Marta Naturale – Marta Naturale
La passeggiata, prima mostra personale dell’artista Marta Naturale (Mirano, 1990).
Comunicato stampa
Francesca Antonini Arte Contemporanea è lieta di presentare La passeggiata, prima mostra personale dell’artista Marta Naturale (Mirano, 1990). Nello spazio, due cicli di opere inedite realizzate tra il 2013 e il 2021 svelano un instancabile interesse verso quegli angoli di quotidianità altrimenti trascurati dall’occhio umano. Frammenti abitativi isolati, nature urbane e silenti interni domestici si traducono in quindici piccole pitture su tavola dal sapore iperrealistico, eseguite tramite tecniche desunte dalla tradizione pittorica italiana. Un’installazione che mira ad aprire una riflessione più intima e trasversale sul tema del genius loci, sull’instabile confine tra natura e artificio che produce piccoli scorci di trascurabilità ma, allo stesso tempo, di sublime normalità.
Marta Naturale conduce in un percorso di lenta attività esplorativa che dal domestico passa allo spazio aperto; un chiaro rimando all’aspetto simbolico della soglia e di come questa si palesi sempre come un complesso, se pur pacifico, accordo tra paesaggio, presenza umana e oggetti inanimati che lo abitano. Con spirito voyeuristico l’artista ci accompagna a scoprire gli angoli di una natura altra, quella custodita dentro le mura fisiche di una casa, dove si consumano ricordi, gioie e inquietudini o in giardini urbani gestiti nelle forme dalla mano dell’uomo o compressi in recinti abitativi.
Citando Marc Augé, l'artista rappresenta contemporaneamente una “costruzione concreta e simbolica dello spazio”, crea luoghi antropologici densi di informazioni che frammenta in momenti esperienziali. Con le sue atmosfere serene e al contempo inquietanti, Marta Naturale invita semplicemente a soffermarci sulla qualità delle cose esattamente per come esse ci appaiono.
Marta Naturale (Mirano, 1990), vive e lavora tra Noale e Venezia. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Venezia, sezione Pittura, nel 2019. La sua ricerca si concretizza attraverso le pratiche della pittura e del disegno. Il suo lavoro è stato presentato in diverse collettive, tra cui la 10ma Biennale Internazionale d’incisione di Monsummano Terme (2017); la Collettiva dei giovani artisti Bevilacqua La Masa nelle edizioni 101ma e 102ma; allo Studio Tommaseo di Trieste con Opera Prima, a cura di Miriam Pertegato, Paola Bristot, Giuliana Carbi (2018); al Forte di Monte Ricco di Pieve di Cadore (BL), con Brain-tooling, a cura di Gianluca D’Incà Levis, Riccardo Caldura, Petra Cason (2018). Conclude il programma Studi d’Artista Bevilacqua la Masa 2018-2019 esponendo alla Galleria BLM nella collettiva Opera Viva. Nel 2019 riceve una menzione speciale con StArt Padova ed espone presso presso Giotto SIM, Fornace Morandi (PD). Nel 2020 comincia la sua collaborazione con la galleria Francesca Antonini Arte Contemporanea di Roma.