Más o menos

Informazioni Evento

Luogo
PINACOTECA
Piazza Carmine, 1 , Marsala , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal martedì alla domenica dalle 10: 00 alle 13: 00 e dalle 17: 00 alle19: 00

Vernissage
11/03/2012

ore 17.30

Contatti
Email: cardillocomunicazioni@gmail.com
Patrocini

Sponsorship:
Tenuta Loconovo degli Amari (Castelvetrano) Tp
Lodetti Commerciale Metalli

Curatori
Giulia Ingarao, Marina Sajeva
Generi
arte contemporanea, collettiva

L’esposizione è la seconda tappa di un importante progetto che ha avuto inizio nel 2011 presso il Centro d’Arte Piana dei Colli di Palermo. L’idea di un secondo capitolo nasce dal grande successo che la mostra ha avuto nella sua prima edizione e dalla volontà di far conoscere come gli artisti dialogano, attraverso i più svariati medium, con il reale.

Comunicato stampa

La mostra Más o Menos che si terrà a Marsala espone una significativa selezione di artisti siciliani: Elisa Nicolaci, Daniela Militello, Daniele Franzella, Daniela Balsamo e Federico Lupo, accanto a Mabel Larrechart, artista di origine argentina che da più di dieci anni vive in Messico.
L’esposizione è la seconda tappa di un importante progetto che ha avuto inizio nel 2011 presso il Centro d’Arte Piana dei Colli di Palermo. L’idea di un secondo capitolo nasce dal grande successo che la mostra ha avuto nella sua prima edizione e dalla volontà di far conoscere come gli artisti dialogano, attraverso i più svariati medium, con il reale. Le opere in mostra, infatti, sviluppano una tematica comune declinata attraverso tecniche diverse: pittura, disegno, scultura video e installazione.
Il denominatore comune scelto dalle curatrici nella selezione degli artisti è il rapporto con il dato reale: punto di partenza per tutte le rielaborazioni creative proposte dalle opere in mostra. Il titolo icastico, in italiano “più o meno”, suggerisce appunto come gli artisti intervengano sulla realtà attraverso un processo di depurazione, de-contestualizzazione o, al contrario, attraverso l'aggiunta di materiali extrapittorici, trasfigurando l'elemento originario.

Daniela Balsamo, Daniela Militello ed Elisa Nicolaci appartengono al “più”: reinterpretano la realtà aggiungendo all’oggetto/soggetto di partenza carta (Balsamo), colore, smalti e rossetti (Militello), stoffa (Nicolaci). Ognuno di loro, un po’ come nelle cancellazioni concettuali di Isgrò, copre l’immagine per sottolinearla, per esaltarla, svelandone nuovi significati.

Daniele Franzella, Mabel Larrechart e Federico Lupo privilegiano invece il “meno”: tendono all’isolamento dell’immagine rappresentata che, sospesa in un vuoto silenzioso, assume diverse valenze poetiche, alternando malinconia e ironia.
Si passa dall’iperrealtà dei personaggi “troppo umani” di Franzella, alla sospensione surreale dei paesaggi vuoti di Mabel Larrechart dove si perdono micro-sagome di figure umane, fino alla visione dilatata dei frames video di Lupo, realizzati utilizzando la tecnica del found footage”, ossia una rielaborazione di film, audiocassette e documentari già esistenti.

BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI IN MOSTRA

Daniela Balsamo
Nasce a Palermo nel 1970. A Firenze frequenta al Politecnico Internazionale della Moda (Polimoda) il corso di fashion design. Nel 1991 approfondisce il tema dell’illustrazione di moda studiando al Fashion Institute of Technology di New York. Dopo alcuni anni di esperienze nel campo del design, torna a Palermo per studiare scenografia presso l’Accademia di Belle Arti. Si dedica al teatro e dal 1997 al 2001 è impegnata in importanti allestimenti teatrali e tour mondiali con registi internazionali come Peter Greenaway e Bob Wilson. L’intensa attività teatrale la porta a trasferirsi stabilmente a Roma dove dal 2001 al 2005 inizia a collaborare con diverse riviste di moda in qualità di fashion stylist e illustratrice.
Dal 2005 vive a Palermo, dove insegna fashion styling e nuovi trends all’accademia di moda AM5 e collabora come costumista per diverse produzioni teatrali e cinematografiche. In questi anni ha intensificato la sua ricerca artistica concentrandosi su una particolare tecnica di collage, fino ad arrivare ad una serie di grandi ritratti e body maps. Tra le mostre a cui ha partecipato: “Le Visitatrici”, ABADIR, San Martino delle Scale (2008, Palermo); “Trashart”, Real Albergo delle povere di Palermo; “Posti a sedere”, ABADIR (2009); la personale all’interno della rassegna “Spazio all’arte”, Galleria Bquadro di Palermo, 2009; Daniela Balsamo, Galleria PiziArte (2010 Teramo); “Personal Notes” Spazioif, Roma (2010); “In... attesa, l'arte di aspettare”, Studi Nesos, Palermo (2011); “Props” Oggetti di scena, Qamm, (2012).

Daniele Franzella
Nato a Palermo (1978) dove vive e lavora. Ha frequentato l'Accademia di belle arti di Palermo conseguendo il diploma di scultura nel 2001.
L'interesse maturato in quegli anni nei confronti della figura, farà si che il corpo diventi unico vero referente per la sue sculture.
Tra le esposizioni a cui ha partecipato, ricordiamo: la 51° Biennale di Venezia nel 2005: evento collaterale “Già e non ancora”, Chiesa di S.Elio, Venezia; “VIALLOROinART (Palermo) nel 2007; “Art Process”, (Ex Chiesa di Sant'Alberto, Trapani); nel 2008, “Dry as dust” (GATE21, Catania) nel 2009, Forma: variazioni sul tema (06_giornata del contemporaneo), Galleria Agorà, Palermo, 2010; “A partir de l’eau. Storia di una sconosciuta”, Zelle arte contemporanea, 2011; Mixtura, Nuovo Montevergini, 2011; Made in Sicily, Albergo dei Poveri, 2011. Diverse le mostre presso la galleria Zelle Arte Contemporanea di Palermo con la quale collabora dal 2006. Attualmente insegna tecniche scultoree all’Accademia di Palermo.

Rosana Mabel Larrechart
Rosana Mabel Larrechart nasce a Tres Arroyos (Buenos Aires – Argentina), si laurea in Arte Plastica e disegno all'Accademia di Belle Arti - Università della Plata.
Nel 2000 si trasferisce a Città del Messico dove consegue il Master in Arti Visive presso l'antica Accademia di San Carlos.
Ha ricevuto il primo premio al XV Salone del disegno e scultura del Museo Mulazzi; il terzo premio e menzione d'onore al Salone COAP di Buenos Aires e il riconoscimento di “Artista Emerito” alla 1° Biennale di disegno d'America, Rafael Cauduro. Ha partecipato a FACE 1° Fiera d'Arte Contemporanea Emergente. Le sue opere sono state esposte in mostre individuali e collettive: La Plata e Buenos Aires, Palermo, Cali (Colombia), Guadalajara, Jalisco, Messico D.F.
Dall'anno 2009 coordina il Progetto Accesso B promuovendo, attraverso eventi specifici, artisti emergenti latinoamericani; risiede e lavora a Città del Messico.

Federico Lupo
Nasce nel 1984 a Palermo, dove attualmente vive e lavora.
Nel 2005 dà vita al primo ciclo di video “Biography through objects” e nello stesso anno partecipa al programma di residenze per artisti del Kunstlerhaus Bethanien di Berlino.
Successivamente prende parte a diversi festival legati alla video arte e i nuovi media, The Fragile (Bhimtal, India), Digital Media (Valencia, Spagna), Video Sicilia (Catania, Italia), Vidi Festival (Valencia, Spagna).
Del 2009 è il progetto “120’’ before the last snow”, complessa videoinstallazione presentata presso 41zero30 di Bomporto, ospitata successivamente nella project room di RISO Museo d’arte contemporanea della Sicilia, ed infine presso 400mq gallery di Ancona.
Nel 2010 l’inglese “Modern Edition” lo inserisce nella rosa di giovani artisti che sta costruendo “l’identità in trasformazione” dell’arte italiana. L’anno seguente realizza il progetto “The perfect way to escape” mostra personale presso la Fondazione Brodbeck di Catania; partecipa a “Casa Aut”, Cinisi, (2011); Fahrenheit 39, Galleria d’arte Ninapì, Ravenna (2012).
Dal 2005 affianca alla ricerca artistica, l’attività curatoriale ed organizzativa, dando vita al progetto “Zelle Arte Contemporanea”, spazio espositivo situato nel cuore del centro storico di Palermo. Dal 2007 è promotore di “Sweet Sheets”, un progetto itinerante in omaggio alla magia e alla fragilità della carta, evento che ad oggi ha coinvolto oltre 120 artisti.

Daniela Militello
Artista siciliana nata a Parma; dopo aver frequentato i corsi di cinema al DAMS di Bologna, approfondisce gli studi cinematografici alla scuola per totalfilmaker a Roma.
Il suo battesimo artistico inizia nel 2008 quando trasforma il suo interesse per le pubblicità delle riviste di alta moda in prodotti artistici.
Nel 2006 è assistente del fotografo Riccardo Scibetta, mentre tra il 2007 e il 2008 collabora come aiuto regista e attrice per il docu-film ''Supersikano'' per la regia di Francesco Diaz. Nel 2009 lavora alla realizzazione di ''Gomorra on Set'' di Mario Spada (libro fotografico, video e mostra fotografica presso il PAN di Napoli). Nel 2011 ha esposto in due mostre collettive ''Suite 13'' presso il nuovo spazio culturale palermitano Nostra Signora e “if/14” al Castello di Salemi.

Elisa Nicolaci
Nata a Palermo nel 1977. Vive e lavora a Roma.
La sua opera e la sua ricerca artistica sono prevalentemente rivolte all’analisi e al disvelamento dei meccanismi espressivi propri della rappresentazione scultorea figurativa a grandezza naturale.
Nel 1999 ha conseguito il diploma di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara (MS). Nell’ottobre 2005, allestisce la mostra personale “Finti Teatri” presso il Teatro Garibaldi di Palermo. Nel dicembre dello stesso anno, in occasione della manifestazione nazionale di Telethon, espone insieme a Mimmo Rotella nei locali della Banca Nazionale del Lavoro di Palermo.
Nel giugno 2006, all’interno della manifestazione “Intrecci Mediterranei”, presenta al Museo del Tessuto di Prato l’opera Conosco qualcosa che vi somiglia, realizzata per la Fondazione Orestiadi di Gibellina (TP) nell’ambito del progetto La Tela di Aracne. In settembre la stessa opera viene esposta ed acquisita dal Museo delle Trame del Mediterraneo in occasione del venticinquesimo anniversario delle “Orestiadi”.
Nel novembre 2006 inaugura una personale presso la Galerie Im Griesbad di Ulm (Germania). Nel giugno 2007 partecipa alla collettiva “Vis3/ Uomini e luoghi”, presso l’ex Chiesa dello Spasimo di Palermo, curata da Raffaella De Pasquale. Nel marzo 2007 inaugura la mostra personale “Corpi Finti” presso la Galleria Weber & Weber di Torino. Partecipa alla collettiva “Via Crucis”, allestita presso il Palazzo Libera di Villa Lagarina (Trento) nell’aprile 2007 e presso il Castello di Rivalta (TO), nel marzo 2008. Nel febbraio 2009 partecipa alla mostra “Dritto-Rovescio. Fili intrecciati tra arte, design e creatività di massa”, presso la Triennale di Milano. Nel luglio 2009 ha partecipato alla mostra di Fiber Art curata da Marina Giordano e Enzo Fiammetta “Le sei stagioni di Chandan” presso la Fondazione Orestiadi di Gibellina (TP). Nel Settembre 2009 è invitata a partecipare alla mostra “E lucean le stelle”, a cura del critico Luciano Caramel, nell’ambito della manifestazione Miniartextile di Como.
Nel Gennaio 2010 inaugura una mostra personale nella galleria Kuma Galerie di Berlino (Germania).