Massimo Siragusa – L’Emozione della vertigine. Capri-Cortina
L’Isola Azzurra e la Regina delle Dolomiti, due icone dell’italianità, due mondi così lontani eppure così vicini, raccontati dalle immagini del fotografo internazionale Massimo Siragusa. In un percorso espositivo che racconta le “affinità elettive” delle due località attraverso il tema della vertigine, della verticalità.
Comunicato stampa
CAPRI, CORTINA E L’EMOZIONE DELLA VERTIGINE
L’Isola Azzurra e la Regina delle Dolomiti, due icone dell’italianità, due mondi così lontani eppure così vicini, raccontati dalle immagini del fotografo internazionale Massimo Siragusa.
In un percorso espositivo che racconta le “affinità elettive” delle due località attraverso il tema della vertigine, della verticalità.
Al Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo, dal 7 febbraio al 28 marzo.
Cortina d’Ampezzo, 29 gennaio 2016_Dopo una prima tappa a Capri nell’estate del 2015, la mostra fotografica L’emozione della vertigine. Capri-Cortina arriva in alta quota, a Cortina d’Ampezzo. Dal 7 febbraio al 28 marzo 2016 sarà possibile ammirare, nelle sale del Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi delle Regole d’Ampezzo, l’Isola Azzurra e la Regina delle Dolomiti in una veste inedita, ritratte nelle immagini del fotografo Massimo Siragusa. Il percorso espositivo, a cura di Denis Curti, e promosso dal Consorzio Cortina Turismo insieme alla Fondazione Capri, grazie alla collaborazione con i Musei delle Regole, mostra le similitudini e le caratteristiche intrinseche di due località riconosciute come ambasciatrici dell’eccellenza italiana per ospitalità, bellezza e cultura, lungo il fil rouge della vertigine (fisica ed emotiva), sottolineandone le identità paesaggistiche.
L’ebbrezza della verticalità che anima il profilo dei faraglioni di Capri e quello delle Dolomiti di Cortina risalta negli scatti dell’artista, che mette “faccia a faccia” i due monumenti naturali simbolo di due icone del made in Italy, di due località che condividono la tradizione di un turismo basato sulla valorizzazione del territorio e delle sue risorse autoctone, votato al culto del bello, della raffinatezza, della cultura e dell’ospitalità, andando al di là delle “mode effimere”. Tanto da essere entrate a far parte recentemente dei “Territori di Eccellenza” di Altagamma, la Fondazione che dal 1992 riunisce le imprese dell’alta industria culturale e creativa italiana.
«All’interno del percorso espositivo, due vette del panorama paesaggistico italiano, distanti per varietà ambientali e culturali, entrano con visionaria partecipazione nell’immaginario di una sublime bellezza. E a Cortina, Regina delle Dolomiti, l’attenzione agli effetti atmosferici e luministici esalta la composizione di paesaggi che si estendono a perdita d’occhio fino a togliere il fiato per il senso d’immensa libertà. Il risultato è una preziosa galleria di immagini intrise di quel sentimento di vertigine che risiede nell’infinita forza e nella vastità di una natura che né l’uomo né il suo sguardo possono dominare, ma solo comprendere e ammirare» dichiara Denis Curti.