Massimo Bignardi presenta Mauro Staccioli

Informazioni Evento

Luogo
SCUDERIE DI PALAZZO BICOCCHI
Via Giuseppe Garibaldi 61 (56045) , Pomarance, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
29/08/2013

ore 17,30

Contatti
Email: info@volterratur.it
Artisti
Mauro Staccioli
Curatori
Massimo Bignardi
Generi
incontro - conferenza

Il prof. Bignardi dialogherà con l’artista e con i curatori della mostra concentrandosi sui lavori più recenti di Mauro Staccioli e soprattutto sulla mostra ospitata a Volterra nel 2009 e sull’iniziativa di dare vita ad un grande parco di scultura.

Comunicato stampa

Tra gli appuntamenti legati alla mostra Mauro Staccioli. Anteprima del segno, presso le Scuderie di Palazzo Bicocchi a Pomarance (PI), il prossimo 29 agosto alle ore 17.30 si terrà un incontro con Massimo Bignardi, docente e direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università di Siena.
Il prof. Bignardi dialogherà con l’artista e con i curatori della mostra concentrandosi sui lavori più recenti di Mauro Staccioli e soprattutto sulla mostra ospitata a Volterra nel 2009 e sull'iniziativa di dare vita ad un grande parco di scultura. Alla luce del suo recentissimo Praticare la città. Arte ambientale, prospettive della ricerca e metodologie d'intervento (Liguori Editore, luglio 2013) il prof. Bignardi punterà l'attenzione sul concetto di “Arte ambientale” e sulle prospettive che essa offre alla conoscenza e promozione dell'identità dei luoghi, soprattutto delle città. Bignardi sottolinea quanto, in questo senso, il lavoro di Staccioli abbia inciso profondamente nel dibattito italiano ed europeo, sia sul piano delle esperienze creative, sia su quello squisitamente teorico sin dalla mostra Volterra ‘72 e successivamente con la grande rassegna Volterra ’73, di cui quest'anno decorre il quarantennale.

Promossa da Comune di Pomarance, Associazione Aperture e All Around Art srl, la mostra personale Mauro Staccioli. Anteprima del segno, ha aperto l’attività espositiva delle Scuderie di Palazzo Bicocchi, nuovo spazio cittadino destinato all’arte contemporanea.
La mostra, curata da Sergio Borghesi e Simona Santini, sarà aperta fino al 15 settembre e presenta una selezione di disegni e sculture in cui si ritrovano le forme che hanno reso internazionalmente celebre l’artista. Il percorso guida inoltre i visitatori alla scoperta del “segno” che Staccioli ha ideato per Pomarance. La mostra anticipa infatti l’installazione di Pomarance SRT 439 km 113.8, una scultura in acciaio corten lunga 13 metri che sarà collocata nella rotatoria Spazio Savioli, che segna l’accesso al centro cittadino, proprio lungo la SRT 439.
La scultura rappresenterà così una delle tappe di un percorso che copre l’intero territorio toscano e che riunisce diverse importanti installazioni dell’artista. Pomarance entrerà a far parte di un cammino costellato dalle “idee costruite” di Staccioli, legandosi idealmente a Firenze, Greve in Chianti, Impruneta, Pisa, Prato, San Casciano Val di Pesa, Santomato di Pistoia, Seggiano, Volterra.

Massimo Bignardi è docente di “Storia dell’arte contemporanea” e di “Arte ambientale ed architettura del paesaggio” presso l’Università di Siena ove, dal 2008 è direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici. Storico e critico d’arte contemporanea ha curato l’ordinamento di mostre significative, tra queste “The Modernity of Lyrism” (Stoccolma, 1991); “Transiti mediterranei” (Vienna e Monaco di Baviera, 1995); “Mediterraneo Miró” (Salerno, 2002), “Picasso. La seduzione del classico” (Como, 2005). “The Modernity of Lyrism” (Stoccolma, 1991); “Transiti mediterranei” (Vienna e Monaco di Baviera, 1995); “Mediterraneo Miró” (Salerno, 2002), “Picasso. La seduzione del classico” (Como, 2005).