Massimo Sansavini – Controcorrente
Realizzata a bassorilievo con la tecnica degli incastri su tavola l’opera “Controcorrente ha la particolarità di essere stata rivestita da un preziosissimo supporto che è la pastadipietredure.
Comunicato stampa
CAVEZZO RICOMINCIA IL DOPO TERREMOTO ANDANDO “CONTROCORRENTE”
Cavezzo (MO) A poco più di un anno di distanza in cui il terremoto ha messo in ginocchio le popolazioni dell'Emilia un segnale forte di ripresa viene dalla città di Cavezzo ed in particolare dal laboratorio di restauro Alchimia, che lesionato dalla scossa sismica ha avuto la forza di recuperare la propria struttura operativa e di concludere un lavoro sinergico di arte contemporanea con lo scultore Massimo Sansavini.
L'opera realizzata nei laboratori di Alchimia è stata iniziata nel 2011 ha avuto termine nel 2013.
Ultimata qualche mese fa dopo un anno di sospensione a causa degli eventi tellurici sarà presentata in maniera ufficiale al pubblico sabato 20 luglio 2013.
E importante sottolineare il titolo che identifica questo imponente lavoro “Controcorrente” è questa infatti la volontà di procedere di tutti coloro che sono stati coinvolti in questo progetto, andare controcorrente per risalire una difficile china senza farsi scoraggiare, così come ripetuto da Papa Francesco nel suo angelus di pochi giorni fa, che ha detto “non abbiate paura di andare controcorrente” sono questi gli stimoli per gli uomini e le donne impegnati in questo grandioso progetto che hanno deciso di spendersi andando controcorrente e impiegando le loro energie per dedicare una parte di ricostruzione anche all'arte contemporanea.
L'opera (che misura cm 690 x 190) è ricca di elementi legati alla simbologia del cristianesimo e rappresenta tre pesci che risalgono la corrente cosi come fanno i salmoni per depositare le uova e quindi creare una nuova vita.
Realizzata a bassorilievo con la tecnica degli incastri su tavola l'opera “Controcorrente ha la particolarità di essere stata rivestita da un preziosissimo supporto che è la pastadipietredure.
Ogni frammento del puzzle è stato ricoperto con materiali quali corallo, agata, lapislazzulo, onice e tante altre pietre semipreziose rendendo entusiasmante l'effetto finale.
L'autore è Massimo Sansavini, classe 1961, artista eclettico la cui formazione risale agli inizi degli anni Ottanta ed è legata allo studio dell’utilizzo del legno associato a lacche e resine industriali, ha realizzato “Controcorrente” con differenti granulometrie di Pastadipietredure, materiale creato da Alchimia.
Il laboratorio di restauro di Cavezzo, con il marchio Lavorato d’Artista, dal 1997 è alla ricerca di nuovi materiali per le finiture murarie e la creazione di manufatti. “Pastadipietredure” è un’esclusiva finitura di pregio, totalmente naturale, ricavata dalla macinazione di pietre dure. La pasta si ottiene dalla frantumazione e macinazione delle pietre, legate in purezza con collanti naturali.
Un evento aperto al pubblico con i creatori di Controcorrente per condividere la genesi del progetto e questo modo esclusivo di raccontare per immagini e materiali un’opera unica nel suo genere: Sabato, 20 luglio, presso la sede di Alchimia – Via di Sotto, 26 Motta di Cavezzo, (MO) – alle ore 19.00. Ingresso all’ evento solo su invito, durante la serata si aprirà anche la mostra di arte contemporanea africana che rimarrà aperta al pubblico fino al 20 Agosto 2013.