Massimo Napoli – Solo per cenni
In mostra un insieme di serie/opere di Massimo Napoli, raccolte sotto il titolo di “solo per cenni”.
Comunicato stampa
Domenica 15 Gennaio 2023, dalle ore 11.30, il Progetto STORIE CONTEMPORANEE, a cura di Anna Cochetti, ospita nello spazio Studio Ricerca e Documentazione di Via Poerio 16/B un insieme di serie/opere di Massimo Napoli, raccolte sotto il titolo di “solo per cenni”, ad indicare al tempo stesso tempi, modalità e qualità di che sono costituite le opere stesse che compongono questa seconda personale pensata per lo spazio romano.
Si tratta di una selezione di una ventina di lavori su carta, organizzati in serie numerate, realizzati a tecnica mista (disegni, tempere e collages) attraverso i quali l’artista viene ripercorrendo à rebours, a partire dalle Architetture del 2021, disegnate come nuovo progetto per Storie Contemporanee, i fondamenti della sua ricerca, risalendo di traccia in traccia, di cenno in cenno, fino alla Serie N. 1, Bicchieri datata 1996, e tornando a riflettere sulle costanti del suo modus operandi, tra sguardo e disegno, che rimandano in verità ad una sorta di weltanschauung, sottile e sensibile, come i soggetti/oggetti che si dispongono sulle carte di Massimo Napoli.
Delle serie l’autore scrive che sono “opere finite e concluse, oppure non finite, aperte, dalla natura di bozzetto. Un cenno che toglie il definitivo io dal quadro. Opere che sottintendono un disordine, che razionalmente non mi appartiene, ma con cui devo confrontarmi, perciò un disordine, che ha un suo ordine interno e misterioso. Sono opere, che sanno di essere in vita e ciò a loro basta. Niente da dimostrare? Forse è così”, la cui intima coerenza è data dall’attesa di una forma definitiva, che appaia dal buio, dal suo sdoppiamento, dall’essere volatile e sfuggente, quasi il "cenno" di un "personaggio" in via di manifestarsi in una "forma" conclusa, sul "buio" di un palcoscenico, maschera o ombra colta dalla matita, dal carboncino, dalla tempera, dal collage, che tutto riporta alla ricerca, tra parola segno e gesto, infine al teatro, dell'autore.
Sabato 28 Gennaio 2023, nell’ambito del Finissage, dalle ore 17.30, verrà presentato il Libro d’artista, realizzato in edizione limitata, numerata e firmata.
L’attività artistica di Massimo Napoli, nato a Roma nel 1958, si sviluppa sia nel campo dello Spettacolo, sia in quello delle Arti Figurative, a partire dalla formazione, negli anni ’77-’89, all’Accademia di Belle Arti di Roma con Giulio Turcato, allo Studio Fersen, al Laboratorio di teatro di Carlo Quartucci. Prosegue con le partecipazioni a messe in scena con la regia, tra gli altri, di Giuliano Vasilicò, Lucia Vasilicò, Aldo Braibanti, Giancarlino Benedetti Corcos, oltre che su testi e regia propri, e con interventi radiofonici.
Partecipa a reading di letture in spazi pubblici e privati (gallerie, teatri, biblioteche) e dal 1996 svolge un’intensa attività espositiva, con collettive e personali. È autore di testi teatrali, performativi e narrativi.