Masbedo – Omaggio ad Arvo Pärt
Sul palco del Teatro Dal Verme di Milano, nell’ambito della rassegna “I pomeriggi d’autore”, va in scena “Masbedo – Music & Performing arts. Suoni voci e video performance. Omaggio ad Arvo Pärt” realizzato insieme con l’Orchestra I pomeriggi musicali diretta dal maestro Carlo Boccadoro e con il coro Costanzo Porta diretto da Antonio Greco.
Comunicato stampa
MASBEDO
Suoni voci e video performace
Omaggio ad Arvo Pärt
Musiche di Arvo Pärt
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Direttore: Carlo Boccadoro
Coro Costanzo Porta
Direttore del coro: Antonio Greco
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro, 2 – Milano
Mercoledì 8 luglio 2015
ore 20.00
Un insolito omaggio a Arvo Pärt, il maggior compositore estone (classe 1935) con estimatori che spaziano da Bjørk a Nanni Moretti (la colonna sonora di Mia madre comprende numerosi suoi brani), passando per Paolo Sorrentino (che lo ha utilizzato in This Must Be the Place e La grande bellezza), Gus Van Sant (Gerry), P.T. Anderson (Il petroliere) e Terrence Malick (La sottile linea rossa), ma l’elenco potrebbe continuare. È quello che gli tributano i MASBEDO, il duo di video artisti composto da Nicolò Massazza e Jacopo Bedogni, maestri nell’utilizzare il linguaggio del video nelle sue più svariate forme: performance, teatro, installazione, fotografia, cinema (il loro film di debutto The Lack è stato presentato a Venezia alle Giornate degli Autori 2014) e, prossimamente, opera (per la Fondazione Arena di Verona il prossimo novembre firmano ideazione, progetto e video di Il Flauto magico di Mozart).
Sul palco del Teatro Dal Verme di Milano, nell’ambito della rassegna “I pomeriggi d’autore”, mercoledì 8 luglio, va in scena “MASBEDO – Music & Performing arts. Suoni voci e video performance. Omaggio ad Arvo Pärt” realizzato insieme con l’Orchestra I pomeriggi musicali diretta dal maestro Carlo Boccadoro e con il coro Costanzo Porta diretto da Antonio Greco. Si tratta di una vera e propria “genesi” dal vivo: mentre i musicisti eseguono le musiche del compositore, i MASBEDO, sotto lo sguardo degli spettatori, danno vita a una video performance inedita in cui oggetti e fotografie accumulati su tavoli si animano e vengono trasmessi sullo schermo. I MASBEDO non sono nuovi a esperimenti di queste tipo. Nel 2012 con l’ensemble Sentieri Selvggi e la partecipazione straordinaria di Fanny Ardant hanno realizzato una video-audio performance tratta da Le Remède de Fortune di Guillaume de Machaut e andata in scena a Milano e Roma. Al Teatro Dal Verme la parola appare superata, c’è spazio solo per la musica e le immagini.
Mentre risuoneranno le note del compositore estone, il Palco del Teatro Dal Verme diventerà un vero e proprio “laboratorio”, sul quale, sotto lo sguardo degli spettatori, prenderà vita una video performance inedita; oggetti e fotografie accumulati su tavoli rappresenteranno un universo statico che si animerà grazie ai gesti, all’azione filmica e musicale degli artisti e dei musicisti insieme. Una “genesi live” che chiude I Pomeriggi d’Autore, come ideale proiezione verso un futuro tutto da scoprire.
I MASBEDO sono Nicolò Massazza (1973, Milano) e Iacopo Bedogni (1970, Sarzana); vivono a Milano e lavorano insieme dal 1999. Nel corso del 2015 i MASBEDO presentano The Lack in diversi musei d’arte contemporanea: PAC Milano, MAMbo Bologna, MADRE Napoli, MAXXI Roma e CAC Ginevra; Art Dubai ospiterà un evento speciale dedicato al film. Il video 2’59’’ è stato selezionato per la sezione Art Film di Art Basel Hong Kong. I due firmeranno la regia e le scenografie originali per il Flauto Magico di Mozart, opera per la Fondazione Arena di Verona. Nel 2014 presentano alla Fondazione Merz di Torino la mostra personale Todestriebe, a cura di Olga Gambari. A Venezia presentano il loro primo lungometraggio The Lack alle Giornate degli Autori Venice Days e, successivamente, in concorso al Reykjavik Film Festival e nella sezione New:Vision del Copenhagen International Documentary Film Festival. Lo stesso film è stato trasmesso da Sky Arte. Nel 2013 presentano la video installazione Ash al Leopold Museum di Vienna per la mostra Clouds. Landscapes from Romanticism to the Present. Espongono alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, in collaborazione con il Mambo Museo d’arte moderna, un progetto dal titolo Gelo, consistente di una mostra personale e di una video-performance, a cura di Gianfranco Maraniello. Nel 2012 svolgono una serie di video-performance in musei d’arte contemporanea (Centro Luigi Pecci a Prato) e istituzioni (Festival RomaEuropa e Ambasciata d’Italia a Berlino durante la Settima Biennale d’arte). Con l’ensamble Sentieri Selvaggi e con la partecipazione straordinaria di Fanny Ardant presentano a Milano (Teatro Strehler) e a Roma (Teatro Palladium) una video-audio performance tratta da Le Remède de Fortune di Guillaume de Machaut. Il video del 2008, Teorema d’incompletezza, viene esposto nella mostra della collezione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. Il documentario Tralalà partecipa alla sezione Giornate degli Autori della 69. Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e al Reykjavik International Film Festival. Nel 2011 presentano nella sezione Art Unlimited della fiera d’arte di Basilea la videoinstallazione a 5 schermi Kreppa Babies. Quindi espongono al MAXXI di Roma un progetto composto da tre grandi videoinstallazioni: I Have A Dream, Ash e Guardare sè stessi guardarsi. Vengono selezionati come unici artisti italiani per la mostra Moving Stories, un progetto della Comunità Europea sostenuto dai più prestigiosi centri, festival e biennali per l’arte. Nel 2010 vincono il Premio Cairo e presentano il cortometraggio Distante un padre al Forum Mondiale delle Nazioni Unite presso il Museo d’Arte Contemporanea di Rio de Janeiro. Nel 2009 sono invitati a partecipare al Padiglione Italia della 53. Biennale d’arte di Venezia con l’opera Schegge d’incanto in fondo al dubbio. Da diversi anni partecipano a svariati film festival, tra i quali Venezia, Locarno, Roma, Istanbul, Lisbona, Atene e Miami. Nel 2007 si aggiudicano il premio della critica con l’opera 10 Insects To Feed al Trieste Film Festival e nel 2006 vengono selezionati a Locarno quali unici video-artisti per la prestigiosa Piazza Grande durante il Film Festival. Dal 2002 collaborano con lo scrittore francese Michel Houellebecq con il quale hanno scritto e prodotto le opere 11.22.03 e Il mondo non è un panorama, video d’arte con la recitazione dell’attrice premio Oscar Juliette Binoche, presentato in anteprima al Grand Palais di Parigi. La loro prima mostra dal titolo L’intenzione di amare risale al 2000. Loro opere sono state acquisite dalle più importanti collezioni private europee e da collezioni pubbliche: Fondazione Merz, GAM Galleria d’Arte Moderna di Torino, MACRO Museo di Arte Contemporanea di Roma, DA2 Museo di Arte Contemporanea di Salamanca, CAAM Centro Atlantico di Arte Moderna di Las Palmas, Junta de Andalucia, CAIRN Centro di Arte Contemporanea di Digne, Tel Aviv Art Museum.