Marzia Ratti – Bright New World
Marzia Ratti, artista che annovera nella sua carriera numerose personali, espone in questo contesto ricco di storie e di arte, alcune delle sue opere più significative dedicate al concept dell’origine post umana.
Comunicato stampa
Marzia Ratti, artista che annovera nella sua carriera numerose personali, espone in questo contesto ricco di storie e di arte, alcune delle sue opere più significative dedicate al concept dell'origine post umana.
L'artista, dal punto di vista tecnico, mescola ecletticamente la materia, generando opere di uno speciale equilibro divergente. Luci e colori forti catalizzano l’attenzione sensoriale per guidarla nel paradosso della creazione.
Ma qual è il concetto di creazione?
Secondo Marzia Ratti la creazione è un incontrollabile processo dinamico tra scienza e evoluzione, un treno lanciato a potentissima velocità, inarrestabile e capace di trasformare repentinamente le sorti dell’umanità. La sua arte è un viaggio tra l’incubo fantascientifico e il miracolo tecnologico e, prima che la scienza compia i dovuti esperimenti e la specie umana stravolga la propria evoluzione, Marzia Ratti simula una proiezione immaginaria con grande lucidità e talento, dando forme al nuovo uomo senza maschere e senza colpa.
Marzia Ratti nasce nel 1978 in provincia di Bergamo. La sua formazione inizia all'istituto d'Arte A. Fantoni di Bergamo dove si diploma nel 1996. Successivamente si iscrive al corso di laurea in conservazione dei Beni Culturali a Venezia e, nel 2002, prosegue gli studi all'Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano.
Le opere di Marzia Ratti appaiono in personali e collettive, tra le più importanti:
2007 Milano - ''Lux Anima Sensi'', Teatro Ventaglio Smeraldo - personale // 2007 Bergamo - ''Lux Anima Sensi'', Teatro Palacreberg - personale // 2007 Bologna, ''Lux Anima Sensi'', Teatro Delle Erbe - personale // 2008 Roma, Galleria Luigi Proietti - personale // 2008 Padova - "Arte Padova", Galleria Luigi Proietti - collettiva // 2010 Miami - First on Lincoln - evento collaterale Art Basel - personale // 2015 Torino - "Arts write light" Spazio 100 - personale // 2016 Venezia - Fondazione Mazzoleni - collettiva // 2016 Bergamo "Underskin" Spazio Noam - personale // 2017 Milano "Artem", Chiostro di Sant'Ambrogio - collettiva