a Palazzo Ferrajoli (Roma) a gennaio 2009 e al Museo Civico di Albano, a gennaio 2010, dedicata ai Bambini nella guerra e nella Shoah. Lo scorso luglio ha vinto il premio della stampa con il suo dipinto in gara al Giffoni Film Festival nell’ambito del progetto Artabù – Icone della trasgressione. Marta Czok collabora da anni con diverse gallerie in Italia e all’estero.