Massimiliano Poggioni / David Pompili – No-Io
Doppia personale “NO-IO” degli artisti Massimiliano Poggioni e David Pompili.
Comunicato stampa
Sabato 15 giugno alle ore 18:00 presso la galleria ADD-art si inaugura la doppia personale “NO-IO” degli artisti Massimiliano Poggioni e David Pompili.
L’inaugurazione della mostra sarà l’occasione per festeggiare i 5 anni di attività della galleria ADD-art insieme ai suoi fondatori Lorenzo Rossi e Alessia Vergari.
Massimiliano Poggioni nasce nel 1975 a Umbertide (PG).
Il corpo è il centro della sua ricerca artistica: la fisicità plastica, l’occupazione netta dello spazio, il dubbio dietro ogni apparenza sono istantanee di una geografia dell’umano mai risolta, mosaici emotivi dove disseziona il rimosso e il concetto di identità̀ è in continuo movimento. La contaminazione, la sovrapposizione, il polimorfismo, l’utilizzo improprio di materiali e suggestioni, sono gli elementi che caratterizzano la sua visione. Oscillando fra la vivisezione critica del presente e la liturgia simbolica della bellezza.
Tra le sedi delle sue esposizioni ricordiamo: MACRO (via Nizza, Roma, 2019), Spazio Kossuth (Città della Pieve, 2019), Palazzo Collicola Arti Visive (Spoleto, 2018), Museo Civico Palazzo Penna (Perugia, 2018 e 2017), Art Adoption a Palazzo Magini (Cortona, 2018), Cheap - Street Poster Art Festival (Bologna, 2017), Spectrum - Miami Art Week (Miami, USA, 2016), Centro Elsa Morante (Roma, 2016), Fondazione Civitella Ranieri (Umbertide, 2016), Spazio Varco (Roma, 2015), Galleria Miklova Hisa (Ribnica, Slovenia, 2015), MACRO Testaccio-Pelanda (Roma, 2014), Villa Fidelia (Spello, 2014), Centro per l’Arte contemporanea Rocca di Umbertide (2014), Domagk Atelier (Monaco di Baviera, 2013), Cittadella dei Musei (Cagliari, 2013), Galleria Baccina 66 (Roma, 2012), Certosa di Collegno (Torino, 2012), Brancaleone (Roma, 2011).
David Pompili nasce a Spoleto nel 1970, vive e lavora a Roma.
Lavora attivamente dal 1999 ed ha esposto in numerose mostre in Italia e all’estero.
Come combustibile David Pompili impregna le sue opere di contestazione e denuncia sociale, le citazioni dal mondo mediatico vengono assemblate, ritagliate e stratificate per colpire lo sguardo dello spettatore che si ritrova catapultato in un immaginario collettivo plasmato dall’artista.
Le sue opere fanno parte di importanti collezioni private e museali come: Palazzo Collicola Arti Visive, Spoleto (PG); Galleria D’arte Moderna e contemporanea Villa Colloredo Mers, Recanati (MC); Museo Città dell’arte Michelangelo Pistoletto, Biella; Museo Metropoliz Maam, Roma; Museo CIAC, Foligno (PG); Museo Palazzo della Penna, Perugia. Tra le sue mostre più importanti ricordiamo:
ASIA, MACRO, Roma; n5x100%pop, Centenario Consolato Inglese a Milano, Villa Necchi, Milano; Art Adoption ‘18, a cura di Massimo Magurano e Andrea Baffoni, Palazzo Monte dei Paschi di Siena, Cortona; Art Monsters 18, a cura di Gianluca Marziani, Palazzo della Penna, Perugia; Fattore T, opera urbana 7x4 m, via Clemente III, Roma; Aeroporto Spoleto, a cura di Gianluca Marziani, Palazzo Collicola Arti Visive, Spoleto; Metamorfosi di una Diva, Patty Pravo, Palazzo Bastogi, Firenze; Untouchable, a cura di Franko B., Londra; Variazioni, Chiostro del Bramante; Sculture in città, 1962-2012, a cura di Gianluca Marziani, Festival dei Due Mondi di Spoleto; Play whit eyes, a cura di Nello Arionte Massimo Sgroi, MAC3 Museo d’Arte Contemporanea Caserta; In acqua, a cura di Bonizza Giordani e Stefano Dominella, Terme di Diocleziano, Roma 54° Biennale di Venezia, sez.Umbria.