Massimo Orsi – Tappezzeria
Interno 14 presenta “Tappezzeria” di Massimo Orsi a cura di Luigi Prestinenza Puglisi, con un testo critico di Lorenzo Canova.
Comunicato stampa
Il giorno 23 novembre 2017 alle ore 18.30 Interno 14 presenta “Tappezzeria” di Massimo Orsi a cura di Luigi Prestinenza Puglisi, con un testo critico di Lorenzo Canova.
"Nascosto dalle trame dei suoi parati, celato dai meandri rigorosi e colorati di intrecci e ghirigori, mimetizzato negli intarsi geometrici delle sue opere, Massimo Orsi resiste, grazie al suo sguardo ironico e critico, al rigore etico di una visione lucida e affilata delle cose.
Orsi compone infatti da anni le sue opere sulla parola OK, base modulare e concettuale del suo lavoro e della sua lettura del nostro presente, in un pensiero dove il pessimismo, il sarcasmo e l’ironia non si trasformano in cinismo e restano a supporto di una radicale proposta di azione.
L’autore si collega così in modo dichiarato ad alcune linee del concettualismo internazionale, di cui conserva molte suggestioni per ampliare tuttavia la sua riflessione in una direzione politica, allo stesso tempo disillusa e costruttiva, che cerca un senso nella complessità del mondo, nelle sue dialettiche e nelle sue contraddizioni.
In questo senso, l’artista lavora sempre con raffinata e perfida esattezza, ritagliando con rigore e leggerezza orientale fogli di carta per creare collage e découpage, progettando e componendo tappezzerie per interni irreali, ricorrendo a memorie lievi di una materia cromatica di lontana matrice informale per dare vita ai suoi intrecci pittorici di OK declinati sulla monocromia, modellando ceramiche per far nascere i suoi personaggi in bilico tra gioco e variazioni volumetriche.” (dal testo critico “Mimetico Critico Politico” di Lorenzo Canova)
“Invitato da Luigi Prestinenza a partecipare al ciclo di mostre intitolato “Tappezzeria”, ho pensato di stampare una serie di carte da parati che richiamassero le sculture e i bassorilievi realizzati in ceramica, quasi a creare loro un sottofondo attraverso una sorta di camouflage. L’idea è quella di mettere a confronto due metodologie lavorative differenti: la prima, quella manuale, attraverso l’esposizione delle ceramiche interamente realizzate e dipinte a mano, dove la manualità evidenzia la quasi impossibilità di raggiungere una precisione dell’opera, implicita nella sua unicità e irripetibilità; la seconda, realizzata successivamente attraverso l’elaborazione delle opere ceramiche, con lo stampaggio su carta dei motivi, tutti legati al logo “OK”, che hanno ispirato la realizzazione delle ceramiche stesse.
L’idea della tappezzeria è espressa nella continuità del segno, nel suo essere “senza soluzione di continuità”, nel suo presentarsi “forte e compatta” e, nello stesso tempo, è negata dalla fragilità del materiale, dall’elaborazione manuale della carta stampata e dalla sua unicità.” (Massimo Orsi)
Massimo Orsi (1962) vive e lavora ad Alessandria. Artista attento al mondo che lo circonda, da sempre focalizza l’attenzione sulle problematiche della società contemporanea. Si muove con disinvoltura attraverso i vari media artistici -installazioni, scultura, tessitura- eleggendo però la pittura a mezzo di espressione per eccellenza, mescolando così una visione “classica” del fare arte al ruolo “ultramoderno” dell’artista militante. Tra le principali esposizioni: 2017 Alti e Bassi, Sala polifunzionale Aratro, Università degli studi del Molise, Campobasso; 2016 Km.Zero, Al51puntolab, mostra realizzata in collaborazione con i detenuti della casa di reclusione di San Michele, Alessandria; 2015 Presentazione stele pittorica “Vittime dei bombardamenti alleati 1940-1945 Comune di Alessandria, Alessandria; 2014 Non riciclo, triciclo e a volte dico, Studio d’arte 102, Alessandria; 2011 Incontro con l’artista, Grey Gallery, Alessandria; 2006 Personale, galleria la cittadella, Alessandria; 2004 Ritratti, galleria passo blu, Genova; 1999 Massimo Orsi, galleria Il Ponte, Roma; 1997 Fatto da Orsi, Galleria Carlomaria Weber, Torino; 1995 ORSI, galleria Loft, Valdagno (VI); 1995 Formato Terra, Associazione Culturale Autori-Messa, Roma; 1994 Grandezza Naturale, Galleria Alfonso Artiaco, Pozzuoli (NA); 1992 Proposte, palazzo IRV, Torino; 1991 Light Box, Galleria il segno, Roma.