Massimo Angèi – L’uomo il fuoco gli abissi
L’ evento, prodotto dall‘ Associazione Culturale Startè, prevede l’ esposizione di oltre trenta dipinti di varie dimensioni tra cui “Nostra Signora di Montallegro Il Fuoco Gli Abissi” dedicata dall’ artista spezzino all’evento che nel mese di luglio di ogni anno dal 1657 commemora, cento anni dopo l’ apparizione della Madonna, la salvezza miracolosa dei rapallini dalla peste.
Comunicato stampa
Si inaugura il prossimo Sabato 7 aprile alle ore 17,30 la mostra personale di Massimo Angei, al Castello Monumentale di Rapallo sul Lungomare Vittorio Veneto.
L’ evento , prodotto dall ‘ Associazione Culturale Startè, prevede l’ esposizione di oltre trenta dipinti di varie dimensioni tra cui “Nostra Signora di Montallegro Il Fuoco Gli Abissi” dedicata dall’ artista spezzino all’evento che nel mese di luglio di ogni anno dal 1657 commemora, cento anni dopo l’ apparizione della Madonna, la salvezza miracolosa dei rapallini dalla peste.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Startè , realizzato dallo studio grafico Theworldofdot Art Director Francesca Leoneschi che ospita un testo critico di Francesco Vaccarone che così descrive il lavoro di Angei “…fin da ogni titolo scelto per le sue opere annuncia l’immersione di Angèi nel Caos dell’Essere. Caos che descrive con la razionalità di cui è metafora, sul piano tecnico, attraverso il suo disegno realistico al limite della sofisticazione e capace di riordinare il magma espressivo di una consapevole follia visionaria di ispirazione informale.”
Da numerosi anni seguo il lavoro di Massimo Angei, la sua costante crescita creativa, il rigore e la coerenza che lo contraddistingue così Paolo Asti Presidente di Startè che ha trovato nell’ Amministrazione Comunale di Rapallo nel Suo Sindaco, Mentore Campodonico e nella coordinatrice delle attività culturali Prof. sa Rosanna Arrighi, una spiccata sensibilità verso il contemporaneo così da permettere di condurre il pubblico alla scoperta dei colori e delle magiche visioni di Massimo Angei .
