Martina Angius – ( ordine )
La mostra si compone di una raccolta di elementi naturali recuperati dall’artista nella giungla urbana tra le strade della Capitale. Le piante sono rivelatrici del tessuto urbano in cui viviamo e le opere svelano un’attenzione particolare per quella parte di Natura che la città nasconde e che l’artista ricontestualizza classificando piante e insetti in maniera non scientifica ma del tutto personale.
Comunicato stampa
La Galleria MuGa inaugura il 14 novembre la nuova stagione espositiva 2013-2014 con la prima personale di Martina Angius dal titolo ( ordine ).
La mostra si compone di una raccolta di elementi naturali recuperati dall’artista nella giungla urbana tra le strade della Capitale. Le piante sono rivelatrici del tessuto urbano in cui viviamo e le opere svelano un’attenzione particolare per quella parte di Natura che la città nasconde e che l’artista ricontestualizza classificando piante e insetti in maniera non scientifica ma del tutto personale.
L’esposizione, a cura di Donato Di Pelino, sarà l’occasione per conoscere la ricerca artistica di Martina Angius, già nota con lo pseudonimo “Lamerti”, marchio sotto il quale produce gioielli realizzati grazie alla conoscenza delle tecniche di lavorazione del vetro.
Nella creazione di questi piccoli oggetti, l’artista conserva il principio primordiale dell’artigianato che guida anche la sua recente produzione artistica, qui in mostra: teche in vetro lavorate manualmente che proteggono nella loro struttura solida e definita elementi naturali, rami e fiori, manipolati per entrare a far parte di un nuovo, sorprendente ordine.
Parallelamente alla programmazione espositiva, incentrata a livello macroscopico sul rapporto dell'uomo con la città, la natura e l'altro, si svolgeranno anche i laboratori per l’infanzia di tre colori sul comò, che MuGa organizza e realizza per il terzo anno consecutivo con gli artisti della galleria, che per l’occasione diventano docenti.
Ogni laboratorio è preceduto da un lavoro di progettazione e ideazione da parte dell’artista e della galleria ed è spesso seguito dalla cura e realizzazione di una mostra collettiva e di un catalogo, con testi e fotografie descrittive del laboratorio e delle opere prodotte al suo interno. L’edizione 2013-2014 di tre colori sul comò trarrà ispirazione da “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint Exupéry. È stato chiesto agli artisti/docenti di confrontarsi con questa pietra miliare della letteratura infantile e di proporre ai bambini, attraverso la peculiarità della propria tecnica artistica, alcune tematiche importanti e comuni a tutti gli esseri umani, adulti e bambini. Si parlerà dunque di rapporti (con la natura e con gli altri), di sentimenti e del mondo dei grandi, così diverso da quello dei piccoli. I compagni di viaggio saranno gli artisti che hanno aderito quest’anno: Martina Angius, Roberto Atzori, Federica di Carlo, Maria Carmela Milano, Davide Monaldi, Laura Palmieri, Valentina Piccinni, Agnese Ricchi, Silvia Stucky. La scrittrice e psicoterapeuta infantile Chiara Mezzalama assisterà ai laboratori.