Marta Sesana / Cristiano Baricelli – Luci & Ombre
Questi due interpreti del contemporaneo quindi si incrociano nel punto esatto in cui l’artista deve scegliere l’espressione che meglio rappresenta il proprio messaggio, e lo fanno entrambe in maniera opposta ai canoni classici.
Comunicato stampa
Questi due interpreti del contemporaneo quindi si incrociano nel punto esatto in cui l’artista deve scegliere l’espressione che meglio rappresenta il proprio messaggio, e lo fanno entrambe in maniera opposta ai canoni classici.
L’atmosfera dark e tenebrosa di Cristiano apre un inconsueto spiraglio luminoso attraverso il quale i suoi personaggi si mostrano con poesia e garbo, come se stessero aspettando quel momento per dimostrare che l’essere rilegati ad un frame di un film horror li avesse per troppo tempo ed ingiustamente discriminati.
L’accettazione dell’ombra come elemento naturale e fisiologico delle nostre esistenze diventa quindi la chiave per poter comprendere i suoi personaggi, accettandoli al tal punto da chiederci dove si fossero nascosti fino ad adesso e perché non li avessimo notati prima.
La paura, inconscia ed ingiustificata, ci ha impedito di incontrarli fino ad oggi.
Marta, all’opposto, maschera con abiti vivaci, plastici e caricaturali alcune espressioni di turbamento, nella loro più semplice rappresentazione.
L’esigenza di farle arrivare all’osservatore l’ha spinta a camuffare queste sensazioni di sofferenza pur di poterle trasmettere ed affidare a qualcuno al di fuori di sè, in una società dove la difficoltà invece che essere accettata e condivisa viene marchiata come debolezza.
L’artista non si arrende alle convenzioni e, con una sorta di inganno, insinua oltre alle nostre barriere psicologiche la possibilità di accogliere il dubbio che in pochi hanno il coraggio di porsi: siamo davvero felici oltre all’apparenza?
Marta e Cristiano non si contrappongono né si alleano in questo percorso, ma condividono la stessa libertà nell'offrire a chi esplora i loro mondi una nuova via per raggiungere sentieri solitamente poco battuti.
E’ un mondo onirico, dove tutto è possibile, dove l’espressività non trova impedimenti e siamo, finalmente, ciò che sentiamo.
--
Luca Cena