Massimo Villa – Di sana pianta
Cesti, arredi e intrecci nel Giardino del Borgo Medievale di Torino.
Comunicato stampa
Dal 4 al 12 ottobre i visitatori del Giardino del Borgo Medievale potranno sorprendersi di fronte alle creazioni di Massimo Villa, il giardiniere e artigiano che ha collaborato alla realizzazione degli arredi nei giardini di Palazzo Madama e nel Borgo Medievale a Torino.
Passeggiando per il Borgo sarà possibile incontrare piante e cesti di tutte le dimensioni intrecciati con sapiente maestria da Villa; nel Giardino delle delizie si sveleranno panche e sentieri in legno, mentre tavoli, specchi, poltrone, accoglipasseri, ciotole e piccoli arredi saranno disseminati ovunque, tra le tettoie e il Giardino dei semplici, passando per l’Orto e per il Cortile.
Una specie di caccia al tesoro, dove il piacere ludico si alterna alla praticità, con momenti di dimostrazioni che vanno da un paio d’ore ad una giornata intera a seconda che si voglia provare a realizzare un cesto con le proprie mani o provare ad intrecciare a regola d’arte per dare vita a piccoli e grandi arredi da giardino.
La sera dell’inaugurazione l’atmosfera sarà ancora più magica grazie ai suoni dell’ensemble Galinverna, che con i loro particolari strumenti danno vita ad imperdibili concerti di musica medievale.
Durante la mostra sarà possibile partecipare a dimostrazioni di intreccio che si terranno sabato 4 e sabato 11 ottobre dalle 10 alle 12. Mercoledì 8 ottobre ci sarà un laboratorio di cesteria per imparare a realizzare un cesto tondo, per un massimo di 7 allievi (per informazioni e prenotazioni www.giardinivilla.it [email protected] ). Un corso di intreccio aperto a tutti gli appassionati di questa antica arte ma anche a chi per la prima volta si cimenta con la cesteria: rami, giunchi, spighe e corteccie recuperate dai lavori di manutanzione, ma anche feltro, cuoio e carta per costruire un oggetto dal sapore tradizionale.
Non è semplice racchiudere Villa in una definizione: maestro di giardino? Garden coach? Scultore? Giardiniere? Questo e molto altro, il tutto condito da una sana dose di ironia e capacità di passare in un attimo da un’attività all’altra. Massimo riesce ad avvicinare chiunque al mondo fatato che meglio di chiunque altro conosce; riesce a trasmettere la passione e il rispetto per la Natura che condivide, quello stesso rispetto che fa sì che egli non abbandoni mai il materiale che accumula occupandosi dei parchi e dei giardini più belli d’Italia. Quando una pianta cede al tempo o alla malattia, a un fulmine o alla furia del vento, Villa gli dona nuova vita lasciando il legno il più possibile "nudo" con aggiunte minime di metallo, tessuto, intrecci, inserti di malte speciali, vetro o pietra: il colletto di un platano diventa poltrona, l'acero diventa panca, il cedro tavolo e il noce scrivania.
Edoardo Santoro, con il supporto di Vivaio Millefoglie, ha realizzato l’allestimento degli arredi di Massimo Villa presso il Borgo Medievale.
Per tutto il periodo dell’esposizione l’ingresso al Giardino sarà alla speciale tariffa di 1,00 euro a visitatore.